Matt Rosoff scrive: The long-awaited tech correction is here (Business Insider). Just this week: Tableau, a hot “big data” company that went public in 2013, lost half of its value Friday after a disappointing earnings report featured slowing growth and lower-than-expected guidance — even though it beat on earnings. LinkedIn, the social network for professional connections, lost 44% of its value on Friday after similarly disappointing guidance, erasing $10 billion in value. Startups are laying people off left and right, and jettisoning failing parts of their businesses as they...
perplessità
L’economia della politica
Martin Shkreli è oggi interrogato di fronte al Congresso americano. gli si chiederà perché la sua Turing Pharmaceuticals ha alzato in una notte il prezzo della Daraprim—a – una medicina usata per certe cure di AIDS e cancro – da 13.50 a 750 per pillola. lui resterà in silenzio. E i politici dovranno decidere se stabilire regole per il prezzo dei farmaci, in un anno elettorale. Secondo l’Economist non oseranno prendere decisioni contrarie agli interessi dell’industria farmaceutica, una delle lobby più generose con i politici. La relazione tra economia e politica è...
Something is rotten in the state of Denmark
Danish parliament approves plan to seize assets from refugees (Guardian)
There is something rotten in the state of Denmark (FT)
Denmark has been misrepresented – we take better care of refugees than most countries on the planet (Independent)
Germany confiscates more from refugees than Denmark (Local)
Denmark wants to watch everything you do online (Local)
Ps. Right Shakespeare quotes? By the way: It seems that tw doesn’t allow a super popular Shakespeare’s quote about Danemark… Did somebody else try?
«Schiavi del digitale»
Dice Arturo Di Corinto (Twitter) che il filosofo Maurizio Ferraris al convegno sulla privacy si è rivolto ai suoi ascoltatori definendoli «schiavi del digitale». E che la platea ha applaudito. La libertà è un concetto semplice e potente: discuterne è invece sempre complicato. Il digitale non è di per sé una macchina della schiavitù, ma di certo le persone si possono lasciare schiavizzare dal digitale. Le forme di dipendenza sono infinite. E l’effetto-rete (tutti gli amici usano WhatsApp dunque la devo usare anch’io) crea dipendenza. Possiamo lavorare su un uso sano della rete come...
Chi crede all’innocenza dello smartphone? I metadati dicono tutto
Quanto registriamo ogni giorno di noi, senza saperlo? Vale la pena di ricordarcelo. Perché lo smartphone è una macchina della registrazione continua e anche senza ascoltare le telefonate o leggere i contenuti delle conversazioni chi conosce i metadati riesce a scoprire praticamente tutto. Vale la pena di ricordarlo perché l’infosfera è fatta da un sacco di cose, comprese le tracce che lascia ciascun individuo dotato di una protesi come lo smartphone. Una vecchia ricerca riassunta da Dimitri Tokmetzis per De Correspondent lo ricordava qualche tempo fa. In una sola settimana di...
Ogni tanto ci vuole un articolo sull’email
Nel 1995, vent’anni fa, solo un terzo degli abitanti degli Stati Uniti aveva un computer. E solo 100mila italiani avevano un accesso a internet. Oggi tre miliardi di persone sono nell’infosfera, un ambiente arricchito da informazioni digitali alle quali le persone accedono con protesi digitali che si portano sempre appresso e che lasciano sempre accese, sicché molte cose che fanno ogni giorno – spostamenti, pagamenti, chiacchierate – sono registrate in digitale. Le piattaforme principali sono diventate proprietarie e l’interoperabilità è retrocessa. Ma...
Oltre le polemiche sulle operazioni di Apple in Italia
La vicenda della Apple a Napoli è positiva per Napoli e per l’Italia. Paolo Barberis, collegando questa notizia all’investimento di Cisco, racconta questo caso di successo nella policy italiana su Medium. C’è chi vede un collegamento tra l’investimento della Apple in Italia e l’accordo sulle tasse che l’azienda di Cupertino deve pagare in Italia: l’accordo prevede che Apple versi 318 milioni al fisco italiano (Sole). Chi considera questo accordo come uno sconto e una sanatoria per quello che non ha pagato in passato è portato anche a pensare che...
Inchiesta: l’uranio in Romania, Slovacchia, Repubblica Ceca, Germania
Adrian Mogos, giornalista investigativo – Centrul Român pentru Jurnalism de Investigație, Romanian Centre for Investigative Journalism – ha pubblicato con Michael Bird il risultato di un’inchiesta durata 15 mesi che riguarda lo sfruttamento dell’uranio in Romania, Slovakia, Repubblica Ceca, Germania: FATAL EXPOSURE: The Destructive Force of Uranium Mining in Post-communist Europe. An investigation spanning four countries – Romania, Slovakia, the Czech Republic and Germany – proves that national and local authorities show scant respect towards health and environmental...
Se ci pensa il mercato siamo in buone mani?
Ovviamente non siamo in buone mani se ci pensano i politici. Ma se ci pensa il mercato siamo a posto? Di che cosa stiamo parlando? Stiamo parlando della migliore allocazione delle risorse, delle scelte fondamentali per la società, della qualità della vita e così via. Oggi il presidente del Consiglio italiano ha detto al Sole che affida al mercato la soluzione del problema delle banche (vedi l’intervista sul Sole). Evidentemente è meglio che affidarla a un politico che passa di lì. Ma di certo il mercato non è quella cosa che sa allocare nel modo migliore le risorse, come sostenevano gli...
BuzzFeed-Bbc: “The tennis racket”
Il titolo è magnifico. L’inchiesta è sorprendente. Tutti i curiosi e gli interessati ne hanno già letto. Ma in questo post metto da parte il link alla storia originale di Heidi Blake e John Templon: The tennis racket. La storia è una notevolissima lettura. Un lato da sottolineare è che ovviamente ci facciamo conoscere anche qui: l’incredibile insieme di partite truccate, con campioni di tennis che si prestano a perdere o a “infortunarsi” per perdere una partita che dovevano vincere, è sostenuto da un modello di business basato sulle scommesse. E le organizzazioni che...
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