Home » Approfondimenti » Attenzione media » Readings #5 – Ecologia, media sociali, giornalismo
Attenzione media informazione

Readings #5 – Ecologia, media sociali, giornalismo

Il Transition Network ha un’idea notevole. Prendere iniziative per accompagnare la transizione verso un mondo ecologicamente più sano. La strategia relativa all’alimentazione è da approfondire.

Matthew Kushin pubblica su FirstMonday uno studio sulla politica e Facebook. Una ricerca empirica sulle discussioni politiche che si sviluppano nel social network, che sembra smentire il luogo comune che ritiene Facebook un luogo di posizioni estreme e paradossali.
Il giornalismo che racconta i fatti che avvengono nei luoghi più difficili e meno seguiti dai media può migliorare con un’alleanza con le Ngo, dicono a NiemanJournalismLab.
Il dibattito sui nuovi media – dal punto di vista editoriale e tecnologico – è molto seguito: Lsdi, Giornalaio, Business & Blog, Orientalia, Delbo, Socialware, Comunicati, Vincos… Ce n’è bisogno, evidentemente.
Intanto, va avanti la discussione sulla “doppia crisi del ceto creativo“. Purtroppo molto sentita.
——————
——————

Commenta

Clicca qui per inserire un commento

  • Ce n’è bisogno eccome Luca! 🙂 Questa è l’era in cui la pratica arriva molto prima della teoria e quindi linguaggi, definizioni, metriche si devono trovare a posteriori. Per provare a capirci qualcosa tocca analizzare la realtà sia con l’approccio attento del biologo con il microsocopio, sia con il telescopio dell’astronomo. Il bello è che, proprio grazie ai Social Media, questi linguaggi e teorie si possono trovare INSIEME, in uno sforzo collettivo che vuole dare un nome e un senso alle cose che succedono. Grazie per la citazione.

  • Ce n’è bisogno eccome Luca! 🙂 Questa è l’era in cui la pratica arriva molto prima della teoria e quindi linguaggi, definizioni, metriche si devono trovare a posteriori. Per provare a capirci qualcosa tocca analizzare la realtà sia con l’approccio attento del biologo con il microsocopio, sia con il telescopio dell’astronomo. Il bello è che, proprio grazie ai Social Media, questi linguaggi e teorie si possono trovare INSIEME, in uno sforzo collettivo che vuole dare un nome e un senso alle cose che succedono. Grazie per la citazione.

  • Ciao Luca, grazie per la citazione (che ho notato solo ora dopo un po’ di tempo che non entravo sul blog… 😛 ).
    Di entusiasmo per i Social Media e di curiosità ce n’è a bizzeffe e ciò è positivo. Anche ai recenti BTO e Rimini Web Marketing Event non si è parlato d’altro. Ogni tanto mi chiedo “ma prima come facevamo?” e “ma se scoprissimo che è tutta una bolla?” 😛 se ne potrebbe parlare per ore 🙂

Luca De Biase

Knowledge and happiness economy Media and information ecology

Video

Post più letti

Post più condivisi