Con il massimo dell’umiltà richiesto da un tema come questo, intervengo sulle sollecitazioni provenienti dal Parlamento Europeo agli stati in tema di matrimonio tra persone dello stesso sesso. La polemica italiana in materia è stata condotta da posizioni preconcette, come spesso succede. Ma i preconcetti non rendono giustizia alla molteplicità dei punti di vista, alla qualità del ragionamento, alla sensibilità delle persone coinvolte. Tento di offrire uno spunto di riflessione avendo speso i primi anni della mia vita professionale come ricercatore – tra la Bocconi, l’École...
perplessità
Il segreto non aiuta il TTIP
Sarà anche vero che una negoziazione come quella del TTIP non si può svolgere giorno per giorno alla luce del sole. Informazioni, termini di scambio, forme di controllo e regole di qualità sono in gioco e una grande trasparenza che consentisse a tutti di seguirle passo dopo passo potrebbe generare una discussione parallela impossibile da gestire per i negoziatori. Ma nello stesso tempo non è possibile che decisioni come queste non siano discusse dall’opinione pubblica. Trovino il modo, ma occorre farlo. Altrimenti la paura dell’opinione pubblica arriverà a fermare tutto...
Politico: sinistra europea divisa su TTIP
Gran bel pezzo sul TTIP pubblicato da Politico. Si legge come e dove soprattutto la sinistra europea si trovi in difficoltà di fronte al trattato che dovrebbe aumentare il libero scambio tra Europa e Stati Uniti ma nello stesso tempo aumentare l’influenza delle grandi multinazionali sulla politica nazionale.
Joseph Stiglitz, nobel per l’economia, suggerisce agli europei di non firmare il TTIP (video). E Stefano Rodotà propone di firmare una petizione contro il TTIP (video).
Italia come luogo comune: domani a Bruxelles
Sarà un piacere ascoltare domani Beppe Severgnini, ospite alla “learning week” organizzata dalla Rappresentanza permanente d’Italia alla Unione Europea. Parlerà dei luoghi comuni che riguardano l’Italia. E cercherò di dargli una mano per quanto posso. Il programma è qui: CONFERENZA/DIBATTITO “ITALY AN EXTRAORDINARY COMMONPLACE”
Corollario 1: la strana alleanza tra Wow e Chissenefrega
Se hai letto il post di ieri, questo ne è una chiosa. Se la retorica del Grande Wow non trova sostanza fattuale ma riesce a illudere una minoranza della società che potrebbe cambiarla si salda con l’Enorme Chissenefrega e favorisce il Potere e la Ricchezza dell’1%. Il caso semplice di studio è quello dell’astensione alle elezioni. La maggioranza non vota perché non avverte alcuna relazione tra la scelta elettorale e la sua vita, la sua città, il suo futuro. E dichiara a gran voce: Chissenefrega! Ovviamente in questo modo consegna il potere alla minoranza. In Liguria tanto...
Stretti tra il Grande-Wow e l’Enorme-Chissenefrega
L’iperbole che ha preso il sopravvento nella comunicazione dell’innovazione ha superato il limite dell’intelligenza un po’ dappertutto, è progettata con molta professionalità – e parecchia ideologia – negli Stati Uniti, ma è particolarmente stridente in un paese poco attento e poco attivamente critico come l’Italia. Qualunque comunicazione basata sul Grande-Wow tende a generare più attese che realizzazioni, dunque è fatalmente destinata a causare delusioni, obbligando chi la pratica a rilanciare costantemente dichiarando e raccontando storie sempre...
Le ossessioni della Francia online
Mentre gli americani lasciano scivolare via il “patriot act” e decidono di prendere le distanze dalle pratiche di sorveglianza di massa dell’Nsa, i francesi introducono una legge che sembra andare nella direzione opposta. Quella sbagliata. Vedi: Loi sur le renseignement : « Un système absolutiste, intolérant et arrogant » – Evgeny Morozov Qu’est-ce que la loi renseignement? – Le Figaro Les principales réactions sur Twitter suite au vote de la loi de Renseignement – FrenchWeb L’Assemblée nationale vote la surveillance de masse des citoyens...
Per capire che cos’è questo TTIP, il trattato atlantico tanto controverso
I trattati commerciali sono storicamente serviti ad aumentare i traffici abbattendo le tariffe e i dazi. Ma tra Europa e Stati Uniti le tariffe sono già basse. Le difficoltà per le aziende vengono da altre barriere non tariffarie, come le diverse regole che definiscono come si fanno le cose (dalle specifiche su come sono fatti i prodotti per tutelare l’ambiente e i consumatori alle regolamentazioni finanziarie e fiscali e così via). Queste diverse regolamentazioni frenano il commercio, ma sono anche espressione di quello che i diversi popoli democratici pensano che sia prioritario. Per...
Notizie scientifiche discutibili ma che trovano spazio
Abraham Rutchick professore di psicologia alla California State University, Northridge, ha pubblicato uno studio nel quale osserva come vestire in giacca e cravatta fa sentire potenti e dunque migliora la qualità del ragionamento (The Atlantic). Ci sono decine di studi di questo genere. Ci sono argomenti abbastanza noti a favore del fatto che i gesti o i vestiti o gli ambienti influiscono sull’atteggiamento delle persone e dunque su quello che sanno pensare, sulla concentrazione, sull’autostima e così via. Niente di nuovo. Ma la presentazione di questi studi varia e la loro...
TTIP se ne sa ancora poco
I negoziatori del TTIP hanno concluso la nona sessione di incontri e fatto una conferenza stampa. Ma non si è capito molto lo stesso. Pare che si siano fatti passi avanti sui temi dell’energia e delle materie prime (Politico). Pare che gli americani siano fermamente intenzionati a non accettare limitazioni sugli scambi di cibo derivante da organismi geneticamente modificati (TurkishWeekly). Evidentemente non si è fatta molta strada su temi come la protezione dei dati, la farmaceutica, le automobili, che sono nell’agenda ma non riportati tra gli argomenti per i quali si sono fatti...
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