Dopo il Festival della Tecnologia, ecco alcuni appunti su una delle questioni sistemiche tra quelle evocate nel corso della riuscita manifestazione torinese. Il rapporto tra il sistema di incentivi del vecchio paradigma neo-liberista ancora imperante e le possibilità di emersione di un nuovo paradigma. Solo appunti. Gli occidentali si sono organizzati per almeno 40 anni intorno alla convinzione...
Autore - Luca De Biase
Joseph Stiglitz ha ottenuto il premio Nobel per l’economia nel 2001 anche per aver dimostrato le conseguenze dell’asimmetrica distribuzione delle informazioni. Tra l’altro, questa asimmetria comporta che il mercato non funziona come previsto dalla teoria generale dell’equilibrio economico, quella secondo la quale in condizioni di concorrenza perfetta si assiste alla migliore allocazione delle...
Oggi a Decode si è parlato di come riportare il mondo dei dati, dell’intelligenza artificiale e delle piattaforme sotto il controllo della democrazia. La complessità del problema è evidente. Anche perché la democrazia attraversa una fase in cui molti la vedono in difficoltà a controllare anche sé stessa. E perché gli obiettivi di questo controllo vanno ben definiti: i diritti umani si...
“Lascio poi pensare al lettore, come dovessero stare in viaggio quelle povere bestie, così legate e tenute per le zampe, a capo all’in giù, nella mano d’un uomo il quale, agitato da tante passioni, accompagnava col gesto i pensieri che gli passavan a tumulto per la mente. Ora stendeva il braccio per collera, ora l’alzava per disperazione, ora lo dibatteva in aria, come per minaccia, e, in tutti i...
Ecco il comunicato stampa sulla ricerca di Doxa e Aidp intorno alla relazione tra automazione e lavoro. Robot, Intelligenza artificiale e lavoro: prevale l’ottimismo. Per l’89% degli italiani non potranno mai sostituire l’uomo, ma il 70% teme che porterà alla perdita di migliaia di posti di lavoro. Coloro che già utilizzano le nuove tecnologie sono i più ottimisti rispetto a chi le conosce meno...
Ieri abbiamo fatto la prima lezione del corso sul lavoro del futuro alla Liuc di Castellanza. Quattro ore intense, parlando di: – economia della conoscenza (“il valore si concentra sull’immateriale”, una formula che si trova in “Cambiare Pagina“, 2012, capitolo “il valore del senso”) – motori del cambiamento (digitalizzazione, globalizzazione...
La storia dei curdi è inaccettabile. Il ritiro americano, l’avanzata russa, l’aggressione turca. I valori e i diritti umani universalisti che l’Occidente ha sviluppato con l’Illuminismo sono distrutti un giorno dopo l’altro da iniziative autoritarie condotte da paesi che proiettano il proprio punto di vista sui deboli, gli isolati, i diversi. Un appello firmato da...
Grazie all’Istituto italiano di cultura a Bruxelles, una discussione sul “Public pride” con Maria Savona dell’università del Sussex e Maarten Goos dell’università di Utrecht. Nessuna idea di tornare a una sorta di statalismo ma chiaramente un pensiero del ruolo pubblico rinnovato, orientato agli incentivi, alle regolamentazioni, alla costruzione di nuove soluzioni per...
Nel Medioevo, il trivium era la prima parte dello studio delle arti liberali e preparava gli studenti in tre materie: grammatica, logica e retorica. La profondità del pensiero disciplinare di questa parte del curriculum è testimoniata dalla sua perdurante capacità di fascinazione. In effetti, in quest’epoca di comunicazione, il trivium resta un pensiero generativo. Basta pensare a come...
La metafora estrattiva dei dati come petrolio dovrebbe essere superata (Nòva). I dati non sono una risorsa simile al petrolio. Hanno un grande valore, questo sì: ma lì finisce la metafora. Eppur per regolarne l’utilizzo, per immaginarne la capacità generativa di valore, per impedire gli abusi e liberalizzare la creatività, abbiamo bisogno di comprenderli. Per fare entrare qualcosa in una...