Oggi mi sono collegato a Facebook per aggiornare la mia pagina, quella che si trova all’indirizzo www.facebook.com/lucadebiase. Ho messo la solita id e password. E non ho potuto aggiornare. Perché sullo schermo è apparso questo (cliccando si dovrebbe vedere l’immagine intera): Allarmato ho cliccato continua. Ed è apparso questo: Facebook appariva convinto che il mio computer avesse del marware. Come faceva ad avere questa convinzione? Mi guardava nel computer? Cliccando ancora, potevo escludere che lo avesse fatto, perché come si vede dalla prossima schermata non sa neppure se ho...
partecipazione
Internet: democrazia o repubblica?
Il nuovo film di George Clooney è una vicenda ben raccontata, niente di stupefacente, che analizza in modo chiaro la routine dei lavoratori della democrazia. Ma ti conferma nell’idea che la democrazia non sia poi questa meravigliosa macchina per consentire alla società di scegliere i rappresentanti più adatti: nella migliore delle ipotesi è un’altra forma di politica politicante, sembra suggerire il film; nella peggiore delle ipotesi una manipolazione delle coscienze… (A proposito: letto il pezzo dell’Economist su Ernest Dichter?) Il film ti conferma nell’idea...
La contraddizione tra rigore e crescita è falsa
Non c’è contraddizione tra rigore e crescita. C’è contraddizione l’approccio alla crescita orientato al breve termine e quello orientato al lungo termine. Nel primo prevale la speculazione e il fatturato immediato, nel secondo si pensa alla costruzione di qualità della vita, all’innovazione, al fatturato sostenibile. La mancanza di rigore aiuta l’orientamento al breve termine, il rigore rende obbligatorio un orientamento al lungo termine. La mancanza di rigore nella gestione della cosa pubblica rende infatti evidente che la strada per far soldi è quella delle...
Liberi di essere consapevoli delle nostre responsabilità nell’informazione in rete
Il dibattito suscitato dal bizzarro titolo di un pezzo del Fatto dedicato a un’iniziativa di Ahref è molto importante. Se ne leggono tracce nei commenti al pezzo stesso, nel gruppo su Facebook chiamato Indigeni digitali, in alcuni blog come quelli di Vittorio Pasteris, Tagliaerbe, Pier Luca Santoro. E nei rispettivi commenti. Grazie anche a Davide Costantini e Dario Salvelli che hanno commentato qui. Stiamo parlando di una proposta semplice. Se una persona vuole fare informazione in rete può voler dichiarare che intende anche verificare le fonti, tentare di dare notizie accurate e...
Non basta la parola: privacy
Che distanza c’è tra una persona e l’informazione che la riguarda? Che cosa succede a una persona quando le informazioni che la riguardano sono rese pubbliche? Che cosa succederebbe se tutte le informazioni che riguardano una persona fossero rese pubbliche? Le asimmetrie informative sono alla base di alcune delle principali distorsioni del mercato. Le conoscenze che le aziende hanno delle persone sono uno dei fondamenti del loro potere di contrattazione (oltre che la base della loro azione promozionale). Le cose che non si conoscono delle aziende e delle persone, sono peraltro...
Terrore 404
Su Fab404 si trovano le pagine di errore 404 più creative del web. Questa qui sopra è di Mark Dijkstra. Un sito da sfogliare sorridendo. (via @dottavi)
Un nuovo nome per la privacy
Parlando con Stefano Rodotà della ricerca avviata intorno alla consapevolezza dei teenager in materia di privacy sui social network, si scopre che il professore è a sua volta consapevole che la parola privacy è forse superata. Che altra parola si potrebbe usare per richiamare il senso profondo del concetto?
Neet working
I giovani Neet (not in education, emplyment, or training), in Italia, sono il 22,1% della popolazione tra i 15 e i 29 anni (Censis). Sono aumentati negli ultimi due anni nonostante il calo del numero di ragazzi che abbandonano la scuola. Quindi l’aumento dipende essenzialmente dalla diminuzione di opportunità di lavoro. È un fenomeno inaccettabile, terribile e pesantissimo. Gli anziani e le famiglie che lavorano tengono botta e questi ragazzi neet possono sopravvivere. Ma la mancanza di prospettive che riserva loro la vita in questo momento è una condanna per tutta la società. Anche...
Pratiche di PR su Wikipedia
Un acceso scambio di notizie è passato su Twitter grazie a @tomiahonen a riguardo della possibilità che la voce dedicata al capo della Nokia Stephen Elop sia stata corretta da un’agenzia di pubbliche relazioni per fare apparire migliore la figura del controverso manager. Non sarebbe la prima volta che avviene. TheBureau ha investigato sugli interventi in Wikipedia operati dalla Bell Pottinger a favore dei suoi clienti. La grande enciclopedia ha bisogno di persone in buona fede che lavorino in modo documentato e che controllino le trasformazioni alle voci provenienti da strutture...
Hai bisogno di Fundly
Per le iniziative non profit che cercano di raccogliere fondi c’è anche Fundly. Finora questa piattaforma ha aiutato a raccogliere oltre 230 milioni di dollari. Ben congegnata la dinamica che serve a “viralizzare” le donazioni. La piattaforma guadagna trattenendo una quota del denaro raccolto. Fundly si prepara al 2012 pensando che ci sarà un boom di campagne di raccolta di dollari per le elezioni presidenziali. In particolare i repubblicani avranno una campagna molto costosa e probabilmente useranno la rete per raccogliere i soldi necessari (dal blog Fundly).
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