Il festival del giornalismo di Perugia è in preparazione. Il programma è notevole.
Ringrazio tantissimo gli organizzatori per:Giornali e tabletInformazione dei cittadiniNon profit e notizie
e per Cambiare pagina
informazione
Cambiare pagina – Dan Gillmor
Incontrato, via Skype, Dan Gillmor. Grande personaggio. Una fermezza gentile a favore della riforma dei media a partire dalla cittadinanza. Il suo progetto, Mediactive, è una continua fonte di ispirazione. Ha saputo della Fondazione Ahref, ha chiesto come funziona e che cosa farà, ha commentato con parole di grande apprezzamento… Grande gioia…
Meno male che manca poco all’esordio online di Ahref. E all’uscita del mio nuovo libro. E al ritorno della Vita Nòva. Lavoro duro. Speriamo che quello che ne viene fuori sia gradito.
Facebook e l’informazione
Effettivamente, parlando di informazione e social network, si pensa di più a Twitter che a Facebook. Ma Vadim Lavrusik invita a riflettere da questo punto di vista. Perché Facebook consente iniziative più complesse di quelle che si possono sviluppare su Twitter. Il problema è che si tratta di una piattaforma proprietaria. Il vantaggio è che ha un’audience potenziale molto grande. Probabilmente, l’integrazione di Facebook e Twitter in un’iniziativa di informazione, senza affidare tutto a quelle piattaforme, resterà a lungo l’idea più diffusa di chi voglia...
Dallas non era un progetto, dice
La tv commerciale ha cambiato l’Italia mandando Dallas in onda nei primi anni Ottanta. E’ una convinzione espressa nel 1989 dall’attuale presendente del Consiglio. Che può aver fatto pensare a una sorta di progetto culturale. E della quale si è parlato in più post anche in questo blog. Antonio Ricci, incontrato al volo, ha voluto raccontare il suo punto di vista sulla questione. Ricci è convinto che non ci fosse, ai primi anni Ottanta, alcun progetto culturale alla radice della scelta di mettere Dallas. “Lui voleva essenzialmente rifare la Rai”. In questo senso...
Kindle gratis? Conseguenze per i giornali…
Kevin Kelly fa un post sulla possibilità che prima o poi (magari entro quest’anno, tipo in novembre) il Kindle venga dato da Amazon gratuitamente. In cambio dell’acquisto di un certo numero di libri, o per l’abbonamento al sistema di delivery privilegiato chiamato Prime, o con un altro bundle. Poco importa l’estrapolazione statistica (che comunque è suggestiva), da tempo il costo del Kindle scende. Interessante è pensare che scenda del tutto. A quel punto sarà solo questione di produrne e distribuirne, per creare un parco installato sul quale sviluppare un nuovo...
Il Daily continua gratis
Il Daily, il quotidiano di Murdoch per iPad, ha deciso di allungare il periodo di offerta gratuita. Qualche problema tecnico. E la volontà di convincere i potenziali sottoscrittori con un altro regalo. Forse è anche difficile misurare quanti saranno interessati a pagare. È un tema davvero complicato per tutti quelli che fanno apps di informazione. Dimostra come minimo che non è facilissimo far passare l’idea di pagare per le news digitali… (via PaidContent)
Annuario Scienza e Società
Tra poco, a Torino, si presenta l’Annuario Scienza e Società 2011, curato da Massimiano Bucchi e Giuseppe Pellegrini. L’Italia ha bisogno di sapere che cosa sa della scienza, come si informa in materia, quali opportunità ci vede. Il quadro è nettamente diviso: per opinioni, culture, età, alfabetizzazione, atteggiamenti politici e valoriali. Ci sarebbe bisogno di pragmatismo e visione. Il corpaccione italiano sembra troppo poco laico. Ma non lo stiamo perdendo: reagisce, soprattutto perché una metà degli italiani sembra attratta dalle possibilità di informarsi di più e meglio su...
Mappe, Baidu, Google e… Simcity
VisualJournalism mostra un angolo della mappa di Shanghai proposta da Baidu. E la compara alla mappa di Google. Baidu sceglie uno stile Simcity che vale un’esplorazione.
Infografica in mostra
Cartogrammi in 3D? InfographicsNews segnala una mostra (foto di Samuel Granados).
Progetti di giovani giornalisti
Allo Iulm c’è un corso per giovani giornalisti. Ci si domanda come arrivare alla professione con una mentalità progettuale: disegnando nuovi servizi, cercando dati che suggeriscano innovazioni possibili, immaginando nuove relazioni tra iniziative editoriali e network sociali, proponendo nuovi modi per mostrare le notizie quantitative… Si spera che qui nei commenti gli studenti segnino le loro proposte e i link ai loro blog.
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