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Fusione nucleare. Una domanda scomoda

Ieri abbiamo saputo che al JET è stata prodotta una certa quantità di energia con la fusione nucleare (Eurofusion, Europa) vantando il fatto che questa quantità di energia era il doppio di quella che era stata prodotta negli esperimenti precedenti.

Pochi si sono domandati quanta energia sia stata consumata per produrre quella energia.

Alla BBC qualche dubbio è stato sollevato. Una fonte che è meglio tenere anonima mi dice che il rapporto tra energia immessa ed energia emessa nell’impianto del JET è rimasto purtroppo invariato. E l’energia immessa resta molta di più di quella emessa. Significherebbe che non abbiamo un sistema di produzione di energia ma un sistema di consumo di energia.

Sarebbe fantastico se qualche lettore mi aiutasse a capire meglio. Qui sotto alcuni dati dalla comunicazione di JET:

 

 

 

 

 

La fiducia nel progresso resta tanta, ma nessuno comunque prevede che arriverà al risultato di produrre energia prima del 2050. All’azzeramento delle emissioni di CO2 dovremo arrivare con altre tecnologie.

1 Commento

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  • Nel 1989 due ricercatori non ricordo se americani o di dove dissero di aver raggiunto la “fusione fredda”, ma era una palla colossale. Non avremo la fusione né fredda né calda prima del secolo prossimo, temo…

Luca De Biase

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