Avni Bavishi, Martin D. Slade, Becca R. Levy di Yale hanno pubblicato “A chapter a day: Association of book reading with longevity” un articolo (a pagamento) che dà conto della loro ricerca sulla relazione tra lettura di libri e longevità. A quanto pare, nel campione di 3635 anziani osservati, i lettori di libri hanno avuto una probabilità di sopravvivenza del 20% superiore ai non lettori nel corso di 12 anni. In altri termini, un’alta probabilità di raggiungere 23 mesi di vita in più (Guardian). Più si legge più si vive, dice lo studio, anche se bastano 30 minuti di libri al giorno per avere effetti sensibili. A quanto pare, la lettura dei giornali non ha lo stesso “effetto”.
Ma soprattutto la ricerca dimostra che meno televisione e più libri è un’indicazione fondamentale per una dieta mediatica sana.
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