Paulo Coelho parla con Sean Parker al DLD.
Alcune frasi strappate qui e là dai loro interventi:
Parker: “Faccio piattaforme. Ma per cambiare i pensieri delle persone, occorre ancora che qualcuno dica qualcosa”
Coelho: “Siamo editori, distributori e lettori, online, ma resta il fatto che bisogna restare concentrati sul contenuto. Cioè sui valori…”
Parker: “Un autore vuole prima di tutto che il pubblico legga quello che ha scritto…”
Coelho: “Per la prima volta non ho dato neppure un’intervista all’uscita del mio nuovo libro. Ne ho solo parlato su Twitter e Facebook. E sapete com’è andata? Per la prima volta il nuovo libro è andato subito in testa alle classifiche di vendita…”
Coelho ha un’idea anglosassone della parola “felicità”… Dice: “Non sono felice. La felicità è come una domenica pomeriggio. Non sono mai soddisfatto. Voglio piuttosto stare in un continuo flusso di sfide da superare…”. Già “soddisfatto” non vuol dire “felice”.. E l’idea proposta da Coelho è proprio la concezione di felicità di uno studioso come Mihaly Csikszentmihalyi.
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