È terminata la nuova serie di incontri sulla trasformazione digitale all’Istituto Italiano di Cultura di Bruxelles. Quest’anno il titolo è stato “Make digital right”. Hanno partecipato: Mauro Carbone, professore di filosofia all’università Jean Moulin Lyon 3, e Amélie Cordier, direttrice scientifica della Hoomano, azienda che produce intelligenza interattiva per robot sociali, basata anch’essa a Lione in Francia; Stefano Moriggi, filosofo che insegna a Brescia, Parma e Milano, e Carey Jewitt, professore di apprendimento e tecnologia a University College di Londra; Maurizio Ferraris, filosofo...
innovazione
Appunti su “Oltre l’infinito” di Mauro Magatti
Un libro coltissimo, coraggioso, da non perdere. Un libro per spiriti liberi. Un libro che non risolve i problemi che pone coerentemente con il suo programma. “Oltre l’infinito” di Mauro Magatti (Feltrinelli 2018) è un ulteriore prova della capacità dell’autore di arrivare all’attualità per superarla con la prospettiva. Appassionante lettura per chiunque si domandi come si sia potuti arrivare alla profondità della crisi attuale, senza cedere di un passo dalla convinzione che qualcosa si possa pur fare per uscirne. Questi sono appunti veloci, in vista della...
Guidare il “gene drive”
Gene drive: tecnologie che servono a creare e diffondere mutazioni genetiche in certe popolazioni di viventi. Possono, per esempio, servire a estinguere le specie di zanzare che portano la malaria. Oppure possono essere usate per creare armi letali. Ne parla oggi l’Economist (accesso a pagamento).
L’etica diventa sempre più centrale nei processi di sviluppo tecnologico e scientifico.
Human capital gain
In un tempo di cambiamento nei mestieri, in un contesto che si concentra sull’economia della conoscenza, i lavoratori vogliono reddito ma anche esperienza: al guadagno in termini monetari vogliono aggiungere un guadagno in termini culturali. E’ un argomento che funziona in tutto l’Occidente, più o meno. Per gli Stati Uniti ci sono alcuni dati di fatto. Ne parla Erin Winick sulla Technology Review. Vedi: At&t ha lanciato un programma di formazione da un miliardo di dollari… Accenture ha pubblicato uno studio sull’aggiornamento professionale… The Myth of...
Il futuro dello smartphone. Really?
Gli smartphone sono diventati centrali nella vita quotidiana di miliardi di persone. Non occorre leggere le statistiche che parlano delle due-tre ore che la gente passa sullo smartphone e delle 80-150 volte che guarda lo schermo ogni giorno. Basta andare in un luogo pubblico e guardare quello che fanno le persone: in gran parte interagiscono con il loro smartphone. Molti lo fanno addirittura camminando. La centralità dello smartphone ne dimostra l’utilità, ma amplifica anche i problemi connessi al suo funzionamento. La durata delle pile, la qualità della rete mobile, il ritmo di aggiornamento...
In ogni epoca, l’apprendimento è un progetto che interpreta la matrice culturale e tecnologica fondamentale
Secondo appuntamento, ieri, della nuova serie di incontri sulla trasformazione digitale all’Istituto Italiano di Cultura di Bruxelles. Quest’anno il titolo è “Make digital right”. Gli incontri tra ricercatori che si occupano di filosofia e scienza si svolgono al Bozar, alle 19:30. Ieri era la volta di Stefano Moriggi, filosofo che insegna a Brescia, Parma e Milano, e di Carey Jewitt, professore di apprendimento e tecnologia a University College di Londra. Il titolo della serata era: “Learning in the digital age”. Stefano Moriggi ha definito il campo di lavoro. La “digital age” è un periodo...
Spazi d’impresa cooperativa nell’economia della conoscenza
Il mondo cooperativo cerca le sue nuove vocazioni. Sentendo parlare i protagonisti ci si accorge di una sorta di inquietudine: è possibile che sia connessa a una sorta di disorientamento che i cooperatori sperimentano in un contesto politico nel quale le sponde tradizionali sono venute meno. Ma chi proiettasse la crisi dei partiti tradizionali in una crisi di tutta la sensibilità solidaristica, rischierebbe probabilmente di sbagliare di grosso. Perché proprio mentre si espande il politicamente scorretto, l’egoismo nazionalista e razzista, il pragmatismo anti-ideologico e tecno ingenuo...
Il web decentrato
Si impegnano e danno l’esempio alcuni grandi testimoni dell’epopea internettiana: Brewster Kahle, l’infaticabile archivista del web, Vint Cerf, uno dei costruttori di internet, e Tim Berners-Lee il creatore del web, sono insieme nella definizione dei protocolli, degli standard, delle strategie d’azione per sostenere l’architettura decentralizzata del web (Ieee).
Media ecology: fuor di metafora
Al Moebius quest’anno si parla anche di ecologia dei media. Sabato 6 ottobre 2018, a Lugano. La media ecology è restata a lungo una disciplina metaforica. O meglio. Chi la propone la vede come una realtà, ma chi ne sente parlare dedicando al concetto un’attenzione superficiale può essere tentato di considerarla una metafora: il mondo dei media è complesso e interdipendente, “un po’ come” un ecosistema. Ma fermarsi all’idea di metafora conduce a perdere occasioni di conoscenza e di azione. Per quello che ne so, l’idea di “ecologia dei...
Italia. Anarchia, rancore e felicità
Ci sono alcuni record italiani che non segnaliamo abbastanza. Nell’economia circolare il sistema produttivo italiano è più avanti degli altri. «Tra i grandi Paesi europei, siamo quello con la quota maggiore di materia prima seconda impiegata dal sistema produttivo», spiega Domenico Sturabotti, direttore di Fondazione Symbola, il punto di riferimento centrale in Italia per le imprese impegnate nella transizione verso un sistema produttivo circolare ed efficiente. In base ai dati di Eurostat, è materia prima seconda quasi un quinto (18,5%) del materiale utilizzato dal sistema produttivo...
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