L’insoddisfazione palpabile di questa campagna elettorale, che fa crescere ogni giorno di più il voto M5S, che imbarazza i vecchi partiti, che induce tanta altra gente a sentirsi in un vicolo cieco, obbligata a votare senza entusiasmo e convinzione, potrebbe condurre a un tasso di astensione superiore al normale. Il ragionamento sui possibili esiti del voto innervosisce. Molti pensano che il voto utile sia un voto obbligato. E sia più motivato dall’odio verso l’altra parte che dall’amore per la propria. Altri pensano di votare comunque un piccolo partito, per dare un...
perplessità
Li stiamo perdendo…
Questa campagna elettorale è stata piuttosto deludente. Alcuni politici sembrano aver parlato tra loro, di cose loro; altri hanno fatto demagogia della più palese specie. Gli italiani che l’anno scorso avevano capito quanto impegno erano chiamati a profondere per uscire dalla crisi nella quale li aveva lasciati una decina d’anni di perdita di tempo politica si aspettavano una cosa seria. E invece hanno visto una discesa verticale del livello del dibattito. Un’agenda probabile sta emergendo: 1. la politica non interessa ai cittadini se non può fare nulla e non fa nulla fino a...
Così l’Italia si gioca il futuro
Tra gli ultimi nelle classifiche per investimento in ricerca e istruzione, pessimi nella classifica dell’analfabetismo funzionale, bloccati da un decennio a un tasso di crescita del reddito procapite negativo (Economist), gli italiani sono i primi in Europa come mercato per gli spot pubblicitari in tv. E ora possono vantare un altro primato: l’Italia è considerata il primo mercato al mondo per i giochi d’azzardo online. Questo è il comunicato stampa giunto via mail da Netmediacom (sito in questo momento in costruzione): IL MERCATO ITALIANO DEI GIOCHI ONLINE É IL PRIMO AL...
Istruzione: uno strano italico particolare della ricerca Talis sulle opinioni degli insegnanti
L’Ocse porta avanti una survey sulla qualità dell’insegnamento e le sue conseguenze sullo sviluppo (Talis Oecd). Nella pubblicazione Education Today 2013, nella quale sono riportati anche alcuni risultati della ricerca, l’Ocse segnala: Substantial differences exist between countries in teacher beliefs about how teaching should be delivered: In most countries teachers see their job as helping students actively to develop and construct their knowledge rather than concentrate on transmitting content only (among the TALIS countries, the exception is Italy where only a minority...
Istruzione superiore: Italia in zona retrocessione
Una tabella dell’Ocse mostra la quantità di persone che hanno raggiunto un livello di istruzione superiore. L’Italia col 20,7% di laureati sul totale della popolazione tra i 25 e i 34 anni, supera soltanto la Turchia tra i paesi ricchi. Nella fascia di età 55-64 anni, solo il 10,7% degli italiani ha la laurea (il Portogallo evidentemente ci ha superato negli ultimi tempi). L’Ocse considera questo genere di dati come una proxy del capitale umano di una popolazione.
Promemoria PA digitale (per governo e candidati)
Il decreto dell’ottobre scorso conteneva alcune misure sulla scuola digitale che sono state già rimandate e sulle startup che vanno avanti in sede di regolamentazione. Inoltre c’erano misure volte alla pubblica amministrazione (vedi Forum PA): il “Documento digitale unificato – Carta di identità elettronica e tessera sanitaria“, che sostituirà progressivamente quelli attualmente circolanti e consentirà di accedere a tutti i servizi online della Pubblica Amministrazione. La comunicazione con la pubblica amministrazione esclusivamente tramite un indirizzo di Posta Elettronica...
Monete locali. Curiosità su una proposta vagante nella campagna elettorale in Lombardia
Recementemente, un candidato alla Regione Lombardia ha proposto l’introduzione di una moneta locale (Repubblica, in fondo all’articolo). Personalmente, ho visto una moneta locale emessa da un’istituzione locale che circola accanto a una moneta globale: è Cuba, dove la moneta “locale” circola accanto al dollaro. Il fenomeno ovviamente è vagamente illegale, ma tollerato perché dà fiato all’economia reale. Le monete alternative a quelle istituzionali non mancano nel mondo (Wikipedia). Ci sono le monete che circolano all’interno di comunità o centri di...
Propaganda elettorale nel giorno delle elezioni: e Twitter?
Come si sa nel giorno delle elezioni non si possono fare comizi elettorali. E non si va in tv. A parte quelli che rompono le regole, le aggirano, le raggirano, che cosa faranno i candidati che hanno un account su Twitter (o Facebook)? Se qualcuno li interpella, se qualcuno retwitta i loro messaggi, se qualcuno li cita con il link al loro sito, in modo massiccio e organizzato. Che succederà quest’anno che tanti candidati si sono trasformati in grandi social networker?
Pubblicità sulla stampa: -17,7% nel 2012
Da Prima i dati Osservatorio FCP sulla pubblicità nei quotidiani e periodici di carta. Il totale è diminuito del 17,7% nel 2012 rispetto al 2011. I quotidiani hanno registrato un -16,2% a fatturato e un -6,1% a spazio (segno che lo spazio è stato venduto a prezzi molto più bassi). Il fatturato totale è 1,5 miliardi. Più o meno un miliardo per i quotidiani a pagamento. Intanto internet cresce sempre. Difficile immaginare che la crisi sia un passaggio negativo e che dopo la crisi tutto tornerà come prima. Se qualcuno nutre ancora dubbi sull’urgenza di un rinnovamento profondo...
Google – Francia
Come valutare l’accordo tra Google e gli editori francesi? Una bella discussione si è sviluppata attorno a un’ambiguità generata da un interessante articolo pubblicato online da Wired Italia. L’ambiguità sta nell’idea che i giudizi espressi da me sul Sole e Gianni Riotta sulla Stampa fossero comparabili. In realtà, parlano di due cose diverse. Il pezzo di Riotta è strategico. Il mio riguarda il contesto specifico. E per la verità entrambi qualificano come relativa al “passato” la posizione francese, mentre connettono al concetto di “futuro” la...
Commenti