In Australia non si può fare a meno di incontrare questo alimento. Si chiama Vegemite. Si spalma sul pane a colazione. Non piace proprio a tutti ma gli australiani lo considerano la loro Nutella. Ha una storia connessa alla storia eroica dei militari australiani che hanno combattuto la Prima Guerra Mondiale. E ancora adesso è una sorta di orgoglio nazionale. È fatto con i resti del lievito che serve nella lavorazione della birra. Con l’aggiunta di un liquido zuccherino. Ora il governo ne vuole limitare la vendita perché alcuni lo usano per distillarsi da soli un liquore di scarsa...
perplessità
La storia dell’attacco alla Sony di Fortune è una lettura istruttiva
Si tratta di uno di quei pezzi di bravura giornalistici che ogni tanto riescono soprattutto in America. Peter Elkind ha ricostruito la storia del cyberattacco alla Sony Pictures che nel novembre scorso ha messo in ginocchio la società, poco prima dell’uscita di The Interview, il film farsesco sull’attentato al dittatore della Corea del Nord. Nel corso di quell’attacco, sono state rubati i messaggi di mail dei dipendenti, i film non ancora usciti, i documenti più riservati dell’azienda e poi i computer sono stati svuotati e disattivati. Nei giorni successivi le mail più...
Facebook, il social network per valutare il merito di credito
Un brevetto acquistato da Facebook consente di usare il social network per valutare l’affidabilità delle persone come debitori (Vb).
Il rischio della policy algoritmica
Mentre l’Italia sta ancora cominciando a imparare a fare una policy basata sui fatti, altrove ci si chiede se una policy basata solo sui fatti possa essere sensata e democratica. In effetti, i Big Data, che alla fine appaiono come una rappresentazione continuativa della realtà, sono compresi da pochi e soprattutto processati da algoritmi che vengono costruiti da pochissimi. Taylor Owen scrive un pezzo critico in materia su Foreign Affairs che non va oltre la preoccupazione. Ma che vale la pena di leggere. (ForeignAffairs)
Annusare l’aria stamattina. Per capire se il vento porta tempesta o un po’ di calma
La questione è sempre la stessa: che cosa viene prima, il risanamento della Grecia o la riduzione del debito greco finanziata dai creditori? La discussione sembrava finita venerdì quando i greci si sono dichiarati disponibili più o meno alle stesse misure che avevano rigettato con il referendum purché fossero accompagnate da un nuovo programma di riduzione del debito. Ma i tedeschi e i paesi del nord non sembrano orientati ad accettare facilmente. E in queste ore si prendono decisioni molto importanti. (Guardian, Politico, Sole 24 Ore). Ci si domandava nei giorni scorsi: 1. Qual è il rischio...
Quanto lavoro creano ed eliminano i computer?
Secondo Vivek Wadhwa, della Singularity, eliminano nel breve termine più di quanto creino. Secondo altri non sarà un problema. I tecno-tecnici della Singularity possono pensare che l’abbondanza digitale sostituisca il bisogno di lavorare. Ma gli “umanisti” della Singularity si preoccupano. An inconvenient truth that the technology industry doesn’t want to face is that automation always eliminates more jobs than it creates. Technology provides tremendous benefit and can uplift humanity, but for the workers who are impacted, it causes unemployment and despair. The changes that...
Schadenfreude. Germania, Grecia e il verso del contagio
Il referendum greco ha ridotto il numero dei possibili scenari per la Grecia. Ora, a quanto pare, ne sono rimasti due: o si trova un accordo in qualche giorno o la Grecia esce dalla zona euro (Politico). Questo ultimo scenario non era accettabile per nessuno qualche anno fa ed è diventato nel tempo possibile e, per qualcuno, addirittura desiderabile (Slate). Tutto dipende dal verso che può prendere il contagio dell’influenza greca sugli altri paesi europei. Un tempo si pensava soltanto al contagio finanziario. Il ragionamento era: se la speculazione colpisce la Grecia e...
La Telecom Italia e le sue ossessioni
Internet delle cose. Intelligenza artificiale. Big Data. Fintech. Un nuovo enorme spazio di business e di crescita si affaccia all’orizzonte delle aziende tecnologiche, contaminando settori tradizionali e cambiando il peso degli attori. Startup e grandi imprese sono coinvolte. Grandi dilemmi si annunciano per i dominatori del passato e grandi sfide si preparano per gli innovatori. In questo constesto, occorre connettività e intelligenza. I giochi fatti nei mondi economici internettiani finora non sono necessariamente la premessa del successo nel nuovo contesto. «È molto raro che il dominatore...
Il robot che uccide è un errore umano
Già, ma di chi è la colpa? Un robot che normalmente dovrebbe essere tenuto alla larga dagli umani ha ucciso un collaboratore della Volkswagen che stava lavorando vicino alla macchina. Errore umano? Certamente. Ma errore di quale umano? Gli inquirenti che lo stabiliranno apriranno una nuova strada per il diritto (Time, Guardian)
Intanto, fingendo di decidere, l’Europa si insabbia anche sul mercato unico digitale
Dovevano decidere sul roaming e la net neutrality, a Bruxelles. I trialoghi tra Consiglio, Commissione e Palramento dovevano portare a due punti fermi su altrettante questioni capitali. Ma sul roaming, i trialoghi hanno portato a una decisione imprecisa, valida solo dal 2017 e anche dopo di allora zeppa di pieghe interpretabili dai telco e quindi pronte a diventare contenziosi (Inno). Sulla net neutrality è anche peggio: i traloghi arrivano solo a dire che i principi della net neutrality sono importanti ma gli operatori possono derogare (Gizmodo, Verge). Più c’è spazio per interpretare...
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