È un libro che in poche pagine prende vita, tra le mani del lettore. È una di quelle rare esperienze autentiche che non sono di casa nel mondo di plastica dei personaggi nati con il marketing in testa. È una storia più vera del vero, purtroppo. Perché un eroe della gente operaia non c’è. Eppure Gianfranco Bettin ne racconta uno, di quegli eroi, nel suo romanzo “Cracking” (Mondadori 2019). Un eroe di Marghera. Ma non di quelli dei ricordi. Un eroe del futuro. Intendiamoci: è un eroe pieno di ricordi che però li traduce in un’azione perfettamente contemporanea, tale da modificare un poco il...
visioni
Un piano per fare l’Europa più forte nel digitale
Il rapporto per la direzione generale per la competizione della Commissione Europea va letto. Si intitola “Competition Policy for the digital era” (pdf) e datato 4 aprile 2019. Riguarda regole e strategie. Ma parte da una comprensione finalmente appropriata delle specificità dei mercati digitali: 1. economie di scala estreme (costo di produzione dei servizi digitali molto meno che proporzionale al numero dei clienti serviti); 2. esternalità di rete (la convenienza ad usare una tecnologia di rete cresce geometricamente con il numero di utenti sicché una nuova tecnologia nettamente...
Riscaldamento globale. Raccolta di idee, grandi e piccole
Di fronte al riscaldamento globale occorre fare di tutto. Grandi e piccole cose. Gesti quotidiani e progetti enormi. “Sull’astronave terra non ci sono passeggeri”, ha detto tra gli altri anche Marshall McLuhan: “siamo tutti equipaggio”. L’innovazione fine a sé stessa, tanto per conquistare un mercato, ha finito il suo ciclo. Oggi vogliamo innovazioni che abbiano senso. E una delle direzioni fondamentali dell’innovazione oggi è che affronti il tema del cambiamento climatico in una chiave di miglioramento della qualità della vita e non di rinuncia. Se...
Il senso italiano per l’informatica umanistica
Un’abitudine all’autocolonizzazione culturale abbassa l’autostima degli italiani. Pur di non dire che un’istituzione italiana è migliore di altre, gli italiani preferiscono sottolineare il valore degli stranieri. Vabbè è uno sfogo. Ma da dove viene questa riflessione oggi? Un articolo sul Corriere di Luigi Ippolito si intitola: Londra, ecco la prima laurea mista in materie umanistiche e scientifiche (occhiello “il lavoro del futuro”). A Pisa, dal 2002, esiste un corso di laurea in “Informatica Umanistica“. Con orgoglio ci tengo un corso di...
Democrazia diretta, innovazione, repubblica
Mentre il dibattito sull’innovazione nel sistema politico affonda nel politichese, il nodo della questione non viene affrontato per mancanza di tempo e di profondità. Le votazioni online sono l’ultimo degli argomenti di una vera innovazione del sistema politico. Ma sembrano il primo e producono, anche per questo, polemiche fuorvianti. Il caso della votazione sul caso Salvini è stato un pessimo momento di questo dibattito. Ma consente di tornare sull’argomento in chiave di riflessione. Tento umilmente di farlo per punti, rispondendo alla domanda: qual è l’impatto reale...
In memoria di Morph
Morph è diventato famoso nel 2008 per una presentazione al Moma di New York, ma era stato già reso noto nel 2007 (lo ricorda Paolo Tamborrini nel suo libro Design sostenibile, Electa 2009). Era un concetto di telefono realizzato dal Nokia Research Center e dal dipartimento di ingegneria delle nanoscienze dell’università di Cambridge. Era appunto basato sulle nanotecnologie. Le sue caratteristiche erano fantastiche: riciclabile, ricaricabile con la luce del sole, indossabile e pieghevole, utilizzabile con interfaccia touch, elettronica trasparente, pieno di sensori, con superfici...
Buoni propositi sulla privacy
Le decisioni e le riflessioni emerse alla recente conferenza internazionale sulla protezione dei dati e della privacy del 23 ottobre (dal sito del Supervisor europeo).
Più:
Etica dell’intelligenza artificiale, Giudizio professionale in un contesto di intelligenza artificiale. Call for papers: Human meet artificial intelligence.
E inoltre:
One of the fathers of AI is worried about its future
Make digital right. Contro gli eccessi: di fiducia negli algoritmi e di preoccupazioni per gli algoritmi
È terminata la nuova serie di incontri sulla trasformazione digitale all’Istituto Italiano di Cultura di Bruxelles. Quest’anno il titolo è stato “Make digital right”. Hanno partecipato: Mauro Carbone, professore di filosofia all’università Jean Moulin Lyon 3, e Amélie Cordier, direttrice scientifica della Hoomano, azienda che produce intelligenza interattiva per robot sociali, basata anch’essa a Lione in Francia; Stefano Moriggi, filosofo che insegna a Brescia, Parma e Milano, e Carey Jewitt, professore di apprendimento e tecnologia a University College di Londra; Maurizio Ferraris, filosofo...
Appunti su “Oltre l’infinito” di Mauro Magatti
Un libro coltissimo, coraggioso, da non perdere. Un libro per spiriti liberi. Un libro che non risolve i problemi che pone coerentemente con il suo programma. “Oltre l’infinito” di Mauro Magatti (Feltrinelli 2018) è un ulteriore prova della capacità dell’autore di arrivare all’attualità per superarla con la prospettiva. Appassionante lettura per chiunque si domandi come si sia potuti arrivare alla profondità della crisi attuale, senza cedere di un passo dalla convinzione che qualcosa si possa pur fare per uscirne. Questi sono appunti veloci, in vista della...
Il futuro dello smartphone. Really?
Gli smartphone sono diventati centrali nella vita quotidiana di miliardi di persone. Non occorre leggere le statistiche che parlano delle due-tre ore che la gente passa sullo smartphone e delle 80-150 volte che guarda lo schermo ogni giorno. Basta andare in un luogo pubblico e guardare quello che fanno le persone: in gran parte interagiscono con il loro smartphone. Molti lo fanno addirittura camminando. La centralità dello smartphone ne dimostra l’utilità, ma amplifica anche i problemi connessi al suo funzionamento. La durata delle pile, la qualità della rete mobile, il ritmo di aggiornamento...



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