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Attenzione media innovazione Post

Apple TV plus e la creazione di uno spazio libero dalla pubblicità

Tra i molti annunci di ieri, a Cupertino, la Apple ha spiegato come sarà il suo servizio di intrattenimento video. E ha detto che sarà libero dalla pubblicità. Apple vuole creare una piattaforma – musica, giochi, informazione, entertainment – che alimenti la fedeltà di quel miliardo circa di persone che sono suoi clienti, valorizzi il suo importantissimo brand e consolidi il business dei servizi che sta accelerando mentre il tradizionale business dello hardware sta rallentando. Evidentemente, la Apple considera la pubblicità come un business non adatto a raggiungere questi...

Bill of rights innovazione partecipazione perplessità Post

L’equilibrio richiesto nelle riforme sul digitale. Copyright, monopoli, privacy, tasse, e così via

L’importanza sempre crescente della tecnologia digitale nell’economia, nella politica, nella società, nella cultura e nell’ambiente non lascia più spazio agli scettici conservatori, del tipo di quelli tipicamente italici che nel 1995 giudicarono internet “una moda passeggera come il borsello maschile”. Lo scetticismo conservatore si è trasformato in una lamentazione distonica, fatta talvolta di nostalgia per il mondo del passato, talvolta di critica ansiogena del presente, talvolta di cupe previsioni sul futuro. Anche perché ci si comincia a rendere conto che al...

Attenzione media media Post ricerche

L’ambiente mediatico influenza i comportamenti, ma come?

I media sono elementi costitutivi dell’ambiente nel quale gli umani percepiscono di vivere. Ma la percezione non è un fenomeno esterno alla realtà. E’ parte integrante della realtà, modifica la realtà, conduce gli umani ad adattarsi e ad adattare la realtà. E muta il corpo con il quale gli umani vivono nella realtà, mutando il cervello, organo plastico preposto all’elaborazione, alla memorizzazione, alla comunicazione di quanto percepisce. Usando i propri sensi e usando i sensi aumentati dai media. La media ecology si occupa di questo, anche. Ed è una disciplina...

Bill of rights libri Post

Democrazia aumentata: il dibattito, l’informazione, la votazione. E gli algoritmi

César Hidalgo, fisico all’Mit Media Lab, se n’è uscito con una proposta per il rinvigorimento della democrazia che merita una menzione: A bold idea to replace politicians. Non è la democrazia diretta e neppure una forma rielaborata di democrazia rappresentativa. Hidalgo parte dalla considerazione secondo la quale la disaffezione sempre più evidente per la partecipazione democratica discende dalla scarsa credibilità del sistema della democrazia rappresentativa. Ma osserva che la democrazia diretta richiederebbe che tutti prendessero posizione su tutto informandosi su ogni cosa. Per...

Economia Felicità innovazione perplessità Post ricerche visioni

Il senso italiano per l’informatica umanistica

Un’abitudine all’autocolonizzazione culturale abbassa l’autostima degli italiani. Pur di non dire che un’istituzione italiana è migliore di altre, gli italiani preferiscono sottolineare il valore degli stranieri. Vabbè è uno sfogo. Ma da dove viene questa riflessione oggi? Un articolo sul Corriere di Luigi Ippolito si intitola: Londra, ecco la prima laurea mista in materie umanistiche e scientifiche (occhiello “il lavoro del futuro”). A Pisa, dal 2002, esiste un corso di laurea in “Informatica Umanistica“. Con orgoglio ci tengo un corso di...

partecipazione perplessità Post

Italia: l’offerta politica in discussione

C’è questa locuzione, “offerta politica”, che rispecchia l’idea che la convivenza civile si possa decidere usando la metafora del mercato. Si parla di offerta politica per descrivere la varietà delle posizioni dei partiti intesi come organizzazioni che promettono soluzioni politiche in cambio di voti. Se così fosse, la politica sarebbe un “bene esperienza” e si pagherebbe, in voti, prima di vedere se vale il prezzo pagato. È chiaro che si tratta di un’impostazione insufficiente. In un contesto fiducioso, il meccanismo dei “beni esperienza”...

innovazione libri Post

Che cosa potrebbe essere internet se fosse disegnato diversamente?

È una bella domanda: che cosa potrebbe essere internet se fosse disegnato diversamente? Si può ancora disegnare diversamente? E in che senso? Per esempio: come sarebbe se invece di pagare a giga scaricati o a tempo di connessione si pagasse un ammontare minimo per ogni sito – o per ogni pagina – che si visita? O per ogni click… E se poi fossero i siti e le app a pagare indietro alle telco e agli altri provider di infrastruttura? Il design non si ferma. E immaginare è una libera attività. Niente di tutto questo è una proposta. Ma una pura speculazione. Contenuta in un...

Attenzione media innovazione media perplessità Post ricerche visioni

Democrazia diretta, innovazione, repubblica

Mentre il dibattito sull’innovazione nel sistema politico affonda nel politichese, il nodo della questione non viene affrontato per mancanza di tempo e di profondità. Le votazioni online sono l’ultimo degli argomenti di una vera innovazione del sistema politico. Ma sembrano il primo e producono, anche per questo, polemiche fuorvianti. Il caso della votazione sul caso Salvini è stato un pessimo momento di questo dibattito. Ma consente di tornare sull’argomento in chiave di riflessione. Tento umilmente di farlo per punti, rispondendo alla domanda: qual è l’impatto reale...

Educazione strategica innovazione libri media Post

Opportunità: la convergenza tra apprendimento e lavoro

Nel migliore dei mondi possibili. Le aziende diventano organizzazioni che imparano, strutturando la comunicazione e la collaborazione in modo orientato al bene comune. Le persone lavorano in queste organizzazioni svolgendo attività che ne migliorano costantemente l’esperienza e la conoscenza. La separazione tra momenti di apprendimento e momenti di lavoro si fa sempre meno marcata. Anche perché si impara lavorando e si lavora imparando. La piattaforma dell’apprendimento e la piattaforma del lavoro strutturano la comunicazione di conseguenza. La scuola è medium. La piattaforma...

Educazione strategica innovazione media partecipazione Post ricerche

Knowledge management: sta per partire il corso di quest’anno all’università di Pisa

Il corso di knowledge management all’università di Pisa sta per iniziare. Il primo appuntamento è il 21 marzo. Il calendario completo è sul sito dell’università. La conoscenza è al centro della generazione di valore, nell’economia contemporanea. E l’economia è immersa nel senso sociale, culturale, ecologico che la contemporaneità riesce a produrre e riconoscere. Le dinamiche di creazione, memorizzazione, elaborazione, comunicazione, applicazione della conoscenza diventano le dinamiche essenziali delle organizzazioni, aziendali e non. Il management non è più il semplice...

Luca De Biase

Knowledge and happiness economy Media and information ecology

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