L’incredibile massa di difficoltà che i giuristi del copyright stanno affastellando sulla schiena degli internettiani è difficilmente sostenibile. La discussione recente sulla relazione tra link e copyright è parte di quella catasta di pesanti complicazioni. La storia si legge bene su radiobruxelleslibera. Il punto riguardava un problema specifico. Ma il tema generale agli occhi di un ingenuo del diritto come chi scrive questo blog era il seguente: la url di un sito è soggetta a copyright? si deve chiedere il permesso per linkare una pagina web? è un diritto valido solo se la pagina web...
Approfondimenti
Di Minin sul piano per la scuola
Da seguire. Tre priorità per la scuola, nel piano che sta seguendo il Miur con Alberto Di Minin. Connessione, formazione degli insegnanti, contenuti. In un approccio non dirigista. Un’impostazione da seguire con attenzione. Il punto è che questo genere di piani non dovrebbero essere di un governo ma degli italiani. E seguire una logica di sviluppo nel tempo che non dipende dalle mille deviazioni del ciclo elettorale-governativo. La scuola è troppo importante per lasciarla in balia delle evoluzioni del clima politico. Un po’ come l’agenda digitale. Che dovrebbe essere la...
Gli intellettuali e l’ecologia dei media
Il dibattito sul destino delle forme di autorità culturale tradizionale viaggia tra due estremi, parrebbe: la critica dello “specialismo baronale o autoreferenziale” e l’orrore per la la “democratizzazione del sapere”. I contributi migliori, ovviamente, sono quelli che non si fermano alle posizioni estreme ma argomentano tenendo conto dei fenomeni nel complesso. Giuliano da Empoli ha scritto a proposito del primo punto di vista un libro importante. E Tom Nichols ha scritto recentemente un articolo sul Federalist che vale davvero la pena di leggere a proposito...
Dopo i lunghi dibattiti sulla trasformazione dei giornali, pensiamo un poco all’università
Non è finita la trasformazione dei giornali. È appena cominciata. Ne parliamo tanto che sembra una vita. Ma si tratta di un fenomeno che è cominciato attorno alla metà degli anni Novanta e ha accelerato dal 2005, fino a diventare dirompente dal 2008. I giornali hanno resistito meglio della musica all’impatto innovativo di internet. E la televisione resiste meglio dei giornali. Ma chiunque pensi che la rete sia un fenomeno passeggero e che non costituisce un motivo di innovazione per ogni aspetto della vita culturale, sociale ed economica, si illude. Anche chi lavora in posti dove la...
Critica della ragion telecomunicatoria
Ancora sulla net neutrality e le proposte Kroes. La risposta di Luigi Gambardella e Gianfranco Ciccarella a un post a commento di un precedente dibattito ipercompetente tra gli stessi e Stefano Quintarelli è molto gentile e paziente. E di questo li ringrazio. Ma chi ha la pazienza di leggere tutto quello che hanno scritto, mi pare, può coltivare anche un’altra opinione: che tutto questo dibattito non sia altro che una questione di pregiudizi favorevoli o sfavorevoli nei confronti delle compagnie di telecomunicazioni. Pubblicare una tale valanga di parole, del resto, porta spesso i...
La nuova storia del content marketing
I brand hanno pensato di elaborare una nuova forma di marketing dedicandosi a finanziare e diffondere contenuti, storytelling, punti di vista, fatti, visioni. Come se fossero editori. Ne avevano l’opportunità, grazie alla rete. L’hanno colta. Ora però di questi contenuti ce ne sono troppi. Un’inchiesta del Guardian ne dà conto. Si dice che i consumatori sono bombardati da 5000 messaggi di brand al giorno. Troppi per essere efficaci. I brand scoprono quello che gli editori hanno scoperto molto tempo fa: un’estrema minoranza dei contenuti ce la fa. Pareto docet. Per...
Net neutrality. Perché è importante. Molto importante…
La neutralità della rete è una caratteristica fondamentale di internet. Un suo tratto costituivo. Il motivo essenziale della sua generatività. La garanzia, per gli innovatori, che le loro proposte saranno giudicate dal pubblico al quale sono rivolte, non dai fornitori di accesso e tecnologie. Da ieri la net neutrality è a rischio in America. E questo ci riguarda. Ci sono molti significati di questo concetto e varie discussioni in materia. Ma essenzialmente, si può dire che la rete è neutrale nel senso che niente può discriminare i pacchetti di dati che viaggiano sulla rete in ragione di...
Allarme netneutrality
La netneutrality è il cuore generativo di internet. Una decisione della magistratura americana la mette in grave pericolo. Facciamo il possibile per proteggere la rete da chi la vuole snaturare.
Petizione
Quintarelli
(Mi scuso per la fretta. Domani ci torniamo)
Data Journalism Slideshow
Guido Romeo ha tenuto la sua lezione alla Data Journalism School organizzata con Istat e Ahref. Ecco le slide, via Fabio Malagnino e Futurize. Imparare a fare data journalism sta diventando un desiderio diffuso. E una grande opportunità per chi fa informazione. Ma soprattutto per il pubblico. I dati sono cresciuti enormemente: e possono raccontare storie straordinarie a chi li apprezza.
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Data Journalism School 4 – Istat-Ahref – dai dati al giornalismo – from data to journalism from Guido Romeo
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Petition: A stand for democracy in the digital age
Quando la sorveglianza è eccessiva diventa violenza. Servizi di governi democratici e autoritari, multinazionali americane e del resto del mondo, organizzazioni criminali e sembrano approfittare dell’apertura di internet per fare i comodi loro. Un diritto globale deve nascere per difendere i diritti dei cittadini del mondo. È una lunga strada. La petizione si firma su Change.org A STAND FOR DEMOCRACY IN THE DIGITAL AGE Petition by Writers Against Mass Surveillance On International Human Rights Day, 562 authors, including 5 Nobel Prize laureates, from over 80 countries have joined...
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