Luca De Biase
An Italian journalist writes about what's happening in his funny country:
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Domenica, 6 gennaio 2008
 

BridgeBlogging
The Human Connection
Unweekly spot about Italian news. (Sorry for my weak English).

How could I ever talk about blogs and happiness to an English speaking audience? Here are some thoughts.


11:20:59 AM    comment [];

Bookblogging
Leggere una storia scomparsa - 2
Rubrica settimanale casuale ma non troppo sui libri che prendo in mano

Settimana conclusa il 6 gennaio 2008
Sto leggendo
Daniel Mendelsohn, Gli scomparsi, Neri Pozza
Hanna Arendt, Vita Activa, Bompiani
Ho acquistato
Hanna Arendt, Vita Activa, Bompiani
Stefano Benni, La grammatica di Dio, Feltrinelli
Ho ricevuto
Sergio Paoli, Rumori di fondo, L'autore libri Firenze

Continua la saga della gente scomparsa da Bolenchow. Daniel Mendelsohn ha scritto una storia gigantesca, insieme biblica e personale. La diaspora, l'olocausto, la ricerca delle memorie, ne "Gli scomparsi", diventano una rilettura del libro fondamentale degli ebrei che parte dal privato individuale e sconfina, quasi senza volerlo, nell'universale. Senza volerlo, perché il popolo descritto da Mendelsohn sembra destinato a un genere di protagonismo del quale farebbe volentieri a meno. Anche se sa che è impossibile e dunque vive nell'attesa, nell'ironia e nel privato, fino al momento dell'azione inevitabile. Che in questo caso è la rinuncia alla normalità desiderata e la partenza per la ricerca.

Immagine di Gli scomparsiHannah Arendt suggerisce, si sa, un taglio alla lettura dell'Olocausto che resta tra quelli più fecondi. Una sorta di contrapposizione tra la società di massa e la nozione di minoranza, che sembra interpretare il nazismo come una forma sempre possibile della spersonificazione della vita nell'epoca industriale. E dunque quell'identità che si conquista nell'azione pubblica che Arendt racconta in "Vita Activa" sembra uno dei possibili antidoti alla massificazione.

Ma sia la memoria dell'Olocausto che l'idea di azione proposta da Arendt superano i confini dell'epoca industriale per proiettare la loro luce anche nell'epoca della conoscenza. "L'azione, la sola attività che metta in rapporto diretto gli uomini senza la mediazione di cose materiali, corrisponde alla condizione umana della pluralità, al fatto che gli uomini e non l'Uomo, vivono sulla terra e abitano il mondo. Anche se tutti gli aspetti della nostra esistenza sono in qualche modo connessi alla politica, questa pluralità è specificamente la condizione - non solo la conditio sine qua non, ma la conditio per quam - di ogni vita politica". Chi abbia visto "Leoni per agnelli", l'ultimo film di Robert Redford, sa quanto questo discorso sia attuale. La pluralità è oggi un dato di fatto, ma il ceto al potere in America non è pronto perché non fa che rigenerare se stesso: l'unica chance è l'azione pubblica. Io vedo questo nel film di Redford: persino più importante della qualità del messaggio che si afferma agendo, quello che conta dell'azione è l'opposizione all'apatia dei cittadini, la grande risorsa che il potere sfrutta e alimenta per sopravvivere.

Non basta certo. Noi vogliamo azione, progetto, pensiero. Ma il punto di contatto è chiaro: progetto e pensiero sono azione non riflessione apatica.


Le puntate precedenti di questa specie di "rubrica"...
Leggere una storia scomparsa (31 dicembre 2007)
Il senso e la visione (22 dicembre 2007)
L'Italia e gli italiani (16 dicembre 2007)
La complessità della conoscenza (9 dicembre 2007)
L'organizzazione informale (2 dicembre 2007)
Il comune senso del capitalismo (4 novembre 2007)
Il gioco della matematica (28 ottobre 2007)
Numeri da leggere (7 ottobre 2007)
Fantadesign da leggere (30 settembre 2007)
Vivere una lettura filosofica della politica / 2 (23 settembre 2007)
Vivere una lettura filosofica della politica (16 settembre 2007)
Leggere il video partecipativo (5 agosto 2007)
L'identità delle vittime (29 luglio 2007)
La poesia di un amico è il titolo del racconto della tua vita (22 luglio 2007)
Leggere l'incomprensione (15 luglio 2007)
Il destino di leggere (8 luglio 2007)
Leggere la razza padrina (1 luglio 2007)
Leggere un incontro di civiltà (24 giugno 2007)
Lettura bella e popolare (17 giugno 2007)
Ricchezza della lettura in rete (3 giugno 2007)
Mutazioni nella lettura (27 maggio 2007)
Leggere nel futuro della città (20 maggio 2007)
Leggere il segreto di un inventore (13 maggio 2007)
L'organizzazione da leggere (6 maggio 2007)
La felicità di leggere (29 aprile 2007)
La scommessa di leggere (22 aprile 2007)
Leggere nel pensiero (15 aprile 2007)
Leggere nella mente digitale (8 aprile 2007)
Leggere nella rete (1 aprile 2007)
Leggere gli effetti dell'autobiografia (25 marzo 2007)
Leggere memi (18 marzo 2007)
Leggere l'identità del reporter (11 marzo 2007)
Leggere gli scenari (4 marzo 2007)
Leggere di quelli che lavorano (25 febbraio 2007)
Leggere dentro e fuori (18 febbraio 2007)
Leggere parole chiave (11 febbraio 2007)
Leggere appunti su ciò che non può essere scritto (4 febbraio 2007)
Rileggere quello che va riletto (28 gennaio 2007)
Leggere quello che gli amici hanno scritto (21 gennaio 2007)
Leggere quello che gli altri leggono (14 gennaio 2007)
Leggere per viaggiare (7 gennaio 2007)
Leggere per meditare (31 dicembre 2006)
Leggere per citare (24 dicembre 2006)
Gli occhiali per leggere (17 dicembre 2006)
Leggere, leggerezza, legge (10 dicembre 2006)
Leggere o non leggere (3 dicembre 2006)
Leggere per lavorare o lavorare per leggere? (26 novembre 2006)


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Scrivono di libri: Clelia Mazzini (Akatalēpsìa), Luisa Carrada (Il mestiere di scrivere), Stefania Mola (Squilibri), Ste (melodiainotturna), Ossimora (Antonia nella notte), Remo Bassini (Appunti), Seia Montanelli (Paese d'Ottobre), Renee (Book of the day), Mitì Vigliero (Placida Signora), Gian Paolo Serino (Satisfiction), Gattostanco, Gabriella Alù (Non solo Proust), Patrizia Bruce (Dimmi, cosa leggi?), Angèle Paoli (Terres del femmes), Alessio (L'Aleph). E... Vibrisse, Lipperatura, Litteratitudine. Wittgenstein, talvolta. E inoltre: Bottega di Lettura, Penna e mouse, Bookrepublic. La Frusta. Zam. Booksblog. E MilanoNera. E Sottotomo... BooksWebTv.

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In libreria: Economia della felicità, dalla blogosfera al valore del dono e oltre, Feltrinelli


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Appunti su economia e felicità

In libreria:
Economia della Felicità
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