Tim O’Reilly parla del futuro. Il sogno, l’ipotesi e la verifica. Per costruire qualcosa che serva davvero. Con meno ideologia. E più immaginazione. Il resoconto sul Guardian.
Ecco le slide di Tim.
Tim O’Reilly parla del futuro. Il sogno, l’ipotesi e la verifica. Per costruire qualcosa che serva davvero. Con meno ideologia. E più immaginazione. Il resoconto sul Guardian.
Ecco le slide di Tim.
Bruce Sterling twitta un apprezzamento per questo pezzo scritto da John Robb sul possibile ritorno della tribù come forma sociale fondamentale.
L’epoca moderna aveva introdotto concetti come “stato”, “mercato”, “professionalità”, “merito”… ma la tribù, come struttura sociale, ha i suoi pregi, dice Robb.
L’Italia era restata più avanti senza saperlo…
L’Institute for the Future propone il breve paper Technologies of cooperation. Con il classico approccio visionario che parte da una veloce ricostruzione storica. Grappoli di tecnologie che facilitano e organizzano la collaborazione. E influiscono sull’evoluzione delle culture. L’Institute ne propone una rilettura strategica.
Com’è noto, qualunque don Abbondio ignora chi sia Carneade. Qualche volta può diventare un problema. Perché anche il leader del futuro è sempre Carneade fino a che diventa famoso. Storicamente Carneade era uno scettico. Cioè uno che diceva che la logica non porta alla verità assoluta. Tutto diverso da un cinico, uno che cerca l’etica rifiutando ipocrisia. La politica è fatta di don Abbondio che credono di sapere chi sia Carneade e confondono uno scettico con un cinico. Oggi, il cinismo ha la funzione positiva di riconoscere le contraddizioni nelle biografie degli ideologici ma...
La costruzione di una visione del mondo diversa da quella fallimentare che ci ha condotto all’insostenibilità è un racconto complesso, imporante, divertente. Al quale la rete può contriburie (e sta contribuendo) in modo decisivo. Tra gli elementi fondanti di questa diversa visione del mondo c’è il recupero profondo della visione di lungo termine. Sostenibilità, innovazione, felicità, sono dinamiche che possono vivere soprattutto in un contesto culturale orientato al lungo termine: il breve termine invece le affoga. La dimensione di lungo termine, però, non sembra essere la...
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