Che fare per affrontare i rischi emergenti con lo sviluppo delle nuove intelligenze artificiali e per cogliere le opportunità che offre? Va detto che altre crisi, come quella del cambiamento climatico, dell’iniquità sociale, della distruzione di biodiversità, appaiono di gran lunga più gravi. Ma gli umani devono decidere insieme per affrontare quelle crisi. E se l’intelligenza artificiale può aiutarli, va alimentata e guidata nella giusta direzione. Che fare dunque su questi rischi dell’intelligenza artificiale? Innanzitutto bisogna superare le cortine fumogene del dibattito più rumoroso...
partecipazione
Non contrapporre rischi ed opportunità nell’intelligenza artificiale
È appena cominciata l’opera creativa di esplorare le opportunità di utilizzo dell’intelligenza artificiale per i cittadini e le imprese. I rischi sono stati intravisti. Si apre un’alternativa pessima: da una parte, la tentazione di partire con le opportunità e dimenticare i rischi; dall’altra, la tentazione di bloccare tutto per timore dei rischi e impedire di cogliere le opportunità. Molte imprese temono che in Europa la normativa sull’intelligenza artificiale accoppiata a quella della privacy si configuri come un freno decisivo. E poiché in America si fanno...
Prompt, chi parla?
Opportunità e rischi. Sono in partenza le intelligenze artificiali specializzate in finanza e ricerca farmaceutica: BoombergGPT e BioGPT. Intanto si moltiplicano le rogne legali per l’intelligenza artificiale. In Francia e a Bruxelles si studia il caso italiano e ci si prepara a capire se deve essere seguito (AFP). In Canada ci stanno già arrivando (The Canadian Press, Globe&Mail). Nel frattempo un sindaco australiano fa causa per diffamazione a ChatGPT (Reuters). Caso italiano. Le critiche abbastanza aprioristiche al Garante italiano forse erano un po’ affrettate. Comunque...
Astinenza da ChatGPT
Il Garante per la protezione dei dati personali ha chiesto a OpenAI di rispettare le leggi sulla tutela dei dati personali e in particolare sull’accesso dei minori al servizio. OpenAI ha chiuso il servizio in Italia. È urgente valutare se queste decisioni sono proporzionate ai problemi, ma soprattutto è essenziale cogliere l’occasione per rilanciare l’innovazione. Facendo chiarezza tra gli abbagli e le allucinazioni di queste tecnologie. Riporto in fondo i tutti i link per i documenti. E quindi gli italiani non possono usare ChatGPT né per utilizzi divertenti quanto fuorvianti...
Rai Radio 3, Università Roma 3. Automatica-mente al Teatro Palladium
Ieri sono stato sul palco del bellissimo Teatro Palladium di Roma, alla Garbatella, a raccontare il lavoro che stiamo facendo per scrivere un podcast per Rai Radio 3 sull’intelligenza artificiale. Il pubblico è stato fantastico. E poiché qualcuno lo ha chiesto, metto qui sotto un po’ di appunti. Magari mi potete correggere o segnalare integrazioni utili. INTELLIGENZA Qui si parla di intelligenza. La più grande caratteristica degli umani. Secondo alcuni vince di poco sulla loro stupidità. Secondo altri invece perde. La civiltà umana è una lunga espressione di intelligenza… o...
Un contributo per la scuola di giornalismo di Toronto: Il metodo è il messaggio
Ieri ho fatto una conferenza alla scuola di giornalismo della Toronto Metropolitan University. Un’esperienza che mi ha riempito di orgoglio per la qualità delle persone che erano presenti. E persino per l’accoglienza che hanno riservato alle mie proposte. For English speakers I add here the notes I took to prepare the speech. Notes will be revised for a better quality publication: Public talk at the Toronto Metropolitan University’s School of Journalism, March 15th 2023. Gli editori dei giornali hanno i loro problemi, grandi. E di conseguenza li hanno i giornalisti che lavorano...
Esplorando il possibile: un rilancio del giornalismo
Ho partecipato a un convegno per i 60 anni dell’Ordine dei Giornalisti a Venezia. Ho ascoltato relazioni strepitose, sulla costituzione, la legge, la visione del giornalismo. Ho contribuito con qualche dato e alcune considerazioni. Mi hanno chiesto di mettere a disposizione quanto detto. Ed ecco dunque questo post, nella speranza che possa servire. (ODG) Dati di fatto Giornali e giornalisti hanno conosciuto tempi migliori. Anzi, a dirla tutta senza troppi peli sulla lingua, non hanno mai conosciuto tempi peggiori. Ovviamente, alcuni giornalisti e pochi giornali se la passano benissimo...
Anand Giridharadas. The Persuaders. Social division based on prejudice is a disease of democracy
Anand Giridharadas. The Persuaders. Winning Hearts and Minds in a Divided Age, Allen Lane 2022 Anand Giridharadas wrote a highly successful book in 2019 called Winners Take All. It dealt with the strategy of the world’s rich who set themselves up to serve equality and justice in order to counter threats to the social order that keeps them in the privileged position they have won. They do good, but not at the cost of doing no harm. Giridharadas wondered how it was possible to believe in a class of rich people running for office to solve problems that would be better left to public...
Anand Giridharadas. The Persuaders. La divisione sociale in base ai pregiudizi è una malattia della democrazia
Anand Giridharadas. The Persuaders. Winning Hearts and Minds in a Divided Age, Allen Lane 2022 Anand Giridharadas ha scritto nel 2019 un libro di grande successo intitolato Winners Take All. Si occupava della strategia dei ricchi del mondo che si pongono al servizio dell’uguaglianza e della giustizia allo scopo di contrastare le minacce all’ordine sociale che li mantiene nella posizione privilegiata che hanno conquistato. Fanno del bene, ma non a prezzo di non fare del male. Giridharadas si domandava come fosse possibile credere a un ceto di ricchi che si candidavano a risolvere...
L’età dell’emozione
Ne L’età della ragione, Jean-Paul Sartre descrive le esitazioni di un personaggio di fronte alla sua possibile adesione al Partito Comunista Francese. Il libro, iniziato prima della guerra, nel 1939, è pubblicato dopo, in contesto diverso. Ma la questione centrale, quella della libertà, resta a sottendere le sue scelte. Scrive, nel 1947: «La politica del comunismo staliniano è incompatibile con l’esercizio onesto del mestiere letterario» (Situations II, 1948, p. 280). Ne parla con Albert Camus, Simone de Beauvoir, Maurice Merleau-Ponty. Una bussola teorica guida Sartre nel contesto della...
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