Intanto, come abbiamo visto negli ultimi giorni, è uscita nuova edizione del rapporto di Reporters sans Frontières sulla libertà di informazione nel mondo. L’Italia è 77esima. I problemi che abbassano la posizione in classifica dell’Italia sono legati soprattutto alle minacce conseguenti a inchieste sulla corruzione e sulla mafia. Molte cose da commentare. Per esempio: i paesi dell’Europa dell’Est, in molti casi, sono classificati meglio. Hanno molti problemi, evidentemente. Ma riservano anche molta attenzione alla salvaguardia e al miglioramento della libertà di...
Approfondimenti
Gli occhi della mente scientifica
La conversazione con Frank Wilczek, su Edge, è un percorso nella ricerca di un fisico che mostra con una chiarezza disarmante come la scienza sia capace di dotare la mente di occhi ulteriori, che vedono oltre il limite del possibile, dell’apparente, dell’abituale (Edge). Wilczek racconta come vedono gli insetti che percepiscono i raggi ultravioletti. Dice che siamo in grado di riprodurre quella visione. E ne fa un esempio. Esplorando la meccanica quantistica si va ben oltre ciò che sembrerebbe possibile, usando la mente e immaginando esperimenti che possano verificare ciò che la...
Dati, informazione, conoscenza. Discernimento. Saggezza
Spesso ricordata, l’intuizione di T.S. Eliot: Where is the wisdom we have lost in knowledge? Where is the knowledge we have lost in information? Commenta James Gleick: «Si può parlare di ansia anche come scarto tra informazione e conoscenza. Una raffica di dati spesso non ci dice quello che abbiamo bisogno di sapere. La conoscenza, a sua volta, non garantisce l’illuminazione o la saggezza» (James Gleick, L’informazione). Lewis Mumford (citato da Gleick), umanista e filosofo della tecnologia, diceva nel 1970: «Purtroppo, il recupero delle informazioni, per quanto veloce, non...
Il giornalismo è il suo metodo. Postille all’ecosistema dell’informazione
Il giornale non è la sua carta. Gli editori non possono sopravvivere come nobili decaduti. Eppure, nel giornalismo ci può essere un elemento fondamentale della prossima grande innovazione della rete. Queste in sintesi le proposte in un post di qualche settimana fa, che ricuciva con idee degli ultimi dieci anni: In che ecosistema vive il giornalismo. Per proseguire altre due ipotesi: 1. C’è bisogno di distinguere l’informazione qualificata dal resto. Oggi vale la notorietà. Oggi valgono soprattutto le informazioni che conquistano un attimo di attenzione e attraggono traffico. Non...
Libera circolazione dei dati con privacy by design
Lo scopo del regolamento europeo passato oggi al Parlamento sulla protezione dei dati – General Data Protection Regulation (GDPR) – e nato quattro anni fa è di aumentare la certezza del diritto in Europa nella privacy, garantendo i cittadini, le aziende e le autorità di pubblica sicurezza che la normativa cerca di ottenere il migliore equilibrio tra i vari interessi. Viviane Reding, MEP and former vice-president of the European commission who proposed the changes in 2012, said: “This is a historic day for Europe. This reform will restore trust in digital services today, thereby...
Architettura, sostenibilità, digital humanities. Oggi a Bruxelles Cucinella e Kipar
Oggi al Bozar di Bruxelles, per il ciclo digital humanities, Mario Cucinella e Andrea Kipar presentano le loro esperienze intorno all’architettura e la sostenibilità. Pochi mestieri sono più chiaramente obbligati a pensare il futuro del mestiere dell’architetto (Istituto Italiano di Cultura a Bruxelles). Impressioni a Bruxelles? La città è colpita. L’aeroporto è svuotato. Il traffico complicato. La struttura della città sembra sotto pressione. Gli attentati hanno lasciato un segno incredibilmente forte. Intanto, il senso di Bruxelles come capitale europea è messo a dura...
Perché è sbagliata la campagna per l’astensione sulle trivelle
C’è un referendum. Gli elettori sono chiamati da dare un parere, con un “sì” o con un “no”. La risposta con più voti, vince. La democrazia ha funzionato. Andremo a votare per il referendum sulle riforme costituzionali in questo modo. Qualunque sia il numero di italiani che vanno a votare, il referendum sarà valido. Chi sarà disposto a votare dirà “sì” o “no”. La maggioranza degli elettori attivi vincerà. La democrazia avrà funzionato. Si vota così anche per le elezioni nazionali. Se non vai a votare il tuo voto si perde. Si vota così ai...
La cura plurale
Salvatore Iaconesi e Oriana Persico hanno costruito uno spazio di meditazione sulla malattia e la cura, la morte e la vita, l’ospedalizzazione e la socializzazione. Dove si vede che ciò che vale la pena di essere vissuto è plurale: non collettivo-individuale ma intersoggettivo. La storia è affascinante. Gli autori hanno trasformato la procedura del trattamento del cancro in una performance che ha ridefinito i ruoli di medici, paziente, infermieri, amici, parenti, tecnici, artisti, offrendo a ciascuno un ruolo attivo, rispettoso e connesso. Suggeriscono che cosa diventa la...
Una buona notizia sulla libertà di linkare
È sempre stato un dibattito assurdo, paradossale. Eppure migliaia di pagine si sono sprecate a discutere intorno al seguente problema: chi mette un link a una pagina web sul proprio sito è in qualche modo responsabile di quello che si trova nella pagina linkata (o, da un altro punto di vista, ne sta sfruttando il copyright)? L’avvocato generale alla Corte europea dice di no, smentendo il parere di molti altri. E sostiene che chi linka può linkare indipendentemente che sappia o non sappia dell’eventuale illecito che è commesso da chi ha fatto la pagina linkata. Nell’80% dei...
Il bene e il male nelle sue mani
Un mito, Marcel Marceau, il mimo. All’inizio è una scoperta carina, melanconica, sorridente. Poi è un’insegnamento tecnico, come quando inventa i gesti fondamentali della sua arte, fino alla ricerca del passaggio nel muro e alla camminata controvento. Ho visto un mimo a Strasburgo gonfiare un palloncino immaginario, annodarlo a un filo immaginario e darlo a un bambino: che lo ha preso come se lo vedesse anche lui… Arte meravigliosa, la mimica. E Marcel Marceau, fuggito alle persecuzioni naziste contro gli ebrei e scoperto a Parigi da Etienne Decroux nel 1946, ne è stato il...
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