Il metodo scientifico è fatto di teorie e sperimentazioni. E uno dei problemi della scienza attuale è che sono finanziate le ricerche per trovare conoscenze e tecnologie nuove ma non ci sono incentivi a controllare i risultati scientifici altrui. Una risposta viene dalla Netherlands Organisation for Scientific Research (NWO) che ha deciso di dedicare 3 milioni per tre anni al finanziamento delle ricerche di controllo sugli esperimenti in scienze sociali e mediche. Queste ricerche consistono nella verifica della riproducibilità degli esperimenti altrui. La Netherlands Organisation for...
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Come il metodo scientifico si confronta con la pratica scientifica
La teoria corrisponde alla pratica, in teoria, ma in pratica no. Vecchio detto e antica saggezza. Ma vale anche in epistemologia. Il metodo scientifico corrisponde alla pratica della ricerca scientifica, nel metodo ma non nella pratica. Almeno questo è quanto emerge da una ricerca di Vox: The 7 biggest problems facing science, according to 270 scientists. Osservano gli intervistati che la pressione economica e gli incentivi di carriera stanno mettendo in crisi il metodo scientifico. Favoriscono le ricerche che hanno più probabilità di avere successo. Riducono il tempo passato a ripetere gli...
Un pizzico di follia nel cervello delle neuroscienze
L’Economist riporta la ricerca di Anders Eklund e della sua squadra della Linkoping University, pubblicata in Proceedings of the National Academies of Science che mostra come i software usati normalmente per interpretare i dati raccolti con fMRI – risonanza magnetica funzionale – e che servono per mappare ciò che avviene nel cervello potrebbero contenere gravi difetti. Difetti tali che addirittura 3mila articoli scientifici potrebbero esserne compromessi. (Economist)
Turchia. Economia
Già che ci siamo, venerdì 15 luglio, l’Ocse ha pubblicato la sua survey sull’economia della Turchia, proprio mentre succedeva di tutto in quel paese e alcuni militari tentavano un golpe contro il governo di Erdogan: Ocse, Economic Survey of Turkey 2016. Tra le raccomandazioni per un paese a bassa produttività e poco attrattivo per gli investimenti stranieri, nonostante la crescita ancora sostenuta, la raccomandazione di migliorare la “certezza del diritto”.
Intelligenza artificiale?
Le auto che si guidano da sole sono più sicure di quelle guidate da umani (Joshua Brown)? Gli articoli scritti da intelligenza artificiale sono più affidabili di quelli scritti da umani (Andreas Graefe). Le fabbriche automatiche sono più produttive (Industria 4.0)? E così via. La domanda di fondo è se le macchine sono destinate per forza a superare gli umani su tutta la linea o a sviluppare un insieme di funzioni ulteriori rispetto alle umane che si integreranno simbioticamente con la società. Il punto è che non è mai stato chiaro che cosa sia l’intelligenza artificiale: That’s AI...
Nel Veneto che innova: l’ipotesi della produttività inclusiva dell’Ocse
Un passaggio a Nord-Est può dare energia. Il Veneto innova. I suoi imprenditori sviluppano una loro cultura dell’innovazione. Diversa da quella degli americani, dei tedeschi, capace di generare valore e risultati. Con aziende piccole sulla scala globale, ma grandi sulla scala della qualità. Una ricerca dell’Ocse può servire alla consapevolezza dell’ecosistema dell’innovazione veneto e, generalizzando, italiano. L’Ocse ha proposto uno studio empiricamente robusto sulla relazione tra politiche di inclusione e miglioramento della produttività (The Productivity...
Fine dell’impact factor
Il fine dell’impact factor era valutare l’importanza delle riviste scientifiche. È diventato anche un indicatore della rilevanza delle singole ricerche. Ma secondo molti scienziati questo è profondamente sbagliato. E servono nuove metriche per questo. Stefano Bertuzzi, capo della American Society for Microbiology, sostiene che le distorsioni introdotte dall’impact factor sono ormai eccessive. (Nature)
Tecnocratici e populisti sono simili. Come andare oltre? Appunti da Symbola
La Casta fa figli, dice Alessandro Bergonzoni. I perdenti sono la maggioranza, dice l’economista Leonardo Becchetti, parlando della trasformazione e della crisi attuale. E i perdenti, come mostrano i fatti politici contemporanei, si alleano per abbattere i vincenti. Ma la contrapposizione tra populisti e tecnocratici è falsa. Lo spostamento di asse non è un’estenuante contrattazione sulla flessibilità. Ma un cambio di paradigma. Le aziende inclusive e connesse fanno valore attraverso la moltiplicazione delle interazioni sociali nella diversità e nella valorizzazione delle reti internazionali...
Dati e critica dell’infosfera italiana
Un gruppo di ricerca dell’università Suor Orsola Benincasa ha raccolto una quantità di dati sull’infosfera italiana e sul modo degli italiani di informarsi. E li ha classificati secondo uno schema critico che aiuta a vedere gli effetti di filtro algoritmico, le concentrazioni di attenzione, la difficoltà di ridefinire l’autorevolezza delle fonti e molto altro (Infosfera italiana 2016, pdf.).
Alla Camera per “industria 4.0”. Un bel pomeriggio di politica civile
La X Commissione della Camera ha approvato all’unanimità la relazione conoscitiva sull’industria 4.0. E ha presentato i risultati ieri, con il presidente Guglielmo Epifani, il deputato Lorenzo Basso, il ministro dello Sviluppo Carlo Calenda e il presidente della Confindustria Vincenzo Boccia. Non si è esercitato il potere, ieri, si è fatto esercizio di possibilità (#evviva). Il motivo della bellezza politica del pomeriggio di ieri è stata la emozionante superiorità di un metodo democratico intelligente. Riassumo. Il Parlamento è il luogo nel quale sono rappresentate più...
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