Chantal Saint-Blancat scrive un libro da leggere intitolato Ricercare altrove. Fuga dei cervelli, circolazione dei talenti, opportunità (il Mulino 2017). Contesta l’idea semplicistica che il “mercato” spieghi gli spostamenti degli scienziati dall’Italia verso il resto del mondo e il numero inferiore di scienziati che fanno il percorso inverso. In realtà, le biografie sono sempre più complesse e ricche di senso. E le genealogie delle idee sono sempre più intriganti delle semplici giustificazioni iper-razionali tipicamente formulate ex-post allo scopo di sostenere...
ricerche
Xylella. Anche il CMCC ci sta lavorando
Anche il CMCC sta lavorando ad alcuni progetti che devono servire per prevenire e ridurre l’impatto della Xylella fastidiosa sulla coltivazione degli olivi. Modellistica dell’olivo, studio del disseccamento rapido della pianta, proiezioni climatiche. CMCC. La storia della Xylella in Puglia è drammatica. Controversa. Complicata. Ogni volta che se ne parla è una sofferenza. Ma studiare è la singola principale cosa da fare per impedire che diventi una storia sempre più triste. Gli olivi sono alberi che possono diventare antichi. La loro vita è la memoria della lunga durata...
Correlazioni e cause: social media, giornali, populismo
Walter Quattrociocchi esce lunedì 6 marzo con un nuovo articolo su Pnas. Analizza le echo-chamber che si formano sui social network studiando le interazioni di 376 milioni di utenti Facebook con più di 900 giornali e sistemi di produzione di notizie. Quattrociocchi dimostra che la teoria della “selective exposure” domina il consumo di notizie e crea diversi ambienti segregati e non comunicanti basati su diversi pregiudizi e diversi conformismi: in queste echo-chamber le notizie che contraddicono le opinioni dominanti vengono respinte o ignorate. Le false notizie che aderiscono...
Paolo Coppola indaga
Paolo Coppola, presidente della Commissione parlamentare di inchiesta sul livello di digitalizzazione e innovazione delle PA, ha sentito oggi Diego Piacentini Commissario straordinario del governo per l’attuazione dell’agenda digitale, accompagnato da Guido Scorza, responsabile per l’area Affari Regolamentari nazionali ed europei. Dice il comunicato: “Piacentini ha illustrato progetti e obiettivi del “Team per la trasformazione digitale”, sottolineando la necessità di maggiori competenze tecnologiche nella PA grazie anche a un turn over giovane, e auspicando un’evoluzione di...
Pellegrino e Zingales sulle cause della paralisi italiana
E’ un paper del 2014. Più che a una sintomatica quanto precisa idea di paralisi, gli economisti Bruno Pellegrino, dell’università di Los Angeles, e Luigi Zingales passato a Harvard, si riferiscono genericamente a una generica malattia italiana, nel titolo del loro paper sulle difficoltà economiche del loro paese originario. Abbiamo visto la cartina d’Europa in questi giorni che raffigurava l’Italia con il colore dei paesi che crescono meno (Fe). In termini più precisi, abbiamo visto che il nord è più vicino al centro dell’Europa mentre il sud sta andando in...
La controversa scoperta dell’idrogeno metallico
Su Science si dà conto della scoperta dell’idrogeno metallico ottenuta da ricercatori di Harvard e della contestazione del risultato scientifico da parte di ricercatori del Max Planck Institute (Science).
Il gigantesco mondo dei batteri e l’ecologia degli antibiotici
Si diceva che ci sono 5.000.000.000.000.000.000.000.000.000.000 batteri sulla Terra, più delle stelle che ci sono in cielo, per quello che ne sappiamo (BBC, dieci anni fa). O forse un poco meno, dice Nature, ma la sostanza non cambia: i batteri sono una forma di vita molto evoluta che è riuscita ad adattarsi alle condizioni ambientali più diverse ed estreme, moltiplicandosi in modo gigantesco. La biomassa dei batteri sulla Terra, senza contare l’acqua che contengono, è circa 3.000 volte più grande di quella degli umani (e mille volte di più se si conta anche l’acqua) stima uBiome...
La classe dirigente sfiduciata
Il concetto stesso di classe dirigente è travolto dalla disperante distanza che si coglie in occidente tra le aspettative e la realtà. È la conseguenza della grande trasformazione che genera timori e reali difficoltà alla popolazione. Ma è anche un’implosione, visto che le classi dirigenti incapaci di rispondere alle difficoltà vissute dalla popolazione e poste dalla grande trasformazione hanno tenuto il potere promettendo cose che non hanno mantenuto. Manipolando media che hanno perso a loro volta credibilità. E assorbendo nella loro caduta sia la politica che l’economia. Come...
«Making journalism great again»
Jack Shafer, su Politico, scrive, giocando sullo slogan principale del nuovo presidente che è stato eletto negli Stati Uniti: «Trump Is Making Journalism Great Again». Perché la connessione tra il trumpismo e la post-truth society potrebbe riportare in auge chi fa giornalismo, cioè informazione con un metodo di qualità, basato su un accuratezza, indipendenza, completezza e legalità; sempre che la campagna trumpiana contro quella che chiama la stampa d’élite non convinca le popolazioni a stare dentro le loro echo-chamber dove vengono informati da pseudonotizie che gratificano le loro...
Lavoro, questione numero uno. E la priorità è l’educazione
In sostanza, il lavoro è probabilmente la questione numero uno per gli italiani. Lo ipotizzano i sociologi, ma lo intuiscono anche tutti coloro che ascoltano le preoccupazioni più diffuse dei concittadini. E lo è per molti motivi: 1. Perché è difficile trovare lavoro: una quota enorme, inaccettabile, di una generazione – sotto i 35 anni – fatica a trovarlo e i numeri sono assurdamente vicini al 40%; mentre una parte importante di un’altra generazione – sopra i 55 anni – ha paura di cambiarlo perché se lo perde non lo ritrova; tutto questo blocca il paese, perché...
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