Le dinamiche dell’editoria libraria digitale sono aperte anche agli italiani. Marco Ferrario, Paolo Giovine sono solidi professionisti che stanno costruendo. Mondadori con Kobo sta ampliando il mercato. E’ evidente che Amazon fa scuola. E che Apple disegna nuove dimensioni del mercato. Ma questi giganti non occupano necessariamente tutto lo spazio. Marco Ferrario, BookRepublic, ha tenuto una lezione sull’editoria digitale allo Iulm. La visione è chiara: la tecnologia sta decollando, anche se il mercato è ancora molto da costruire. Ecco un brevissimo update. Le piattaforme...
Approfondimenti
AntiMap: Big Data fai-da-te in tasca
La AntiMap è un progetto – open source – per registrare e visualizzare i dati che si possono raccogliere con lo smartphone. E’ uno dei progetti segnalati agli Information is beautiful Awards.
Sul business dell’editoria in digitale, questioni aperte da troppo tempo
In un’intervista di qualche giorno fa a Lo spazio della politica, Andrea Santagata di Banzai offre alcuni spunti di riflessione importanti sull’editoria dell’informazione. Aiuta a fare un bilancio di cose osservate e tendenze chiare. Per arrivare a conseguenze che impongono due vie: o si cambia radicalmente o si riducono le risorse per il business degli editori che si occupano di informazione in versione cartacea tradizionale. L’urgenza non è più una questione per visionari. E’ una questione stringente per tutti. IL punto di partenza di Santagata è la...
Se ti chiedono della leadership
Se ti chiedono di contribuire con qualche idea sulla leadership, questo video è sempre un’inspirazione. [hang2column width=560][/hang2column] Prossimamente, un convegno dell’Aspen sarà organizzato a Venezia sul tema: come sta cambiando la leadership nell’epoca della rete. Di certo, sta cambiando. Ma alcune questioni di fondo rimangono. La felicità è contagiosa e genera creatività. L’eccesso di controllo genera conflitto. La partnership tra la conduzione e l’esecuzione è un obiettivo raggiungibile. Purché il progetto comune sia chiaro. E ciascuno sia soggetto...
Big Apple and New York Times
Il New York Times è stato un caso di velocità nell’adesione alla proposta che la Apple ha rivolto agli editori con l’introduzione dell’iPad. Già nella prima presentazione del prodotto, il New York Times era presente.
Oggi annuncia la sua web-app, completamente scritta in html5 e che non passa dall’App Store. E tutti vedono questa mossa come un modo per liberarsi nel tempo della necessità di pagare il 30% del fatturato alla Apple. Lo aveva già fatto il Financial Times. (Verge)
Laboratorio di progettazione culturale
Comincia oggi un laboratorio di progettazione culturale allo Iulm. Consigliando di dare un’occhiata alle schede in queste pagine, segnalo alcuni spunti prima di cominciare: 1. accostare il concetto di cultura a quello di progettazione implica una rilessione sull’innovazione come possibilità di incidere sulle dinamiche più lente e più profonde 2. l’esistenza dei nuovi strumenti digitali fa pensare che l’innovazione nei vari ambiti che riguardano la conoscenza (dai dati alle informazioni e alle interpretazioni) possa accelerare 3. il problema è come distinguere il florilegio di novità con...
Informazione di mutuo soccorso e sistemi anti-bufala
La qualità del controllo dell’informazione migliora o peggiora? È un tema ricorrente da quando la rete ha aperto le porte a moltissimi che vogliono fare informazione. Anche di questo si parla oggi al Palazzo Ducale di Genova, a un convegno dell’Auser. Il tema si declina spesso in termini di maggiori o minori possibilità di conoscere quali sono le notizie controllate e quali sono le bufale. Le risposte si dividono ma difficilmente soddisfano: 1. I fiduciosi dicono che la maggiore disponibilità di informazione consente a più persone di esprimersi; starà poi al pubblico farsi...
A Pordenone. Esperienze e visioni sull’intelligenza della città
Oggi a Pordenone si parla di smart cities. In un percorso che riguarda anche il nuovo piano regolatore. Ecco un promemoria di riflessioni proposte qualche mese fa: Esperienza. “We shape our buildings; thereafter they shape us”. Molte citazioni che si trovano decontestualizzate su internet non sono una sicurezza dal punto di vista filologico. Ma questa citazione di Winston Churchill vale la pena di essere ripetuta. Perché introduce il tema delle smart city nel modo più ambizioso: siamo noi che diamo la forma ai nostri edifici, ma sono gli edifici che poi modellano la nostra vita e la nostra...
Giornalisti tra curatori e scrittori
Sulla Columbia Journalism Review, un pezzo di Ann Friedman dedicato a discutere le differenze e a favorire una collaborazione tra curatori e giornalisti (via @gg). E tende a fare vedere una forma di sinergia tra queste due figure. In effetti, non si vede perché non dovrebbe esserci una simile sinergia. I giornalisti, si spera, sono in parte curatori di informazioni che prendono da varie fonti: alcune sono online, alcune sono invece originali e non si trovano online fino a che i giornalisti stessi non le pubblicano. I curatori specializzati nell’aggregazione di fonti che si trovano...
Sovranità, debito e ristrutturazione culturale. I prossimi vent’anni per la ricostruzione del senso
Comunque vada la vicenda dell’euro, gli italiani hanno di fronte un lungo periodo di cambiamento profondo. Gli scenari sono diversi e sono compresi tra due principali prospettive: vent’anni di ricostruzione orientata a riguadagnare un minimo di senso delle proporzioni e delle priorità, cinque anni di disordine con peggioramento continuo delle condizioni materiali e sociali seguiti da un avvitamento democratico e culturale sempre più pericoloso. L’unico scenario che ha probabilità nulle o quasi di verificarsi è che si torni come prima della crisi. [hang1column]Sovranità e...
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