La nuova app del Guardian per iPad costerà 9,99 sterline al mese. Più o meno come quella del New York Times e del Telegraph, dice PaidContent.
Il prezzo appare motivato dalla ricerca di un equilibrio con i prezzi per gli abbonamenti e le vendite in edicola della versione cartacea, ma non sembra trovarlo perché tiene con ogni evidenza conto del fatto che la versione iPad non deve pagare il trasporto, la rotativa, la carta e l’edicola. Ma deve pagare quasi un terzo del prezzo alla Apple. D’altra parte, evidentemente, il prezzo non poteva essere troppo elevato, visto che comunque la vendita di app di notizie resta ancora difficile da proporre al mercato.
Sta di fatto che le app producono un fatturato per utente non troppo dissimile da quello della carta, mentre il web produce un fatturato per utente di un ordine di grandezza inferiore. Il problema delle app è che non fanno per ora grandissimi numeri di vendita. Mentre il problema delle versioni web è che pur facendo grandi numeri di lettori non arrivano sempre a fare grande fatturato. La transizione dalla carta al digitale è ancora lunga. Ma l’iPad sembra porre le basi per renderla un po’ più gestibile.
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