Ci si domandava giusto questo, qualche giorno fa: Ma voi come rifareste lo stato digitale? Una domanda aperta: una domanda strategica, latente, fondamentale; mentre comincia una nuova fase di rilancio progettuale del contributo dello stato alla digitalizzazione del paese (come avviene in questi giorni) quale approccio si deve adottare; una strategia di aggiustamento progressivo della struttura attuale o la realizzazione di una cosa totalmente nuova? È una domanda ingenua. Chiunque abbia un minimo di esperienza operativa con la burocrazia sa che un salto completo in un nuovo contesto...
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Donald Trump contro Tim Cook. La storia che sarà scritta dal caso Apple vs. FBI e il senso delle proporzioni
Il caso che oppone l’FBI alla Apple è meraviglioso, ambiguo, importante. Non se ne esce con una soluzione facile. Per quanto possa sembrare strano, qui si sta scegliendo un passaggio fondamentale della grande trasformazione della convivenza civile. La storia del futuro è scritta dalle scelte che facciamo adesso. E il segreto della decisione non è in una ricetta: ma nell’approccio che sarà adottato per risolverla. E’ più complicato, ma è più giusto. Innanzitutto, togliamo di mezzo le banalizzazioni. In effetti, di fronte a questo caso, la prima reazione è tribale: chi sta con...
TTIP in mezzo all’Atlantico. Che cosa è segreto. Che cosa si sa. Di che cosa si dovrebbe discutere
La trattativa segreta tra Ue e Usa per il nuovo trattato di libero scambio chiamato TTIP alimenta polemiche, sospetti, preoccupazioni, speranze lobbistiche. Ma soprattutto disinteresse. Ed è questo il problema. Il TTIP non si occupa molto di dazi, visto che di questi ne sono rimasti pochi. Si occupa di omogeneizzare le regole degli stati, quelle che vengono interpretate come freni al libero commercio e che possono rendere più o meno sicuro il quadro normativo per chi investe oltre Atlantico. E istituisce una procedurq attraverso la quale le multinazionali che si sentono discriminate in una...
Per capire come aumentare la sicurezza, salvaguardare la privacy, manutenere l’internet
Bruce Schneier e Saranya Vijayakumar, di Harvard University, Berkman Center for Internet & Society, con Kathleen Seidel, hanno pubblicato un paper (“A Worldwide Survey of Encryption Products“) sulle tecniche di criptaggio, la sicurezza degli Stati Uniti, la sicurezza dei cittadini, la sorveglianza di massa. È una lettura molto utile (pdf). Abstract: Data security is a worldwide problem, and there is a wide world of encryption solutions available to help solve this problem. Most of these products are developed and sold by for-profit entities, although some are created as free...
Italia-Germania: collaborazione o si salvi chi può?
Nella guerra economica che si sta svolgendo a valle della crisi del 2008, le economie europee sono alle prese con il dilemma fondamentale: cooperare separarsi per salvare il salvabile. La questione principale, al momento, è il rallentamento della crescita cinese e il peggioramento delle economie basate sul petrolio: generano meno esportazioni o meno prospettive di esportazione, quindi meno crescita dappertutto. In Europa, l’Italia ha segnato una crescita dello 0,7, meno delle aspettative, proprio perché soprattutto nell’ultima parte dell’anno si è avvertito questo...
A quale figura leggendaria si ispira un ricercatore?
Una piccola inchiesta di Jason Karaian ci fa trovare un elenco di domande che alcuni leader aziendali fanno ai candidati all’assunzione. Quei manager le fanno per scoprire qualcosa di più dei candidati. I candidati però possono leggerle come rivelatorie dello stile di leadership del loro possibile capo (QZ). “Would you rather be respected or feared?” Michael Gregoire, CEO of CA Technologies “Why are you here today?” Gordon Wilson, CEO of Travelport “What’s your biggest dream in life?” Zhang Xin, co-founder and CEO of SOHO China “What is your favorite property in Monopoly, and why?” Ken...
L’Italia dei piccoli passi. Crowdfunding culturale: 200mila euro raccolti da BeCrowdy
Dice Rossella Lombardozzi, cofounder di BeCrowdy, che la piattaforma di crowdfunding per progetti culturali e artistici ha raccolto in due anni oltre 200mila euro. Pochi? Tanti? Di certo, infinitamente di più di qualche anno fa, quando il sistema non esisteva. Per gli scettici, può apparire meno di quello che un paese come il nostro potrebbe fare. Ma non si può non vedere che si tratta dell’apertura di una strada. Tra l’altro, Lombardozzi racconta di come il successo chiarissimo ottenuto da un progetto dei Gang abbia attirato altri gruppi “simili” e alimentato la...
World Economic Forum. La moltiplicazione dei pani e della plastica
Se continua così, per il 2050, negli oceani ci sarà più plastica che pesce (QZ). Un rapporto del World Economic Forum calcola che ci sia un miliardo di tonnellate di pesce nell’oceano. Non ci sono motivi particolari per pensare che questo peso aumenterà o diminuirà significativamente nei prossimi decenni. Nel frattempo, invece, la plastica gettata in mare continua a crescere: secondo le stime, è destinata a crescere del 4,8% ogni anno fino al 2025; da allora, la crescita dovrebbe diminuire al 3% fino al 2050. Se tutto questo è vero, nel 2050, nell’oceano ci saranno più tonnellate...
Appunti per le primarie di Milano. Lo scopo pragmatico della democrazia
Questi sono davvero solo appunti, come si vede dall’indeterminatezza delle conclusioni… Nel 1988, Karl Popper ha scritto sull’Economist un articolo per descrivere la sua teoria della democrazia (Economist). L’epistemologo dice che la teoria secondo la quale la democrazia è il governo del popolo è inserita nell’infinita diatriba sulla legittimità del potere: chi è giusto che governi? L’imperatore che rappresenta Dio? Il re per diritto divino? L’aristocrazia perché è il ceto dei “migliori”? Il popolo? Le tensioni ideologiche che sottendono...
To be, or how to be: that is the question – digital humanities, identità, media
Oggi all’Open, Milano, si parla di Visioni digitali, il libro di Simone Arcagni che ripercorre in modo colto e problematico la letteratura e la casistica del fenomeno digitale che attraverso una riorganizzazione mediatica radicale, ridefinisce l’ambiente nel quale vive l’umanità e i suoi problemi identitari. Il problema non è più quello di capire come cambiano i media tradizionali. Quelli sono già cambiati. Non è il futuro, l’infosfera, ma il presente nel quale si costruisce il futuro. Il problema è come come cambia l’ambiente e come cambiano gli umani. Per...
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