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Le città sono le nuove nazioni, dice Simon Hanson

Simon Hanson ha questa frase che sintetizza molte tensioni presenti: “Cities are the new nations”. E dopo la scelta del nuovo sindaco di Londra, Sadiq Khan, pakistano di religione islamica, si scopre che possono fare un’innovativa politica globale (Bbc). Le città italiane, almeno nel centro nord, hanno sempre saputo che è più facile sentire come patria la città piuttosto che lo stato. Ma evidentemente il tema a questo punto sta facendo un salto si scala. Tanvi Misra scrive in proposito un pezzo da studiare, nel quale intervista Parag Khanna (autore di Connectography: Mapping...

Post visioni

Chi supera lo storytelling e ricomincia a scrivere la storia

Una polemica è nata intorno a una questione piuttosto insignificante qualche giorno fa, dopo una battuta che ho detto in un convegno. Questo post serve a chiarire che cosa penso di due parole: storytelling e storia. Lo storytelling è una tecnica di fondamentale importanza, divertente, inevitabile. E come ogni tecnica può essere usata per scopi nobili e discutibili. Serve a molte cose, comprese queste: 1. usare il racconto per far digerire meglio concetti astratti 2. usare il racconto per far digerire meglio concetti indigesti 3. usare il racconto per far digerire meglio concetti velenosi Il...

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Luciano Floridi: precondizioni per un progetto di futuro (non tanto lontano) umanamente sensato

Questi appunti nascono da una domanda posta da Luciano Floridi, filosofo a Oxford, recentemente chiamato dal Garante per la protezione dei dati personali europeo nel comitato etico. Floridi era oggi pomeriggio all’università di Bologna, per una conferenza all’aula Hans Kelsen, Informatica Giuridica e Diritto dell’Informatica. Ma vediamo prima un antefatto. Come qualcuno ricorderà, una ricerca della National Science Foundation ha mostrato che il 25% degli americani pensa che il Sole giri intorno alla Terra (Time). Il 25% degli americani vive in un tempo mentale precedente alla rivoluzione...

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Ci possiamo capire qualcosa? Dirk Helbing: la crescita esponenziale di tutto aumenta la complessità

Nel corso della conferenza organizzata l’altro giorno dall’Istituto Italiano di Cultura di Bruxelles al Bozar, con Telmo Pievani, Dirk Helbing ha fatto notare che esiste una tendenza poco sottolineata nella relazione tra conoscenza e digitalizzazione. La crescita esponenziale della capacità di elaborazione e della sofisticatezza dei programmi di gestione dei dati è ovviamente importante, ma il suo passo è più lento della crescita esponenziale della quantità di dati elaborabili e gestibili! Significa che aumenta la complessità. E’ un altro modo per dire che la dinamica della...

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Resistenze

Ieri al Festival delle resistenze di Bolzano ci si chiedeva: che cos’è la resistenza oggi? che cosa significa oggi resistere e dunque quali sono le forme di resistenza contemporanea? Dopo il “resistere, resistere, resistere” di Francesco Saverio Borrelli rivolto al ventennio berlusconiano e che richiamava esplicitamente il precedente ventennio fascista è finita la seconda resistenza? In alcuni paesi – Inghilterra, Stati Uniti, Francia, Russia – ci sono le rivoluzioni. In Italia c’è la Resistenza. O il Risorgimento. Le parole ribelli italiane hanno un sapore...

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Petrolio in mare

Il petrolio che è finito nel mare ligure non è il primo caso in cui il rischio ambientale dovuto all’estrazione e lavorazione degli idrocarburi diventa un disastro effettivo. La settimana scorsa gli italiani hanno deciso di lasciare le trivelle al loro posto fino a esaurimento dei giacimenti confidando nel sistema di gestione del rischio messo a punto dalle imprese e dalle autorità. Il caso ligure non è un esempio confortante. (Il rispetto per tutti coloro che stanno lavorando e soffrendo per il disastro accaduto in Liguria è grande. Queste parole sgorgano dall’emozione. Tentando...

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Dati, informazione, conoscenza. Discernimento. Saggezza

Spesso ricordata, l’intuizione di T.S. Eliot: Where is the wisdom we have lost in knowledge? Where is the knowledge we have lost in information? Commenta James Gleick: «Si può parlare di ansia anche come scarto tra informazione e conoscenza. Una raffica di dati spesso non ci dice quello che abbiamo bisogno di sapere. La conoscenza, a sua volta, non garantisce l’illuminazione o la saggezza» (James Gleick, L’informazione). Lewis Mumford (citato da Gleick), umanista e filosofo della tecnologia, diceva nel 1970: «Purtroppo, il recupero delle informazioni, per quanto veloce, non...

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Idee che rimbalzano da quindici anni. E che possono essere ormai mature: da internet delle cose a qualità dell’informazione

Un articolo scritto nell’ottobre del 2000, seguendo lo Smau. Si parlava di internet delle cose: Bticino, FastWeb, Merloni, Pirelli e altri avevano mostrato un’idea di casa trasformata dalla connessione di luci ed elettrodomestici che si azionavano dall’ufficio via Web… E intanto Umberto Eco spiegava la sua visione della cultura online, suggerendo un business: quello che deriva dal servizio per il discernimento della qualità dell’informazione pubblicata in rete. I partecipanti all’evento organizzato dallo Smau intervistavano Umberto Eco chiedendogli un...

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Il giornalismo è il suo metodo. Postille all’ecosistema dell’informazione

Il giornale non è la sua carta. Gli editori non possono sopravvivere come nobili decaduti. Eppure, nel giornalismo ci può essere un elemento fondamentale della prossima grande innovazione della rete. Queste in sintesi le proposte in un post di qualche settimana fa, che ricuciva con idee degli ultimi dieci anni: In che ecosistema vive il giornalismo. Per proseguire altre due ipotesi: 1. C’è bisogno di distinguere l’informazione qualificata dal resto. Oggi vale la notorietà. Oggi valgono soprattutto le informazioni che conquistano un attimo di attenzione e attraggono traffico. Non...

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Le banche americane pagano. Una riforma non è in vista

Goldman Sachs pagherà 5,1 miliardi di dollari per aver informato male i clienti sui prodotti rischiosi che vendeva loro prima della crisi del 2008. Sapeva che avrebbero perso il loro valore ma li ha venduti lo stesso. E ha contribuito a generare la più grave crisi finanziaria della storia, quella che stiamo pagando ancora oggi. Con i 5,1 miliardi, Goldman Sachs perde gli utili di questo trimestre. Tutto qui. (Reuters). E potrà risparmiare un po’ di questi soldi usando vari trucchi (NyTimes). Patteggiamenti analoghi sono stati fatti da altre banche. Bank of America ha pagato 17 miliardi...

Luca De Biase

Knowledge and happiness economy Media and information ecology

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