La Nielsen comunica i dati sulla pubblicità in Italia nel periodo gennaio-ottobre 2010. Rispetto ai drammi dell’anno scorso, quest’anno è andata meglio. Con un aumento compessivo del 3,8% (a quasi 7 miliardi) e una crescita della pubblicità commerciale nazionale del 4,7%. Quanto ai mezzi usati per fare pubblciità, la televisione giganteggia con quasi 3,8 miliardi e un aumento del 6,3%...
Autore - Luca De Biase
Dall’ufficio stampa dell’Eurispes, un’indagine condotta con Telefono Azzurro, sui bambini italiani. Che appaiono sempre più soli, dice il titolo. Qui sotto i capitoli sull’uso dei media: DOMINA LA TV, IN CRESCITA L’USO DEI TELEFONINI. Il media tuttora più popolare presso i bambini rimane la televisione: solo il 4,8% del campione, infatti, afferma di non utilizzarla...
David Weinberger commenta con il titolo qui tradotto la scelta di Time di dare a Mark Zuckerberg il titolo di persona dell’anno 2010. Il retroscena è interessante. Nel 2006, Time aveva scelto “you” come persona dell’anno: tu, che ti vedi nello specchio pubblicato in copertina, tu che contribuisci all’informazione sui social media. E anche quest’anno Time aveva...
Trovarsi a parlare di un libro che si sta preparando è un po’ come svelare un segreto industriale anche a sé stessi…
Mi capiterà tra poco. Per merito o per colpa di un centro culturale chiamato Ministero delle Idee. (Forse poteva chiamarsi anche Mistero delle Idee).
Per fortuna, ci saranno molti amici comprensivi. Spero.
Jonathan Stray affronta il problema della crisi del giornalismo. E lo risolve dichiarando che il giornalismo si salva e migliora se si dà uno scopo sensato. Tipo: sorveglianza dell’ignoranza. Tipo: sorvegliare il dibattito e arricchirlo con l’informazione che manca. E’ un concetto giustamente semplice ma capace di generare una buona ispirazione.
Tre deputati salvano il governo guidato dal fondatore di Mediaset che quindi guadagna il 3% e rotti in borsa.
Altri tre: il premier possiede Fininvest e Trefinance che insieme hanno il 39,34% di Mediaset. Che ha tre reti televisive in Italia.
Wikileaks ha dato una bella lezione a tutti, compresa sé stessa. Ecco gli insegnamenti principali: 1. L’informazione grezza va verificata, selezionata, constestualizzata, editata. La filiera che va da chi possiede un documento riservato e lo vuole rendere pubblico, a chi lo raccoglie nascondendo la fonte, a chi lo verifica e poi pubblica, costituisce una divisione del lavoro importante e...
Solo una metà degli utenti di Twitter legge i minipost degli altri. L’altra metà non lo fa mai o quasi. (via TheNextWeb)
Se ha tanti iscritti, vuol dire che funziona, il Cepu. Se ha tanti parlamentari, vuol dire che funziona, il governo. Infatti, dice Barbareschi, il premier conosce i suoi Polidori. E Caleari. E Cesari. E Scilipoti. Forse è andare troppo per il sottile. Ma se si dice che quelli che sono stati votati per una coalizione non possono abbandonarla durante la legislatura, questo dovrebbe valere sia per...
Non si esce facilmente dal dilemma di Google. Restituire prima i link che più interessano al business immediato di Google – promuovendo per esempio i suoi servizi di ricerca verticali – oppure restituire i link in modo indipendente dai suoi stessi interessi, secondo un algoritmo neutrale di rilevanza delle informazioni? E’ chiaro che gli utenti vorrebbero la seconda. Ma non è...