A Google studiano l’automazione della scrittura di titoli. Si tratta di fare sommari, estrarre una parte essenziale, astrarne il valore perché sia generalizzato. Gli umani lo fanno, bene o male, da sempre. L’intelligenza artificiale sta imparando, a quanto pare: Rise of the robo-journalists? Google teaches an AI the art of writing a good headline.
Intanto, Kuo-Hao Zeng, Tseng-Hung Chen, Juan Carlos Niebles, Min Sun, a Stanford, studiano l’intelligenza artificiale applicata alla scrittura di titoli per video: Title Generation for User Generated Videos.
Mentre si fanno discussioni di retroguardia sul diritto connesso al copyright per alimentare le polemiche degli editori contro Google, la tecnologia avanza in direzioni che per adesso non generano sufficiente riflessione tra editori e autori (IlSole24Ore).
Vedi:
Andreas Graefe. Il giornalismo automatico è credibile
Giornalismo automatico
Giornali. La tecnologia è un obbligo. La conoscenza è il valore
Oramai Google è il Re del mondo e in fin dei conti non è un Robot? mi ricorda molto l’intelligenza artificiale del film 2001 Odissea nello Spazio…e d’altronde io sono qui ad inserire post con link al mio sito proprio perchè lui vuole così…sigh…vorrei la tecnologia per tornare indietro nel tempo, ma poi mi fermi lì! in un epoca nella quale l’energia elettrica sia ancora ben lontana dell’essere scoperta,!
Tra un pò mi tocca andare a lavoro volantino dopo volantino…http://www.volantinaggio-roma.com