Guido Guerzoni ha contribuito con un intervento decisivo a Cortina tra le righe. Ha raccontato dei musei e delle esibizioni che valorizzano nel mondo la cultura emersa nei media del Novecento. Ha mostrato come queste iniziative siano luoghi di sperimentazione tecnologica importanti. Generino un business significativo. Consentano la generazione di palinsesti culturali importanti con i materiali storici. E favoriscano una comprensione di ciò che c’è di alto e importante nei media, per distinguerlo dall’inquinamento della banalità. Guerzoni ha citato, se non ho trascritto male: Acmi...
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Libertà di innovare! La vittoria della net neutrality in Europa è una buona notizia
Alla fine il Parlamento Europeo è riuscito a far valere la sua posizione nel trialogo con la Commissione e il Consiglio per quanto riguarda la net neutrality. E a leggere la spiegazione dettagliata delle decisioni che sono state prese c’è da farsi coraggio: Roaming charges and open Internet: questions and answers. Il principio è solidamente descritto. Tutto il traffico deve essere trattato nello stesso modo senza discriminazioni. Qualche management della rete è consentito ma senza finalità commerciali. Si possono fare servizi prioritizzati ma sopra, oltre internet, senza usare un...
Un gesto artistico per il cosmopolitismo. Costellazione all’Expo di Rho
Essere a casa in ogni luogo del mondo senza perdere la coscienza delle proprie radici culturali. Il cosmopolitismo è uno stile di vita perfetto per costruire futuro nel mondo attuale. Curioso delle diversità culturali, rispettoso delle differenze, affermativo delle esperienze che uniscono e critico di quelle che dividono pregiudizialmente. Il cosmopolitismo è un metodo di convivenza, una premessa intelligente per il business, un facilitatore dell’accordo tra popoli. Specialmente in un mondo nel quale la globalizzazione non è più la prevalenza di un sistema – occidentale – sul...
Launching a Kyoto Protocol equivalent for Media Ecology
Polluting the media environment should be limited and a general agreement between citizens, companies and maybe states should be put in place. How should we start such a thing? This is a call for ideas.. (Kyoto)
Europa, roaming, net neutrality
Si stanno chiarendo le decisioni su roaming e net neutrality che sono state elaborate nel corso del trialoghi tra Commissione, Consiglio e Parlamento. A quanto pare il Parlamento è riuscito a salvare la sostanza di internet, senza peraltro riuscire a togliere di mezzo alcuni angoli un po’ ombrosi che potrebbero alimentare una quantità di litigi in tribunale da rendere la vita difficile ai cittadini e alle imprese. Dobbiamo confidare nel fatto che le affermazioni di principio sono giuste e chiare. E che le eccezioni sono ammesse ma nel contesto di dichiarazioni che ne chiedono...
L'”esperienza utente” è una storia
Una buona lettura per oggi: “The 22 rules of UX”. L’interfaccia sintetizza una storia immaginata dal progettista e riconosciuta, vissuta, dall’utente. Uno spunto da Valeria Spirovski parte dalle 22 regole dello storytelling (via Pixar) per arrivare alle 22 regole dell’esperienza utente (su Medium via @stefanomizzella)
Xiaomi avanza ancora
Un altro aumento delle vendite di Xiaomi, il produttore cinese di telefonini di buona qualità e basso costo: + 33% nella prima metà dell’anno (Forbes).
Update: zero rating sarebbe consentito in Europa
Inno ha scoperto un’altro fatto piuttosto interessante dell’accordo dei trialoganti di cui parlavamo nel post precedente: sarebbe consentito lo zero rating. Si tratta di una clausola commerciale che consente a un operatore di scontare o tagliare il costo del traffico per chi usa un certo servizio. Solo per fare un esempio: TelecomXY vuole fidelizzare i suoi abbonati o toglierli alla concorrenza; per farlo inventa una nuova offerta del tipo “quando state vedendo il servizio video NetfliXY, non vi conteggiamo il traffico che consumate”. È una forma sottile e molto...
Confusioni Telecom Italia
Non ci sono dubbi sul fatto che la questione della Telecom Italia è strategica per il paese. Ma la matassa dei suo cavi è sempre più intricata. La nuova governance emergerà dalle intenzioni del nuovo primo azionista, Bolloré. Ma anche dalle connessioni con altri dossier: Rai e Mediaset, Metroweb e piano banda ultralarga, Wind e H3g, agenda digitale e mercato unico digitale europeo. Sicché si aspetta. In un limbo infinito cominciato con la privatizzazione e proseguito con l’indebitamento e l’erosione della capacità tecnologica autonoma della Telecom Italia. Alla fine del limbo ci...
Telecom, Bolloré tiene tutte le porte aperte
Nell’intervista di oggi sul Corriere, Arnaud de Puyfontaine, ceo di Vivendi, lascia aperte tutte le porte. La Telecom Italia potrebbe dunque restare così (improbabile), vendere il Brasile (sterilizzando la sua crescita), separare la rete (smentendo anni di dinieghi e accordandosi col governo Renzi), tentare di diventare anche una specie di tv via cavo, oppure vendere a Orange o altri. Tutto è possibile. Deciderà una logica industriale o una logica finanziaria? Dipenderà anche da quanto il Parlamento Europeo saprà difendere la net neutrality?



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