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Economia Felicità visioni

Se ti chiedono della leadership

Se ti chiedono di contribuire con qualche idea sulla leadership, questo video è sempre un’inspirazione. [hang2column width=560][/hang2column] Prossimamente, un convegno dell’Aspen sarà organizzato a Venezia sul tema: come sta cambiando la leadership nell’epoca della rete. Di certo, sta cambiando. Ma alcune questioni di fondo rimangono. La felicità è contagiosa e genera creatività. L’eccesso di controllo genera conflitto. La partnership tra la conduzione e l’esecuzione è un obiettivo raggiungibile. Purché il progetto comune sia chiaro. E ciascuno sia soggetto...

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Massa. Target. Intelligenza collettiva. Nozioni in evoluzione

Nel ricco insieme di argomenti trattati ieri alla SummerSchool di RENA a Matera, vale la pena di osservare il concetto ricorrente di “intelligenza collettiva”. Si tratta di un’idea che circola ovviamente da un pezzo: ci sono varie fonti da Émile Durkheim a H.G. Wells e a Pierre Lévy. All’Mit c’è un centro di ricerca dedicato. Se ne parlava anche in questo blog in chiave di connessione con la democrazia. Di certo si tratta di una nozione in piena evoluzione. E i cui sviluppi sono tutti da comprendere. Di certo, è una nozione contemporanea. Che non a caso viene...

partecipazione visioni

«Consiglio dei ministri come un seminario»

La descrizione del Consiglio dei ministri di oggi letta sulla Stampa è azzeccata e promettente. Non sarà tanto un consiglio di ministri ma una sorta di seminario. In effetti, più che prendere decisioni, i ministri e il loro presidente si devono aggiornare a vicenda, devono pensare a come prendere decisioni compatibili con i vincoli di bilancio ma anche capaci di avere un impatto sulla crescita e la ripresa economica: insomma, devono fare un po’ di riflessione vera, quasi ricerca. La premessa non è certamente nel fatto che non potendo spendere allora ci si deve accontentare di idee a...

Economia Felicità perplessità visioni

Sovranità, debito e ristrutturazione culturale. I prossimi vent’anni per la ricostruzione del senso

Comunque vada la vicenda dell’euro, gli italiani hanno di fronte un lungo periodo di cambiamento profondo. Gli scenari sono diversi e sono compresi tra due principali prospettive: vent’anni di ricostruzione orientata a riguadagnare un minimo di senso delle proporzioni e delle priorità, cinque anni di disordine con peggioramento continuo delle condizioni materiali e sociali seguiti da un avvitamento democratico e culturale sempre più pericoloso. L’unico scenario che ha probabilità nulle o quasi di verificarsi è che si torni come prima della crisi. [hang1column]Sovranità e...

Educazione strategica perplessità visioni

L’eterna riforma dell’università ha bisogno di una visione strategica

L’università va cambiata. Ma senza una visione strategica, ogni minima o grande riforma non servirà a niente. Naturalmente non è un post lo strumento per affrontare una questione tanto enorme. E non è l’autore di questo post. Al massimo può servire a condividere il sentimento di quanto l’argomento sia importante. [hang1column]I temi in discussione[/hang1column] I temi in discussione – anche se l’elenco non è probabilmente esaustivo – sono: 1. valutazione dei docenti-ricercatori 2. miglioramento della didattica 3. miglioramento della ricerca 4. gestione...

ricerche visioni

Il cervello non sembra un computer ma una rete

L’immagine del cervello cambia man mano che progrediscono le tecnologie di imaging. Ora siamo in grado di vedere le strutture fondamentali del cervello mentre è in funzione. [hang2column width=400][/hang2column] Qui accanto la struttura del cervello di una scimmia letta con le tecnologie di un gruppo di scienziati del Massachusetts General Hospital (MGH), A.A. Martinos Center for Biomedical Imaging e Harvard Medical School, con il finanziamento del National Institutes of Health. Le informazioni sono in questo comunicato dello stesso National Institutes of Health. In pratica vediamo che...

visioni

M9 è un’avventura culturale

Oggi è uno spazio vuoto nel centro, sorprendentemente interessante, di Mestre. Tra pochi anni sarà l’M9, un museo-avventura-culturale. Sarà un luogo dedicato a fare i conti con il Novecento per esprimere una prospettiva senzata nel XXI secolo. Un compito straordinariamente complesso. E ogni giorno più urgente. (M9 e Fondazione di Venezia). Se quello di Venezia è destinato a essere il nome di un’area metropolitana meravigliosa e contraddittoria occorre unire la vitalità imprenditoriale dell’entroterra con la splendida e perennemente decadente città lagunare. Il che può...

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Ciò che è umano online e offline

I diritti umani non cambiano offline e online. I diritti umani vanno difesi in modo attento al contesto in cui sono le persone e internet richiede particolare attenzione: Declaration of internet freedom. E l‘Onu vede l’accesso a internet come un diritto umano. Dobbiamo ammettere che quando le macchine superano le capacità di comprensione delle persone, vanno più veloci e si sviluppano in direzioni difficili da interpretare, possono di fatto imporre nuove regole al comportamento delle persone. Questo non cambia i principi della libertà di espressione ma aggiorna le forme della...

Attenzione media persone visioni

Philip Campbell, Nature: le pubblicazioni scientifiche si aprono

Philip Campbell, direttore di Nature, incontrato a TED, osserva il più grande cambiamento editoriale del momento nel mondo della scienza: «Se i fondi pubblici finanziano la scienza, la scienza deve essere accessibile senza costi eccessivi per l’acquisto delle riviste». E, dimostrando molta lungimiranza, Campbell appoggia questo cambiamento. Non solo. La sua rivista rilancia. E avvia un dibattito sull’apertura culturale della scienza, la trasparenza delle regole per chi partecipa agli esperiementi, la qualità della partecipazione della società all’evoluzione della pratica...

innovazione visioni

Alfabetizzazione informatica, libertà umana e il Frankenstein della finanza

L’alfabetizzazione è stata nell’epoca industriale un fondamentale obiettivo della politica nazionale. La scuola ha costruito il senso del servizio pubblico e ha favorito la crescita di società coese, dunque capaci di svilupparsi coerentemente con la prospettiva chiarissima di quel periodo storico. Oggi che la prospettiva è meno chiara anche l’alfabetizzazione è passata, purtroppo, in secondo piano: perché la struttura nazionale perde centralità rispetto alle dinamiche sovranazionali, perché l’industrializzazione non è più la prospettiva economica dei paesi occidentali...

Luca De Biase

Knowledge and happiness economy Media and information ecology

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