La musica è più avanti di tutti i vari comparti dell’editoria nell’adattamento alla rete digitale sociale. E le considerazioni di Rafat Ali vanno lette anche in questo senso. C’è da imparare per tutti, compresi i giornali.
1. Comunità strette intorno agli artisti, non ai loro editori
2. Piattaforme sulle quali può succedere di tuttto, non un solo modello di business
3. Nuovi servizi, da scoprire e sperimentare.
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