Oggi a Moebius 2022 si parla tra l’altro di “Odio online”. Questo post serve a chi dovesse seguire l’evento. Perché citerò i due documenti ai quali ho contribuito negli ultimi anni.
2022. Analisi comparativa sul fenomeno dell’istigazione all’odio online. Da Reimagine Europa per il Senato. Il pdf è qui sul sito del Senato.
2020. Il fenomeno dell’odio online. Gruppo di lavoro convocato dal Governo Italiano. Il pdf è sul sito del Governo.
News
Eppur s’innova: in podcast
Ecco la serie completa della presentazione podcast di “Eppur s’innova“. Questa è la versione su Spreaker, ma si trova un po’ su tutte le piattaforme… spero ti piaccia
Ti piacciono i podcast? Ne ho alcuni nuovi
Ho fatto alcuni podcast negli ultimi mesi: sono usciti tutti insieme.
Tre puntate per la Luiss sul libro “Eppur s’innova”. Sono in uscita su Spreaker:
E poi c’è una serie sulla media ecology per Intesa Sanpaolo on air
Infine, tra poco, su Rai Play, uscirà “L’altra metà del verso”…
Spero che tutto questo ti possa interessare..
Se le compagnie telefoniche riusciranno a farsi pagare le reti da Google & Co.
Innocenzo Genna mostra come l’associazione delle telco stia tentando di cogliere l’occasione del cambiamento di mentalità della Commissione sulla regolamentazione dell’internet per chiedere che le grandi compagnie che consumano molta banda di trasmissione come Google, Facebook, Netflix siano obbligate a pagare una parte degli investimenti necessari per accelerare la velocità di internet in Europa, per esempio con il 5G. (Innoworld)
Misoginia. Le fonti seicentesche del giudice che vuole consentire l’abolizione dell’aborto negli Stati Uniti
Il dibattito suscitato dall’uscita della bozza di decisione della Corte Suprema degli Stati Uniti è vasto e inquietante. Non era mai successo che una bozza di decisione della Corte Suprema uscisse come un’indiscrezione su un giornale. E questo ha suscitato polemiche almeno pari a quelle generate dal contenuto della “ipotetica” sentenza. Il contenuto è a sua volta devastante per l’assetto dei diritti in America: si tratterebbe dell’abrogazione di una precedente sentenza della Corte Suprema che impediva agli stati di votare leggi contro l’aborto. In...
Meta-book è assediata, rallenta profitti e investimenti nel metaverso, ma continua a crescere nel fatturato
Meta-Facebook perde utenti a favore di TikTok e altri servizi. Subisce le conseguenze della decisione di Apple orientata a garantire la privacy degli utenti. L’antitrust ne blocca i tentativi di rifarsi attraverso le acquisizioni di altri media sociali. Strana crisi, si direbbe, se è vero che l’azienda ha un fatturato che continua a crescere (+7% nel trimestre a 27,9 miliardi). Ma la crescita è rallentata, i profitti diminuiscono e gli investimenti nel metaverso finiscono per essere ridotti. Il tutto mentre cresce l’importanza in prospettiva di occhiali e visori: lo hardware...
La classifica dei miliardari negli ultimi trent’anni. È una conferma: «La lotta di classe esiste e la stiamo vincendo noi ricchi»
Warren Buffett ha detto in un’intervista del 2006 che la lotta di classe esiste davvero e che la stanno vincendo i ricchi. Questo grafico mostra come la ricchezza dei più ricchi sia cresciuta negli ultimi trent’anni. E tra l’altro è aumentata ancora proprio nel periodo del covid. Come scrive Ruchir Sharma su FT: «As the virus spread, central banks injected $9tn into economies worldwide, aiming to keep the world economy afloat. Much of that stimulus has gone into financial markets, and from there into the net worth of the ultra-rich. The total wealth of billionaires worldwide...
Donne impiegate nelle attività culturali: oltre la media nell’Ocse
OECD – «Good news: women are well represented in cultural employment in general. In 2020, the proportion of women in full-time cultural employment across the OECD (50%) was slightly higher than the average share of women in employment across the whole of the economy (46%)». (Work and culture – OECD)
Personalità virtuale e spersonalizzazione reale
Uno studio di Carina Peckmann e altri analizza gli effetti di spersonalizzazione che si possono leggere nel comportamento delle persone che hanno un’esperienza intensa nella realtà virtuale. Secondo lo studio in effetti esiste un significativo cambiamento di personalità con tratti compatibili con la sindrome chiamata Depersonalization-derealization disorder. L’effetto sembra essere temporaneo: Virtual reality induces symptoms of depersonalization and derealization: A longitudinal randomised control trial Naturalmente si può immaginare che dopo un certo periodo e compiuta una certa...
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