Abbiamo un futuro? Calma: è solo una domanda. E, tanto per anticipare la conclusione, la risposta è “sì”. Ma il percorso per arrivare a quella risposta non è così ovvio. «There is no “ahead” in a world that is an echo chamber of instantaneous celebrity.» C’è qualcosa di magico in questa frase di Marshall McLuhan, del 1964, pubblicata da Bruce Rosenstein su Twitter. Non c’è futuro in un mondo ridotto a una bolla autoreferenziale per celebrità istantanee, diceva dunque Marshall McLuhan nel 1964. Se l’ambiente mediatico attraverso il quale ci facciamo un’idea della realtà è...
perplessità
Twitter, Trump, Facebook. Un momento di riflessione per la media ecology
La questione Twitter-Trump-Facebook è una nuova tappa della trasformazione del significato sociale e mediatico di quei dispositivi che abitualmente si definiscono media sociali. Questo è un post di ricerca per avanzare nel ragionamento che serve a intravvedere dove tutto questo ci può portare. I dipendenti di Facebook che con coraggio hanno preso posizione pubblicamente su Twitter contro la decisione di Mark Zuckerberg di non rimuovere il post di Donald Trump che incita alla violenza dopo aver chiamato “teppisti” i manifestanti che protestano per l’assassinio di George Floyd commesso da un...
A proposito di Uber Italia. Quattro scenari. Progresso, fascismo e deviazioni varie
La vicenda del presunto caporalato a Uber Italia è indicativa. Non è che il progresso coincida con l’avanzata del digitale. Secondo l’accusa, alcuni dipendenti di Uber Italia usavano proprio la tecnologia digitale per operare un terribile sfruttamento ai danni di lavoratori precarissimi e molto bisognosi. Del resto, la tecnologia digitale non ha impedito a Facebook di disinteressarsi tanto della privacy da consentire a Cambridge Analytica di manipolare le elezioni americane manipolando le informazioni a disposizione di milioni di cittadini. In fondo, la propaganda che sfrutta i momenti di...
Four scenarios: one of them is horrible
News keep breaking. Imagining the consequences is a difficult task. We do so only by choosing a narrative that connects the events that happened to those which can follow them. We cannot predict the future, but we do it anyway: as if the future were the next chapter of the story we think we are living. This story we think we live in is not a fact. It is a choice, conscious or unconscious. Many of us think that there is only the story in which we think we are immersed. But there are people who work all day to build or recognize these kinds of stories. Those who stop and try to understand can...
Otto milioni di persone non sanno ancora che cosa succederà a settembre
Un piano di 50 miliardi di spesa pubblica non si era visto mai. Del resto, non si era mai vista neppure una recessione volontaria delle proporzioni di quella attuale. Il governo entra in gioco per rilanciare l’economia dopo aver deciso di chiuderla per salvaguardare una popolazione che di fronte a un’epidemia non poteva contare sul sistema sanitario – nonostante l’impegno dei medici – perché il bilancio pubblico aveva chiesto più efficienza che resilienza. Il problema è che quei 50 miliardi di spesa pubblica, un ammontare gigantesco rispetto alla scarsità dei...
Quattro scenari sul futuro: un ragionamento intermedio
Oggi parte Futuranetwork. E spero che aiuterà nella comprensione molto meglio di quanto si possa fare qui. In un post precedente abbiamo sviluppato un sistema per formulare quattro scenari alternativi in funzione di due variabili: 1. Quanto è forte la capacità di una società di fare innovazione 2. Quanto è forte la capacità di una società di darsi una direzione Meglio chiarire i termini. Perché si può non essere d’accordo ma solo se ci si capisce prima sulle parole: altrimenti non si riesce neppure a comunicare. Ebbene, in questo contesto, l’innovazione è la capacità di inventare, esplorare...
Quattro scenari sul mercato e la società dopo il COVID-19. Uno è orribile
Le notizie si susseguono. Immaginarne le conseguenze è compito arduo. Lo facciamo solo scegliendo una narrativa che connetta i fatti accaduti a quelli che possono seguirli. Non possiamo prevedere il futuro, ma lo facciamo lo stesso: come se il futuro fosse il prossimo capitolo della storia che pensiamo di vivere. Questa storia in cui pensiamo di vivere non è un dato di fatto. È una scelta, consapevole o inconsapevole. Molti di noi pensano che esista solo la storia nella quale pensano di essere immersi. Ma c’è gente che lavora tutto il giorno per costruire o riconoscere questo genere di storie...
Donne e madri al lavoro: in Usa l’ineguaglianza salariale è per le madri
I migliori libri sulle donne e il lavoro negli Stati Uniti consigliati da Myra Strober, economista a Stanford, offrono un insieme di informazioni sull’ineguaglianza salariale, di carriera e in generale lavorativa tra uomini e donne. Strober offre peraltro una sottolineatura decisiva: tra gli uomini e le donne senza figli non ci sono grandi differenze; le differenze forti sono tra gli uomini e le donne con figli. Se fosse confermato l’ineguaglianza di genere sul lavoro nel nuovo millennio sta lasciando il passo all’ingiustizia contro le madri sul lavoro, collegata...
La storia del Covid-19 in Italia. Troppi segreti. Ecco alcune domande per capire
Il virus è uguale per tutti. In alcuni paesi ci sono stati meno morti in rapporto alla popolazione. Perché? La risposta non è certamente nelle caratteristiche del virus. Quindi non può che essere nella capacità di risposta organizzata dei vari paesi. La domanda è: perché alcuni paesi sono stati capaci di contenere il numero di malati e di morti, nel contempo salvaguardando le attività economiche, mentre altri no? Non è perché il virus è arrivato prima o dopo: in Italia è arrivato come in Corea, ma la Corea ha reagito in modo tale da avere meno morti e meno disastro economico. Non c’è nessuna...
Altro che privacy nel tracciamento dei contatti! Le FS lo fanno nominale. Ma come?
«L’avvio della Fase 2 porta alcune novità a tutela della salute di chi viaggerà in treno. Oltre a mascherine obbligatorie, la raccomandazione di guanti monouso, dispenser per frequenti igienizzazioni delle mani e distanziamento, una tra le principali riguarda l’introduzione del biglietto elettronico nominativo sia per le Frecce sia per gli Intercity, per i quali la prenotazione diventa obbligatoria. L’iniziativa, nel pieno rispetto degli obblighi di protezione dei dati personali, garantirà un maggior livello di sicurezza sanitaria consentendo, ad esempio, di essere avvisati nel caso in cui si...
Commenti