Ecco il comunicato stampa sulla ricerca di Doxa e Aidp intorno alla relazione tra automazione e lavoro. Robot, Intelligenza artificiale e lavoro: prevale l’ottimismo. Per l’89% degli italiani non potranno mai sostituire l’uomo, ma il 70% teme che porterà alla perdita di migliaia di posti di lavoro. Coloro che già utilizzano le nuove tecnologie sono i più ottimisti rispetto a chi le conosce meno...
Autore - Luca De Biase
Ieri abbiamo fatto la prima lezione del corso sul lavoro del futuro alla Liuc di Castellanza. Quattro ore intense, parlando di: – economia della conoscenza (“il valore si concentra sull’immateriale”, una formula che si trova in “Cambiare Pagina“, 2012, capitolo “il valore del senso”) – motori del cambiamento (digitalizzazione, globalizzazione...
La storia dei curdi è inaccettabile. Il ritiro americano, l’avanzata russa, l’aggressione turca. I valori e i diritti umani universalisti che l’Occidente ha sviluppato con l’Illuminismo sono distrutti un giorno dopo l’altro da iniziative autoritarie condotte da paesi che proiettano il proprio punto di vista sui deboli, gli isolati, i diversi. Un appello firmato da...
Grazie all’Istituto italiano di cultura a Bruxelles, una discussione sul “Public pride” con Maria Savona dell’università del Sussex e Maarten Goos dell’università di Utrecht. Nessuna idea di tornare a una sorta di statalismo ma chiaramente un pensiero del ruolo pubblico rinnovato, orientato agli incentivi, alle regolamentazioni, alla costruzione di nuove soluzioni per...
Nel Medioevo, il trivium era la prima parte dello studio delle arti liberali e preparava gli studenti in tre materie: grammatica, logica e retorica. La profondità del pensiero disciplinare di questa parte del curriculum è testimoniata dalla sua perdurante capacità di fascinazione. In effetti, in quest’epoca di comunicazione, il trivium resta un pensiero generativo. Basta pensare a come...
La metafora estrattiva dei dati come petrolio dovrebbe essere superata (Nòva). I dati non sono una risorsa simile al petrolio. Hanno un grande valore, questo sì: ma lì finisce la metafora. Eppur per regolarne l’utilizzo, per immaginarne la capacità generativa di valore, per impedire gli abusi e liberalizzare la creatività, abbiamo bisogno di comprenderli. Per fare entrare qualcosa in una...
Questa non è una recensione de “Il libro dei numeri“, di Joshua Cohen. È una ricerca di complici. Perché quello che c’è scritto in quel libro è importante tanto quanto l’esperienza di leggerlo: si dirà succede sempre così in fondo. Già, ma qui è talmente esplicito che non vale la pena neppure di dirlo. Tanto per fare un esempio, lo scrittore, il protagonista e il co...
Dal 25 ottobre parte un nuovo corso alla Liuc. E’ dedicato al lavoro del futuro. Ecco il link (l’orario della prima lezione è corretto, il resto arriverà). Ecco qui sotto il syllabus: IL LAVORO DEL FUTURO Descrizione del corso L’economia affronta una nuova grande trasformazione sulla scorta dei tre motori del cambiamento: l’innovazione tecnologica, la globalizzazione e la ricerca...
«Ciò di cui non si può parlare è meglio tacere», si dice. Umberto Eco aveva chiosato: «ciò di cui non si può parlare si può narrare». È già un passo avanti, un percorso. Una direzione. Se esiste qualcosa di cui non si può parlare – e si tace in materia per sempre – significa che l’indicibile diventa inconoscibile e se ne postula l’esistenza, dando vita e potere al mistero...
In un contesto di incertezza sulla qualità dell’informazione in rete, le citazioni meritano un capitolo a parte. Si cerca di fare bella figura citando una frase intelligente detta da una persona intelligente, magari senza stare troppo ad ammettere di non aver letto il libro dal quale sarebbe tratta: ma se poi si scopre che la citazione era sbagliata, la bella figura si traduce nel suo...


