La Improbable fa una soluzione in cloud per abilitare la creazione di mondi virtuali che possono servire alla produzione di videogiochi multiplayer e a simulazioni per il mondo reale. Ha raccolto 500 milioni di dollari. Crede che i mondi virtuali siano il futuro. Ma non solo per la fiction. Anche per la gestione in remoto di organizzazioni complesse come flotte di auto autonome, city management, gestione di logistica e infrastruttura telefonica, cybersicurezza, modellistica economica e molto altro (Improbable, Crunchbase). Mother Jones ha annunciato l’avvio di una campagna di...
libri
Cennamo e Fornaro: il giornalismo del Brand reporter
Diomira Cennamo e Carlo Fornaro scrivono Professione brand reporter (Hoepli 2017). Il libro inquadra ampiamente l’evoluzione del sistema dell’informazione e della comunicazione aziendale nell’epoca di internet ma offre anche un taglio operativo per l’innovazione del contributo che le aziende offrono al pubblico in termini di notizie e servizio informativo. Mentre una parte della pubblicità rischia di perdere credibilità e il sistema dei giornali si mantiene sull’orlo di una grande crisi di trasformazione, la comunicazione aziendale cerca di rinnovarsi. Il libro...
Design come ricerca di senso
Un compendio di storia del design all’italiana e una bella, sintetica interpretazione del ruolo che il design sta assumendo in prospettiva. Il libro di Alberto Bassi, Design contemporaneo. Istruzioni per l’uso (il Mulino 2017), è una bella lettura. Da storico, Bassi apprezza la dimensione temporale del design e sottolinea come coltivarla sia un gesto morale (come dice Bruce Sterling) in quanto mantiene la bussola sulla visione prospettica che lo short-termismo aziendale talvolta può far dimenticare. Il designer che pure lavora per l’azienda, si pone il problema critico di...
La liberazione per via tecnologica e il suo contrario. La paura non viene dall’innovazione
La scoperta del fuoco per una società primitiva diventa un mito primordiale, prometeico. La potenza che la tecnologia che controlla il fuoco regala agli umani, per la preparazione del cibo e la fusione del metallo, è pari alla potenza del fuoco che esce dal controllo umano, brucia foreste, case, persone. Osservando il fuoco si può sentire insieme il potere e il pericolo. Questa emozione dicotomica si sente osservando un’auto che si guida da sola. E giustamente Vivek Wadhva dedica al guidatore dell’auto senza pilota il titolo del libro che propone per riflettere sulle grandi scelte...
Guest post. “Come saremo” recensito da Elena Lamberti. Grazie!
Elena Lamberti, grande esperta di ecologia dei media, è stata così gentile da partecipare alla presentazione di Come saremo al Festival del giornalismo di Perugia. E con l’occasione ha riflettuto sul libro. Ecco il suo testo – la cui importanza va ben oltre quella di una recensione – con un sentito ringraziamento. COME SAREMO. Storie di umanità tecnologicamente modificata – Luca De Biase, Telmo Pievani (Codice Edizioni, 2016). Tra il 1923 e il 1931, la casa editrice londinese Kegan Paul pubblicò una serie di saggi critici denominata To-day and To-morrow (letteralmente...
Letture. Come cambia l’organizzazione, come impara una macchina, come si consumano algoritmi. Readings
Trasformazione organizzativa Le aziende si stanno trasformando, o direttamente giocando con il digitale e la globalizzazione oppure indirettamente come conseguenza – in un modo o nell’altro – del digitale e della globalizzazione. Chi non capisca tutto questo non fa in tempo ad accorgersi di non aver studiato abbastanza. E va in crisi. Un vero e proprio equivoco è dato dall’idea che per mantenere elevati i profitti, o per ridurre le perdite, si debbano diminuire i costi. In realtà, si deve perseguire una strategia di crescita organica, oppure si va a finire male...
Chantal Saint-Blancat. La diaspora degli scienziati italiani
Chantal Saint-Blancat scrive un libro da leggere intitolato Ricercare altrove. Fuga dei cervelli, circolazione dei talenti, opportunità (il Mulino 2017). Contesta l’idea semplicistica che il “mercato” spieghi gli spostamenti degli scienziati dall’Italia verso il resto del mondo e il numero inferiore di scienziati che fanno il percorso inverso. In realtà, le biografie sono sempre più complesse e ricche di senso. E le genealogie delle idee sono sempre più intriganti delle semplici giustificazioni iper-razionali tipicamente formulate ex-post allo scopo di sostenere...
Letture del lunedì. Sostenibilità della tecnologia, ripensamenti sui giornali e fake a base di intelligenza artificiale, industria 4.0 senza miti. E altro. Reading Monday
Reading monday. Nella quantità di letture fatte nel weekend, molte delle quali si erano accumulate da qualche settimana, scelgo quelle che probabilmente vale la pena di condividere. Diritti umani e tecnologia. Mariateresa Garrido Villareal, University for Peace, ha curato una vasta survey ispirata all’agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile. Sviluppo, equità, ambiente. Educazione, soprattutto. La panoramica è impressionante, come del resto merita l’argomento. Non tutti i contenuti sorprendono, ma l’insieme è molto utile. Il pdf è disponibile. Notizie separate dai media...
Come saremo? Come sapremo
Una sorta di equivoco si sta diffondendo nel dibattito sulle tecnologie. Che possano fare male agli umani: sostituendo i lavoratori con robot, sostituendo pezzi di DNA con rimpiazzi artificiali, sostituendo la classe dirigente con i meccanismi automatici della finanza. Certo, queste macchine, tecnologie, logiche funzionano a modo loro e hanno conseguenze inerziali dovute all’interfaccia, al programma che le anima, allo scopo per il quale sono state costruite. Ma questo non significa che possano diventare esseri alieni che agiscono indipendentemente dagli umani: sono gli umani ad averle...
Trump-l’œil… La politica americana contro la scienza
L’Environmental Protection Agency dovrà chiedere il permesso all’amministrazione Trump prima di rilasciare dati sull’andamento del clima. Una specie di commissario politico di metterà in mezzo tra l’informazione su come stanno le cose e l’impressione che il governo americano vuole dare sul tema del climate change. Gli scienziati non potranno lavorare sui dati ma su un mix di dati e volontà politica. La distorsione della conoscenza e delle scelte conseguenti è destinata ad aggravarsi (phys.org). Coral Davenport, sul New York Times, riporta che questo fenomeno non...
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