Alla fine si è saputo che la maggioranza degli americani ha preferito Hillary Clinton: con uno scarto di più di un milione e duecento mila voti.
Non ha dunque vinto Donald Trump. Ha vinto chi ha disegnato i collegi elettorali e le regole dell’elezione.
Lawrence Lessig raccoglie un po’ di dati sul risultato di tutto auesto: il voto di un elettore di certi stati vale di più di quello degli elettori di altri stati: See just how unequal we are. Per esempio un voto in Alaska vale quasi quanto tre voti in Texas.
Vedi: Trump. Commenti, voti e vittorie.
E vedi: Preconcetti, strategie, pratiche: conseguenze di Trump sulla sinistra, la tecnologia, l’Europa
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