Alla Summer School dello European Science-Media Hub (ESMH), il 9 giugno 2022, insieme a Vitalba Crivello, ho partecipato a una discussione su come migliorare il giornalismo che si occupa di temi complessi. A partire dalla questione climatica. Abbiamo raccolto le testimonianze di quattro importanti giornalisti anglosassoni e le domande di decine di giornalisti internazionali che seguivano il corso. Le seconde si sono rivelate importanti come le prime. Il clima è probabilmente l’esempio più citato quando si parla di sistemi complessi. Il giornalismo, che a sua volta si confronta con la...
New Crossroads
Quell’America a destra di Kabul
Ricordi quando Barack Obama ha pianto per l’ennesima strage di bambini tesa possibile dalla indiscriminata quantità di armi d’assalto che gli americani si possono legalmente procurare? Hai visto come la Corte Suprema ha consegnato il potere di abolire il diritto all’aborto nelle mani delle forze politiche che dominano i vari Stati americani? Hai seguito la storia di Elon Musk che chiama “bastardi” quelli che lavorano alla Commissione che garantisce il rispetto delle regole nei mercati finanziari americani e pochi giorni dopo definisce “sinistrorsi” i compilatori dell’Indice S&P 500 ESG...
Il potere della comunicazione, il dibattito sulla disinformazione, le responsabilità dei produttori di informazione
Dinsinformazione. Un pericolo per la democrazia. Un pericolo per la stabilità finanziaria. Un pericolo per la sanità pubblica, per le scelte fondamentali delle famiglie, per la tenuta della società. Ce ne occupiamo in questo post soprattutto percorrendo a volo d’uccello alcune letture recenti e meno recenti. Strategia. Moltiplicare la diversità delle piattaforme Vincoli. La diversità è ricchezza non divisione Difficoltà. L’Italia è un caso particolarmente grave Nel corso della guerra, la disinformazione a scopo politico diventa parte dell’artiglieria d’assalto, mentre la...
La farmacia che cura se stessa
Ho partecipato a un convegno molto interessante sul futuro delle farmacie. C’erano Carlo Cottarelli, Francesco Morace, Simona Branchetti e Andrea Mandelli (Cosmofarma). Mi hanno chiesto di guardare in avanti. Le 19mila farmacie italiane fatturano circa 25 miliardi: circa 15 per prescrizioni e circa 10 per integratori e altri prodotti. La parte delle prescrizioni definisce il loro compito civico. Recentemente si sono aggiunti altri compiti civici come quelli legati alle diagnosi e alla prevenzione del covid-19. La parte della vendita di ogni altro prodotto resiste ma è fatalmente a...
La libertà di espressione e i veti del “politicamente corretto”: la trappola dell’individualismo
Le fonti di queste considerazioni sono persone che mi hanno raccontato alcune notizie senza peraltro autorizzarmi a citarle. Se vorranno essere citate me lo diranno e io dirò volentieri i loro nomi. Non c’è nulla di scandaloso in quello che mi hanno detto, salvo che qualcuno potrebbe trasformare le cose mi sono state dette in altrettanti motivi di stupida persecuzione online contro quelle fonti. La libertà di espressione è un diritto essenziale che consente il dibattito più creativo intorno a qualsiasi argomento, generando le condizioni di una continua e profonda evoluzione culturale...
NewsTech e rischio finanziario. Twitter, Mastodon, Eu Voice, Eu Video. Wikitribune. Il ruolo per la stabilità finanziaria dell’innovazione nella media ecology
Le tecnologie che servono alla diffusione di notizie possono essere innovate. Le piattaforme che nascono da quelle tecnologie possono essere progettate in modo più o meno attento alla qualità dell’informazione emergente. La conseguenza è un maggiore o minore rischio politico, finanziario, culturale. Il rischio è un’entità intrinsecamente presente nel sistema che governa la finanza, che è quantitativamente l’aggregato di ricchezza in movimento più grande dell’economia mondiale. La finanza può rendere una popolazione solida e ricca o instabile e disagiata. Il rischio...
Lyon. Vivre par(mi) les écrans. Le défi du contexte. L’écologie (des médias) est le message
Entre mercredi et vendredi prochains, à l’Université de Lyon, la conférence “Vivre par(mi) les écrans“. Voici ma contribution ( en cours de réalisation). Le défi du contexte. L’écologie (des médias) est le message Media ecology L’écologie des médias est programmatiquement moins axée sur les messages ou les technologies individuelles que sur les relations entre les contextes, les messagers et leurs univers de sens, les technologies et les grands récits. La médiosphère est l’environnement dans lequel les cultures humaines évoluent. Les niches éco-culturelles...
Lyon. Vivre par(mi) les écrans. The challenge of context. Media Ecology is the message
Next Wednesday and until Friday, at Université de Lyon, the conference “Vivre par(mi) les écrans“. Here is my speech (still in progress). The challenge of context. Media Ecology is the message Media ecology Media ecology is programmatically less focused on messages or individual technologies than on the relationships between contexts, messengers and their worlds of meaning, technologies, and grand narratives. The mediasphere is the environment in which human cultures evolve. The eco-cultural niches to which humans adapt – or which humans seek to modify – are made up...
Lione. Vivre par(mi) les écrans. La sfida del contesto. L’ecologia dei media è il messaggio
Tra mercoledì e venerdì, all’università di Lione, la conferenza “Vivre par(mi) les écrans“. Qui c’è il mio contributo (ancora in lavorazione). La sfida del contesto. L’ecologia dei media è il messaggio Media ecology La media ecology è programmaticamente meno concentrata sui messaggi o sulle singole tecnologie che sulle relazioni tra i contesti, i messaggeri e i loro mondi di senso, le tecnologie e le grandi narrative. La mediasfera è l’ambiente nel quale evolvono le culture degli umani. Le nicchie eco-culturali alle quali gli umani si adattano – o che gli umani...
La nuova geografia dell’economia della conoscenza
“La nuova geografia del lavoro” di Enrico Moretti. “L’ascesa della nuova classe creativa” di Richard Florida. “L’economia della conoscenza” di Ezio Rullani. Sono alcuni dei libri che hanno contribuito fortemente a cambiare il paradigma dell’analisi dello sviluppo dei territori. L’impostazione fondamentale di quei libri viene spesso usata come suggestione per comprendere la geografia dell’innovazione che si sta sviluppando dopo la fine dell’egemonia incontrastata di Silicon Valley. Ma di fronte ai cambiamenti geopolitici...
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