Luca De Biase

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An Italian journalist writes about what's happening in his funny country:
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Martedì, 18 dicembre 2007

In bocca al lupo Stacktrace

Ho visto per qualche giorno Stacktrace. Mi pare che sia destinato a fare un buon lavoro per i veri duri e puri del mondo digitale. La struttura divisa tra "ultime notizie" e "articoli e guide" promette bene. E' facile da capire e tiene logicamente. La qualità dei contenuti è garantita dalla qualità di chi li scrive. La scelta dei temi è esoterica e può gratificare gli iniziati. Per il resto del mondo è bello sapere che qualcuno capisce quello che succede nelle profondità della rete... Buon lavoro!

10:06:15 PM    comment [];

Alitalia e la libertà

La certezza quasi raggiunta ieri che l'Alitalia debba finire alla Air France non ha prodotto una scelta ma una cortina fumogena. Tanto che questa mattina molti scommettono sul rinvio delle decisioni a dopo le feste natalizie.

Il dubbio: se l'Alitalia stia meglio con il gruppo globale formato dai francesi e dagli olandesi, con tre hub in Amsterdam, Parigi e Roma, con una trasformazione di Malpensa in uno scalo regionale o low cost, con una buona solidità finanziaria, con un management che si prende abbondanti responsbilità nei confronti dei dipendenti; oppure se stia meglio con una piccola compagnia italiana, certo alleata con la Lufthansa, sostenuta dalla Banca Intesa o almeno dal suo amministratore delegato, Corrado Passera, destinata a lottare su tutti i fronti non solo per crescere ma anche per mantenersi al livello attuale. Un dubbio legittimo. Ma non certo impossibile da risolvere.

Con la Telecom è stata trovata una soluzione di mediazione. La Telefonica è entrata ma entrambi i gruppi finanziari italiani che si mostrano interventisti al momento, Intesa e Mediobanca, si sono impegnati a limitare la portata dell'intervento spagnolo. Con Alitalia qualcosa del genere non si è verificato. Il business degli aerei è molto più rischioso di quello delle telecomunicazioni. E soprattutto in Italia dipende ancora pienamente dal governo.

L'eventuale rinvio di oggi sarebbe una dimostrazione ulteriore dell'incapacità di scegliere del governo. E soprattutto dell'incapacità di comunicare. Impastare tutto in un rinvio può anche essere una tattica, difficilmente è una strategia. Di certo è una rinuncia all'essenza della libertà: che si esprime nella decisione. Vedremo come va avanti oggi.

ps. Alla fine di una giornata piena di caute prese di posizione, il cda dell'Alitalia ha deciso di rinviare la decisione a venerdì. Nel frattempo Prodi dovrebbe vedere Sarkozy...

12:04:29 PM    comment [];