Oggi Innovup sui dieci anni della legge sulle startup. ————— Il 4 gennaio del 2012 il governo guidato da Mario Monti si era appena insediato. Al ministero dello Sviluppo Economico c’era Corrado Passera. Lo avevo conosciuto a Banca Intesa. Ogni tanto mi chiedeva notizie su quello che si muoveva nel mondo dell’innovazione. Lo avevo stupito positivamente quando un’azienda che gli avevo segnalato come interessante, Siri, poco dopo fu acquisita da Apple. E quel 4 gennaio voleva parlare di innovazione con me e Enrico Pozzi un suo stimato consulente. Io dissi che sarebbe stato bello se il suo...
partecipazione
Elon Musk, libertà di espressione, rispetto della diversità, regole sociali e labirinti morali. Con tre libri per discutere i preconcetti
Elon Musk alla fine si prende Twitter. È l’occasione di riparlare di libertà di espressione. Non solo per condannare chi vieta l’espressione libera e non solo per osservare che di quel diritto si può anche abusare. Citiamo anche i casi in cui quella libertà fondamentale viene messa in discussione per via di autocensura. In questo post commento il tema della libertà di espressione e segnalo tre libri che toccano un aspetto laterale ma non secondario di questo diritto fondamentale, il politically correct. Tema che dovrebbe uniformare il linguaggio a regole che evitino di offendere, ma che...
La privacy transatlantica e il nuovo ordine mondiale dei diritti
Ho seguito lo sviluppo di questa notizia nella scorsa settimana: President Biden Signs Executive Order to Implement the European Union-U.S. Data Privacy Framework (fonte: White House). La faticosa regolamentazione del traffico di dati tra le due sponde dell’Atlantico: dopo la cancellazione del “Safe harbor” e del “Privacy shield”, gli americani sembrano concedere un po’ di attenzione ai diritti degli europei. Ma la strada è ancora lunga. E i britannici post-brexit prendono la scorciatoia. Il governo britannico agisce in modo ormai molto simile a una serie...
UNESCO. La cultura è un bene comune globale
Grazie a Paolo Granata che era presente, vedo questa notizia. Le cui conseguenze possibili sono più grandi di quanto possa pensare chi è convinto che la cultura sia qualcosa di meno che indispensabile alla sostenibilità. A Città del Messico, i rappresentanti di 150 stati hanno adottato all’unanimità un’ambiziosa Dichiarazione per la Cultura, al termine di una conferenza di tre giorni convocata dall’UNESCO per concretizzare un lavoro durato anni. Il testo afferma che la cultura è un “bene comune globale”. Alla conferenza MondiaCult 2022 hanno partecipato 135...
L’equilibrio dei vincitori: elezioni, costituzione, Europa
Preoccupazioni e trionfalismo si sentono vibrare in giro per l’Italia che si accinge a votare e a valutare l’esito del voto. Qualunque cosa succeda conterà la Costituzione, l’Europa, il Presidente della Repubblica e ovviamente il nuovo Parlamento. Sicuramente questo conterà molto. Ma non conterà più di quanto l’equilibrio costituzionale, internazionale e razionale consentiranno al nuovo Parlamento di contare. Il che è un bene per tutti. In molti paesi, meno spesso in Italia per la verità, alla proclamazione dell’esito elettorale, i vincitori di solito tentano di dire qualcosa come “saremo il...
Come fanno politica quelli che si occupano di cose importanti?
Una fisiologica patologia: in una campagna elettorale è quasi ovvio sentir parlare soprattutto di ciò che distingue, di ciò che divide le parti politiche, di ciò che ne rafforza l’identità. Il punto che mi preoccupa è che le questioni che dividono sono spesso meno importanti delle questioni che uniscono e che riguardano il bene comune. A quanto pare non si vincono le elezioni dicendo che tutti sono d’accordo su fare il bene comune. Quindi non si sente molto dire che le due infrastrutture sociali fondamentali, la sanità e l’educazione, vanno riconfigurate. La sanità deve assumere...
Previsione: domani sera si parlerà di futuro alla Fabbrica del Mondo con Bruce Sterling, Ersilia Vaudo, Sara Segantin, Marta Cuscunà e… Marco Paolini
Ecco il programma del Festival della Fabbrica del Mondo. Artisti, scienziati, attivisti e intellettuali meravigliosi. Da incontrare a villa Draghi, Montegrotto. Oppure seguendoli online. Domani una prima giornata dedicata al futuro. Con Bruce Sterling, Ersilia Vaudo, Sara Segantin, Marta Cuscunà e… Marco Paolini Tutto il programma dei tre giorni della Fabbrica del Mondo è qui a questo link sulla Svolta. Le biografie. Parlando del panel al quale parteciperemo, Ersilia Vaudo scienziata all’ESA, mi ha chiesto: «Ma perché ci occupiamo tanto del futuro?» Ho risposto un po’ di...
“Energia come priorità” significa “ambiente come priorità”. Calenda, Salvini e gli altri: tregua elettorale, bene comune, proposte intelligenti per il lungo periodo. Sogni o realtà?
Secondo l’Ansa la proposta di tregua elettorale di Carlo Calenda è stata raccolta da Matteo Salvini. Enrico Letta è passato subito alle proposte. Altri stanno ancora polemizzando. Ma, insomma, questa tregua elettorale è una piccola buona notizia: si capisce che gli italiani non ne possono più delle polemiche tecniche da social network, quelle che si devono fare per conquistare una fetta di traffico agganciandosi ipercriticamente ai discorsi degli altri. Si direbbe che gli italiani comincino anche ad apprezzare chi riesce ad aprire thread che poi gli altri seguano discutendo a tono e...
Inflazione, costi dell’energia, transizione ecologica. Priorità economia? Soluzioni strutturali a problemi congiunturali: è possibile
Il primo problema degli italiani è la preoccupazione per l’economia e l’ecologia. Qualsiasi altra menata politica è secondaria. In questa campagna elettorale questo è il tema. Non si tratta semplicemente di dichiararsi competenti, però. Si tratta di dire le cose che servono per conquistare la fiducia degli elettori nel momento in cui votano il 25 settembre. C’è chi parla di tasse. C’è chi parla di cuneo fiscale. C’è chi semplicemente dice “lasciate fare a me” che tanto ho già vinto e non vi preoccupate. Ma in pratica che cosa si potrebbe fare? Personalmente ho un chiodo fisso. E mi scuso se...
Piero Angela
Piero Angela. C’è sempre stato. Me lo ricordo tra i primi giornalisti che hanno condotto un telegiornale in Italia. E ricordo come, ben presto, abbia scoperto il suo grande talento di giornalista scientifico. Milioni di persone gli sono grate. Per quanto mi riguarda, grazie alla sua inchiesta “Nel cosmo alla ricerca della vita” ho imparato come un giornalista possa essere un appassionato ricercatore. E cosí coinvolgere tante persone nell’attenzione alla conoscenza onesta e aperta. Indimenticabile maestro. La sigla con “L’aria sulla quarta corda”. E poi la ricerca. L’inchiesta basata su...
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