Martin Shkreli è oggi interrogato di fronte al Congresso americano. gli si chiederà perché la sua Turing Pharmaceuticals ha alzato in una notte il prezzo della Daraprim—a – una medicina usata per certe cure di AIDS e cancro – da 13.50 a 750 per pillola. lui resterà in silenzio. E i politici dovranno decidere se stabilire regole per il prezzo dei farmaci, in un anno elettorale.
Secondo l’Economist non oseranno prendere decisioni contrarie agli interessi dell’industria farmaceutica, una delle lobby più generose con i politici.
La relazione tra economia e politica è raccontata in un pezzo che ne ricostruisce la storia dall’Economist. La democrazia occidentale è di fronte a scelte decisive per il pianeta, per la qualità dello sviluppo umano, per il sul stesso destino. Gli interessi delle corporation sono parte del processo decisionale: ma il loro potere è equilibrato? Alla luce di quanto succede tra Washington e Bruxelles su temi complessi e fondamentali come internet.
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