Nell’epoca di internet il business editoriale è in trasformazione. E una possibile via d’uscita è che gli autori semplicemente diventino imprenditori di sé stessi. Luke Johnson, presidente della Royal Society of Arts e leader della compagnia di private equity Risk Capital partners, pone un vecchio problema in modo tanto diretto e sicuro da sfidare a rifletterci sopra di nuovo. La disintermediazione, si diceva una volta. Oggi si dice, come Johnson, che la quota riservata agli autori dal sistema editoriale tradizionale è un cattivo affare per loro: “Creative types pay a heavy...
Approfondimenti
Dati sulla FELICITA’ da Facebook
I dati sulla “felicità” degli utenti di Facebook potrebbero essere la più grande raccolta di esperienze in materia della storia. Per adesso sono registrati con un metodo piuttosto arcaico: si estraggono le parole associate a qualcosa di positivo e quelle che segnalano qualcosa di negativo, poi si contano. Risultato: per lo più l’ovvio, che di per sé è interessante ma non sorprende. Balza all’occhio la persistenza di single, in un “campione” di 400 milioni di persone: 30% delle donne e 40% degli uomini si dichiarano single. E intriga il miglioramento...
Taglio alto
Federica Sgaggio, giornalista dell’Arena, spiega perché ha deciso di aprire un blog. Sente il peso di un’evoluzione editoriale che tende a cambiare il lavoro dei giornalisti escludendoli progressivamente dal mondo degli intellettuali. Paradossalmente, dice Sgaggio, una giornalista che voglia far sentire la sua voce deve aprire un blog. Il suo si chiama: due colonne taglio basso. Suona come la risposta del caporedattore alla proposta del redattore (e il redattore pensa, in silenzio: “non vogliono dare importanza alla notizia”). La storia di Federica segnala una tendenza...
BookBlogging – SCIENZA E MEDIA – Greco e Pitrelli
Pietro Greco e Nico Pitrelli hanno un scritto un libro concreto e sostanzioso su una delle frontiere più problematiche e affascinanti dell’informazione. Il rapporto tra giornalismo e scienza è uno dei luoghi della produzione mediatica dove appare più evidente la contraddizione tra velocità e affidabilità, tra comunicazione e informazione, tra ricerca giornalistica e promozione della ricerca scientifica. Greco e Pitrelli sono riusciti a dare il senso della complessità della situazione senza assecondare i preconcetti diffusi. Ricostruendo la storia dei rapporti tra giornali e scienza. E...
Design, news e fact checking, ai tempi dell’iPad
Sarà il design – al completo, quello che va dalla grafica alla funzione, dalla fascinazione per la sperimentazione culturale alla concretezza del modello di business – a fare una grande differenza nel futuro dei magazine (e forse dei giornali), nell’epoca del discusso ma affascinante sistema iPad-iPhone-AppStore… Anche se la discussione è ampia sulle qualità dell’oggetto, l’iPad suggerisce fantastiche possibilità creative. A Pentagram ci credono. Gianluca, giustamente, segnala. La discussione in materia è ampia. I giornali sono applicazioni che...
iPad, i giornali sono applicazioni
Dove si vendono i giornali per l’iPad? Che cosa sono i giornali, secondo chi ha progettato la nuova tavoletta? Che opportunità hanno gli editori di giornali e i giornalisti adesso? L’iPad si carica di contenuti creandoli, oppure attingendo al web, oppure comprandoli da iTunes, musica e film, AppStore, software, iBooks, libri. Dunque, almeno finora, non c’è un’edicola. Dove si possono vendere i giornali per l’iPad? La risposta a questa domanda è anche un geniale suggerimento per rispondere alla domanda preliminare: “che cosa sono i giornali?” I...
Gli editori amano il tablet
Le notizie più entusiastiche sul tablet della Apple sono relative alle aspettative degli editori. Che pensano che stia arrivando la soluzione ai loro problemi di fatturato digitale. McGraw-Hill per esempio dice che il tablet sarà fantastico. E tutti gli altri editori sono superinteressati. Più quelli della carta di quelli della televisione, forse. Un poco di link, presi da Techmeme… A partire da: Apple Event to Focus on Reinventing Content, Not Tablets Engadget, Gizmodo, Silicon Alley Insider, IT PRO – Today, AppleInsider, Digits, Shelly Palmer, The Toybox, Electronista...
Essere stati è ancora una condizione per essere
“Essere stati è ancora una condizione per essere?” è il titolo di un convegno, oggi, a Firenze (info su Museo dei Ragazzi, inToscana, Sopravvissuta). Si parla di biblioteche, archivi e musei, e del loro ruolo nella creazione di una prospettiva. Ne abbiamo bisogno, schiacciati dall’iperpresente. Ecco una prima reazione al titolo. Si approfondirà, andando oltre il teorico, oggi con gli altri (non ho riletto, mi scuso per la conseguente lungaggine..): A meno di grandi sorprese, la domanda è, ovviamente, almeno la metà della risposta. Che cosa dunque ci stiamo domandando...
Editori e piattaforme
Stefano Quintarelli propone una discussione sull’evoluzione dei concetti di editore e piattaforma nel passaggio dal web 1.0 al web 2.0. Le funzioni sono relativamente chiare:1. La piattaforma è un sistema tecnologico che consente di pubblicare, trasmettere, far pagare, raccogliere pubblicità, personalizzare, cercare… ecc ecc… Una sorta di mix di connessione, hardware, sofware, organizzazione e offerta commerciale.2. L’autore è chi crea l’opera e dunque ha originariamente il diritto d’autore3. L’editore è chi acquista i diritti degli autori e li...
Tablet editoriale
A quanto pare, il tablet della Apple arriverà accompagnato da una serie di accordi con editori in cerca di nuovi modelli di business: dopo Time Inc per Sports Illustrated, arrivano voci su HarperCollins e NYTimes. Dopo aver trovato un nuovo modello di business per la musica, la Apple starebbe impegnandosi a “curare” anche l’editoria.
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