Man mano che avanzano i sistemi per scrivere facilmente html5, si avvicina il momento in cui le webapps potranno competere dal punto di vista produttivo con le apps. Naturalmente dovranno esserci non solo editor di webapps ma anche sistemi per consentire a queste ultime di usare tutte le funzionalità dei cellulari e dei tablet (localizzazione, fotocamera, sensori di movimento, ecc). Ma la storia si sta muovendo anche in questa direzione. (GigaOm)
Le webapps hanno il vantaggio strutturale di poter essere distribuite con il web e usate con il browser, mentre le apps devono essere distribuite con i negozi di apps di proprietà dei costruttori delle piattaforme, come Apple e Google. Alla fine potrebbero diventare più vantaggiose per le aziende che non vogliono necessariamente dare il 30% del loro fatturato alla piattaforma che ospita le loro apps. Nell’editoria, questo sembra particolarmente interessante.
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