Il settimanale the Economist esce con una storia di copertina che parla della fine della legge di Moore. Per 50 anni, più o meno, un’osservazione spannometrica di Gordon Moore secondo la quale la capacità di elaborazione dei microprocessori raddoppiava regolarmente a parità di prezzo – la periodicità è variata nel tempo tra i 18 mesi e i due anni – ha governato il progresso nel...
Autore - Luca De Biase
È chiaro che servono ingegneri, scienziati, matematici e altre persone che hanno una preparazione orientata al risultato, aperte al feedback empirico, capaci di gestire l’epistemologia. Ma è anche chiaro che servono persone adattabili, che sanno coltivare l’immaginazione, che sanno raccontare. La sintesi di queste culture è quello che ci vuole. Ad Harvard dunque rivalutano gli...
Cory Doctorow (nella foto accanto di Jonathan Worth pubblicata su Wikipedia) ha scritto un pezzo super interessante sulla relazione tra reputazione e diseguaglianza, segnalando tra l’altro che la meritocrazia non esiste (LocusOnline). Certo, leggere Doctorow da un punto di vista italiano è ancor più interessante. Cory si preoccupa delle motivazioni per cui il merito è spiegato non solo...
Il nuovo libro di Evgeny Morozov unisce alla critica rivida e radicale cui l’Autore ha abituato i lettori un implicito programma di liberazione. Dal liberismo finanziario. È un’apertura alla speranza che in precedenza traspariva forse meno da Morozov, ma che diventa necessaria. Una speranza senza illusione: si tratta di un programma difficile. Rendersi conto dei limiti...
Una carrellata di temi e riferimenti sull’ecologia dei media. Con una linea di fondo: vivere criticamente e attivamente nell’infosfera. Questo il senso, umile, delle lezioni tenute alla Bocconi e terminate ieri. Grazie ai partecipanti. (Qui gli appunti, che restano aperti ai suggerimenti di chi ne vorrà dare: Bocconi)
La InaGlobal pubblica un importante dossier sul “digital labor“. Un dossier da consultare. Si tratta, in super sintesi, del lavoro svolto dall’utente delle piattaforme digitali che porta valore alle piattaforme stesse ma non è remunerato. Ma in realtà, dietro un’etichetta unificante si trovano realtà molto diverse. E in alcuni casi si può pensare a trovare forme di...
Lo “stato dell’arte” è una bella trasmissione condotta da Maurizio Ferraris. Qualche giorno fa ha messo in onda una riflessione sull’anonimato, con il contributo di Juan Carlos de Martin e mio (Rai). Dall’anonimato nella rete si è scivolati verso l’anonimato in generale. Il richiamo al senso dell’anonimato come protezione della critica radicale, o della...
C’è un passaggio rivelatore, in House of Cards 4. Quando l’ex giornalista Lucas Goodwin viene rilasciato dal carcere e portato in una casa dove dovrà vivere clandestinamente sotto falso nome. In quella casa avrà la tv via cavo, ma non internet: quindi non potrà vedere Netflix. Perché niente internet? Internet è il motivo per cui Lucas era in galera, accusato di cyberterrorismo. E...
Può darsi che per chi cerca di trovare un ascensore sociale l’America sia ancora un sogno. Ma come insegnano i flussi di migranti nel Mediterraneo, l’Europa lo certamente. Ma non è una meta interessante solo per chi ha il portafoglio vuoto. Una ricerca di Mercer mostra che lo è anche per gli espatriati con le spese pagate dall’azienda (Wef). Vienna resta al primo posto in questa...
Il testo di Paolo Cellini sull’economia di internet arriva in edizione inglese: Internet economics con una prefazione di Vint Cerf. Dice Cerf: «Paolo Cellini’s book provides us with a fascinating view of the Internet as an economic phenomenon and as a general-purpose artifact that is being put to work in an endless variety of ways. It is a vast assembly of technology and institutions...