Complimenti a Change.org e ai suoi utenti! SAN FRANCISCO, CA – 23/06/2015 – Change.org, la più grande piattaforma per il cambiamento sociale, annuncia oggi che oltre 100 milioni di persone, in 196 paesi nel mondo, stanno creando cambiamento. A livello internazionale, i nostri dati mostrano come queste persone abbiano depositato sulla piattaforma 585 milioni di firme, con 38 milioni di utenti che hanno lanciato o firmato una petizione vincente. In Italia Change.org è arrivata a luglio 2012, gli utenti registrati sono oggi 3.811.000, con 8.146 petizioni attive. Ad oggi...
Attenzione media
Google, Apple e i giornalisti
Il giornale non è la sua carta. È la sua squadra di giornalisti, è la comunità che si incontra intorno alle sue informazioni, è la promessa editoriale e metodologica sintetizzata nella sua testata. Un tempo si poteva pensare che gli editori controllassero i giornali attraverso il controllo della tecnologia e di conseguenza del copyright. Ma negli ultimi vent’anni gli editori hanno perso il controllo della tecnologia. E Google o Apple o Amazon sono diventate il punto di riferimento tecnologico. Per gli editori c’è molto da imparare, ancora, in questa nuova situazione. I giornalisti...
Nòva AJ – La nuova versione
L’idea è venuta fuori chiacchierando con Paolo Valdemarin. E forse ci ricordavamo di quello che aveva fatto il nostro vecchio amico Loïc Le Meur con Seesmic. Ma ormai era l’epoca delle app. Mobile first. Nuovo inizio. Come sempre nell’internet dei pionieri che non cessano di pensare a “come si potrebbe fare meglio”… Insomma, sta di fatto che domani esce la nuova versione di Nòva AJ. La app consente come al solito di leggere il giornale aumentato, grazie all’aiuto di Seac02. E con i designer del Sole 24 Ore, i programmatori di Ntt Data, la supervisione...
Sorprendenti mappe del mondo: italiani intelligenti e male informati
L’Italia è un paese popolato da persone intelligenti e male informate. Queste mappe del mondo mostrano che il QI medio degli italiani è tra i più elevati e che la qualità dell’informazione è messa in discussione dai problemi che incontra la libertà di stampa. Altre mappe qui. Se i commentatori hanno suggerimenti su dati che migliorino questa informazione sono i benvenuti.
Cattive notizie contro Snowden
Secondo un articolo pubblicato dal Sunday Times i documenti raccolti da Edward Snowden sarebbero stati usati dai servizi russi e cinesi per raccogliere informazioni sui servizi americani e inglesi. Il Guardian ripropone criticamente le informazioni del Times, prendendo le distanze dalla loro attenbilità. Glenn Greenwald su The Intercept le tratta chiaramente come una forma di disinformazione. I documenti citati e i diversi punti di vista vanno conosciuti, perché questa storia può avere enormi conseguenze sul futuro della sorveglianza di massa e dello stesso Snowden. La credibilità del gruppo...
Tablet: le notizie sono gratis, i commenti a pagamento
Il concetto di Tablet sembra essere questo: il giornale spende per creare notizie di valore che poi offre gratuitamente. Se i lettori vogliono proporre altre notizie di valore usando i commenti possono farlo contribuendo al costo della pubblicazione. Se invece vogliono fare commenti semplici senza impegno possono continuare a farlo sulla pagina Facebook. Il risultato del cambiamento, secondo Tablet: commenti più impegnati, traffico uguale, insignificante reddito in più, aspetto generale delle pagine migliorato qualitativamente. (Neiman)
Corollario 1: la strana alleanza tra Wow e Chissenefrega
Se hai letto il post di ieri, questo ne è una chiosa. Se la retorica del Grande Wow non trova sostanza fattuale ma riesce a illudere una minoranza della società che potrebbe cambiarla si salda con l’Enorme Chissenefrega e favorisce il Potere e la Ricchezza dell’1%. Il caso semplice di studio è quello dell’astensione alle elezioni. La maggioranza non vota perché non avverte alcuna relazione tra la scelta elettorale e la sua vita, la sua città, il suo futuro. E dichiara a gran voce: Chissenefrega! Ovviamente in questo modo consegna il potere alla minoranza. In Liguria tanto...
Stretti tra il Grande-Wow e l’Enorme-Chissenefrega
L’iperbole che ha preso il sopravvento nella comunicazione dell’innovazione ha superato il limite dell’intelligenza un po’ dappertutto, è progettata con molta professionalità – e parecchia ideologia – negli Stati Uniti, ma è particolarmente stridente in un paese poco attento e poco attivamente critico come l’Italia. Qualunque comunicazione basata sul Grande-Wow tende a generare più attese che realizzazioni, dunque è fatalmente destinata a causare delusioni, obbligando chi la pratica a rilanciare costantemente dichiarando e raccontando storie sempre...
Digital Single Market for Lobbies
La strategia europea per unificare il mercato interno digitale e quindi favorire imprese scalabili in Europa è stata presentata. Si tratta di una strategia che lascia aperte vaste aree di conflitto tra i vari organismi europei potenzialmente interessati e dunque consente alle infinite attività delle lobby presenti a Bruxelles di giostrare per cambiare o non cambiare le cose. Telco, editori, startup, multinazionali americane, ecommerce sono tra i più interessati. Per conoscere i risultati per i cittadini occorre aspettare. Sta di fatto che gli argomenti presi in esame dalla strategia sono...
Se non ci credo non lo vedo. I media osservati dall’alto
Vista dall’Osservatorio astronomico di Padova, l’infosfera si presenta come un sistema complesso da vivere e da comprendere a fondo. Un’occasione c’è stata con la presentazione dei libri di Paolo Vidali e Federico Neresini, Il valore dell’incertezza (Mimesis) e di Gabriele Balbi e Paolo Magaudda, Storia dei media digitali (Laterza) con Homo pluralis. L’innovazione nell’infosfera sembra seguire una dinamica rovesciata rispetto al luogo comune “se non lo vedo non ci credo”. La creazione di una nuova piattaforma, l’evoluzione di...
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