Uno studio su Journal of Quantitative Criminology, riportato da FutureTimeline, dice che l’applicazione sulla giacca dei poliziotti di una videocamera che registra tutte le parole del poliziotto e le mosse delle persone che questi ferma e interroga aumenta il comportamento corretto e legale di tutti diminuendo le forme di violenza e arroganza da perte di tutte le parti in causa, compresi i poliziotti. Il 59% in meno di uso della violenza pa parte dei poliziotti e l’87% di proteste in meno da parte dei cittadini. La rilevazione è stata effettuata a Rialto, California. A quanto...
ricerche
Un tedesco ci invita a fare i compiti a casa. Ma finalmente parla di scuola
Andreas Schleicher che guida il lavoro dell’Ocse sulla quantificazione della qualità dei processi educativi nelle scuole interviene sul tema dei compiti a casa. Che si dimostrano essenziali per il rendimento. Emerge tra l’altro che i giovani che vivono in famiglie disagiate spendono meno tempo degli altri a fare i compiti a casa e questo aumenta la distanza tra il loro rendimento scolastico e quello degli altri. L’Italia presenta il peggiore spread in Europa tra il tempo che gli studenti di famiglie svantaggiate passano facendo i compiti a casa e il tempo che ci passano gli...
Edge presenta Chiara Marletto. La fisica del possibile e dell’impossibile
Un nuovo contributo di Edge: presenta il lavoro di Chiara Marletto una scienziata partita da Torino per arrivare a Oxford dove si occupa di fisica teorica. Ha lavorato all’idea del computer quantico e molto altro. Edge la presenta per il suo contributo alla formulazione di un approccio innovativo alla fisica. Un approccio che invece di considerare l’evoluzione di un fenomeno a partire dalle condizioni iniziali e leggi di movimento tenta di riformulare tutto in termini di “possibile e impossibile”. Basta leggere il pezzo su Edge per scoprire la fascinazione di questo...
Analisi dimostra che si possono deanonimizzare gli utenti di Tor
Una ricerca condotta nel corso di più di cinque anni dimostra che utilizzando le feature dei router attuali si può deanonimizzare almeno l’81% degli utenti di Tor riconoscendone i modelli di comportamento (TheStack). Research undertaken between 2008 and 2014 suggests that more than 81% of Tor clients can be ‘de-anonymised’ – their originating IP addresses revealed – by exploiting the ‘Netflow’ technology that Cisco has built into its router protocols, and similar traffic analysis software running by default in the hardware of other manufacturers. Professor Sambuddho Chakravarty, a...
Lux Leaks: 80 giornalisti per 28mila pagine. E i documenti originali
Gran lavoro giornalistico per l’analisi delle 28mila pagine di documenti che spiegano come le aziende riducessero le loro tasse passando per il Lussemburgo (ICIJ). E qui sono raccolti i documenti originali.
IPCC. Quello che si può sapere del cambiamento climativo
Un’iniziativa importante. Realizzata da persone autorevoli. Che fanno ricerca intensamente. Quello che si può sapere sul cambiamento climatico e le informazioni raccolte dall’IPCC si trovano su clima2014.
Post hoc ergo propter hoc. Da Joan Robison a Susan Etlinger
Susan Etlinger, a TED, cita la famosa formula che Joan Robinson aveva pensato per spiegare come si può sbagliare guardando ai dati senza senso critico: post hoc ergo propter hoc è l’errore tipico di pensare che siccome una cosa segue nel tempo un’altra cosa, allora la prima è la causa della seconda. Il senso critico, dice Etlinger, non viene guardando semplicemente i dati, ma cercandone il senso: dunque viene dallo studio della filosofia e della storia, dalla sociologia. Probabilmente dall’arte. La ricerca umanistica che si confronta con quella scientifica e tecnica: è una...
Tre letture accurate sui diritti delle persone nell’era di internet
Fabio Chiusi ha riportato su TechPresident un buon racconto della costruzione della bozza di Dichiarazione dei diritti in internet messa in consultazione dalla Commissione di studio che si è riunita nei mesi scorsi alla Camera dei Deputati italiana. Antonio Casilli ha pubblicato su Medium un articolo con quattro tesi sulla sorveglianza di massa e la negoziazione della privacy. La sua idea di partenza è che dalla sorveglianza del Big Brother si è passati alla sorveglianza del Big Other: una sorveglianza partecipata, realizzata con il contributo relativamente consapevole di un’enorme...
#unlibroèunlibro
Ricevo un comunicato su una campagna importante e volentieri ne ripropongo una parte qui: ci teniamo a comunicarti la partenza, proprio oggi, della campagna europea promossa da AIE, Associazione Italiana Editori, per l’equiparazione dell’IVA di libri cartacei ed ebook. Ecco brevemente di cosa si tratta: Una storia è una storia e #unlibroèunlibro, indipendentemente dal supporto di lettura: non é così per l’Europa che classifica la versione digitale come “servizio elettronico” accomunandola al software e ai videogame. Per questo motivo l’IVA di un ebook è al 22%, al contrario...
Progetto per corso di Padova
Uno schema di lavoro per il corso del Master di comunicazione scientifica all’università di Padova. [hang2column width=”600″][/hang2column] Facendo un progetto culturale o di informazione occorre tenere presente contemporareamente i cinque elementi che lo costituiscono e influiscono sul risultato. Il risultato è ciò che avviene nella mente e nella vita del pubblico fruitore e partecipante, non la produzione di un oggetto mediatico: quello che conta insomma è la sua adozione e le sue conseguenze per chi l’adotta. Per questo il progetto non è fatto solo del suo contenuto...
Commenti