Prime vittime della legge bavaglio in Spagna: vietato criticare polizia e politici (sui social e non). Multata con 800 euro per aver pubblicato la foto di un’auto della polizia posteggiata in un parcheggio per disabili. Chi rischia con la nuova legge. (ValigiaBlu)
Finnish Government and the Desire to Constitutionalize Mass Surveillance: Toward Permanent State of Emergency? (VerfassungsBlog)
Azerbaijani investigative reporter faces more than 7 years in prison (KyivPost, ICIJ, OCCRP)
perplessità
Google risponde all’Antitrust
Google risponde all’Antitrust. Il post che ne dà conto è – come minimo – troppo sintetico per poter essere giudicato in pieno. Il titolo è: Improving quality isn’t anti-competitive. Non sembra contenere argomenti nuovissimi. E per qualcuno non sono neppure del tutto convincenti, come si evince da questa raccolta di obiezioni di un concorrente (via Quintarelli). Di certo, occorre leggere meglio i documenti completi. Difficile che sia tutto qui. E non mancherà il modo di discutere meglio la situazione.
Goldman Sachs Shenzhen
Si parla spesso della tendenza di alcune aziende cinesi a copiare i marchi occidentali, tanto che il tema sembra addirittura uno stereotipo. Ma la Goldman Sachs Shenzhen ha superato le attese copiando il nome della più nota tra le più temibili e potenti banche americane (Qz).
Finanza senza fine: crisi di congiuntura o di paradigma
Le borse hanno cominciato male la settimana, come si è visto (Quartz). Questo periodo è caratterizzato dalla congiuntura cinese, dalla prosecuzione della incertezza greca, dalla imminente decisione americana sui tassi. Si tratta di fatti che si inseriscono in una tendenza più ampia e che pongono una questione centrale: la finanza è di fronte a una crisi congiunturale che passerà quando è finita o deve affrontare una crisi di paradigma che passerà quando la finanza si sarà trasformata? Questione che fa tremare i polsi, anche perché se c’è un argomento ben difeso da qualunque spinta...
Il fondamentalismo del copyright in Spagna
Uno studio sulle tendenze della protezione del copyright in Spagna – dove il fondamentalismo ha già costretto Google News a chiudere e i giornali a perdere soldi – mostra le assurdità delle norme recenti: Abstract: In 2015, Spain’s new copyright law entered into effect including many new provisions including one that requires Universities to pay Collecting Societies for using manuals and textbooks made available online in virtual campuses. This license cannot be waived and means that Universities have to pay even for works released under free licenses, such as Creative Commons...
At&t partner di Nsa
L’At&t non ha solo aiutato l’Nsa a spiare le comunicazioni digitali. È stata un vero e proprio partner nello sviluppo e nella prova delle nuove tecnologie usate per questo scopo (NYTimes). Tra le vittime dello spionaggio addirittura le Nazioni Unite.
TTIP e l’energia da fonti rinnovabili
Il TTIP – ormai si è capito – consente alle multinazionali di far causa ai governi se le leggi vanno contro i loro interessi. E tutto si gioca sui limiti – ancora segreti – che saranno posti a questa innovazione. Un’inchiesta del Guardian mostra come il TTIP potrebbe avere un ruolo molto ambiguo sul futuro della produzione di energia da fonti rinnovabili. In Australia, la Philip Morris sta facendo causa al governo contro la nuova legge che eliminerebbe i loghi dai pacchetti di sigarette (Guardian). E la Lone Pine Resources sta facendo causa al governo...
TTIP e TPPA. Controversi by design
I trattati TTIP e TPPA sono fatti per essere contestati. Sono pensati così. È sembra quasi che il design del processo di discussione ed eventuale approvazione sia pensato da gente che preferisce qualche contestazione a una franca e vera discussione informata con le popolazioni coinvolte. Il problema centrale è evidentemente il metodo del segreto nella negoziazione. Se due trattati così importanti per il futuro del commercio mondiale sono portati avanti in segreto, le tecnocrazie che li discutono possono agire indisturbate mentre nelle piazze qualche persona protesta. I rappresentanti...
Manipolazioni sul mercato dei cambi
Si è discusso nei giorni scorsi sull’intervento della banca centrale cinese che ha modificato il cambio dello yuan aprendo secondo alcuni una fase di guerra valutaria (Bloomberg, Wsj, Al Jazeera, NYTimes, Bloomberg). Oggi HSBC, Barclays, Goldman Sachs Group, BNP Paribase Royal Bank of Scotland Group hanno patteggiato per chiudere le cause che le vedevano accusate di aver manipolato i mercati dei cambi (Bloomberg).
Vedi anche queste teorie sulla vicenda cinese.
Clima. L’alternativa sbagliata
Tony Abbott, primo ministro dell’Australia, dice che i limiti alle emissioni di CO2 che ha deciso sono nella media delle economie indistrializzate. E spiega che non li ha voluti più ambiziosi per non andare contro gli interessi dell’industria australiana (9news). Ma l’Australia resta e dunque resterà uno dei posti con le peggiori emissioni procapite del pianeta. Non aiuta di certo il percorso per la riduzione delle emissioni globale (Economist). I limiti che l’Australia si è data sono in linea con Corea e Cina ma peggio di Canada, Usa ed Europa. A Parigi, alla...
Commenti