La storia recente del denaro è stata lacerata da Nixon nel 1971 con il ritiro della convertibilità internazionale del dollaro in oro. Tanto cercata quanto attesa, quella scissione della storia detonò ugualmente nelle stanze dei bottoni come un nietzscheano “Dio è morto” in una canonica di campagna. Ben più silenziosa, e proprio nel giorno dei morti del 2008, fu la comunicazione, in una mailing...
Autore - Luca De Biase
Mark Zuckerberg ha risposto a uno studente della Luiss: “no, non siamo una media company: noi facciamo tecnologia”. Mathew Ingram non è d’accordo e, su Fortune, risponde senza dubbi: “Sorry Mark Zuckerberg, But Facebook Is Definitely a Media Company“. Tempo fa però dana boyd aveva proposto una terza via: “Facebook is a utility; utilities get regulated“...
Innocenzo Genna scrive un pezzo da leggere assolutamente sulle decisioni del Berec in merito alla net neutrality (RadioBruxellesLibera). L’agenzia europea delle agenzie agenzie nazionali per la regolamentazione delle telecomunicazioni ha trovato una soluzione a un problema che si trascinava da dieci anni. Le telco europee da dieci anni fanno lobby per ottenere mano libera e abolire la net...
Oggi Zuck a Roma (vedi il pezzo critico di background: “Mark Zuckerberg a Roma. Il senso delle percezioni” e vedrai articolo domani sul Sole “Zuckerberg: il successo? Nessuno fa un’impresa da solo”). Like: Zuck fa le battute. «La vera ragione per questo viaggio a Roma? Trovare dei Pokemon molto rari». E poi: «Ho studiamo latino perché ho difficoltà con le lingue straniere...
A Google studiano l’automazione della scrittura di titoli. Si tratta di fare sommari, estrarre una parte essenziale, astrarne il valore perché sia generalizzato. Gli umani lo fanno, bene o male, da sempre. L’intelligenza artificiale sta imparando, a quanto pare: Rise of the robo-journalists? Google teaches an AI the art of writing a good headline. Intanto, Kuo-Hao Zeng, Tseng-Hung...
Michele Medda, scrittore – comics writer/creator at Sergio Bonelli Editore, il 5 marzo 2015 ha scritto la parola #webeti. Apprezzato all’epoca, ha promesso altri neologismi.
Non risultano inventate le parole #tividioti e #paleocartacei.
Tra un po’ incontriamo Mark Zuckerberg alla Luiss. Chi non è uno studente non può fare domande. E – nell’economia di tempo – mi pare anche giusto. Tutto si vedrà online, comunque. Quello che non si vedrà saranno gli incontri di Zuc con il governo e le altre visite delle quali forse parlerà lui direttamente sul suo spazio su Facebook. Tutto è gestito con enorme attenzione...
In principio era la linea di comando. Agli albori dell’informatica il suo avvento è stato una rivoluzione e l’inizio della rivoluzione. Ma anche se le interfacce grafiche (GUI) dominano assolutamente l’attuale orizzonte tecnologico dall’IT agli smartphone fino agli elettrodomestici, il futuro sembra sarà dei suoi epigoni, i conversational agent e i chatbot. Se è vero che “il medium è il...
Il secondo millennio ci ha lasciato il grande regalo del Web, cioè l’illimitata e globale capacità di produrre, condividere e reperire informazione. E ci ha lasciato con una promessa: nel terzo millennio il Web sarebbe stato ‘semantico’, ovvero in grado di accogliere non solo ‘significanti’ come parole-chiave o immagini, ma anche ‘significati’, cioè...
È banale affermare che Internet, negli ultimi vent’anni, abbia trasformato radicalmente ogni aspetto delle nostre vite. Dal modo in cui lavoriamo, a quello in cui comunichiamo, ci spostiamo e ci incontriamo. Oggi potremmo però essere agli esordi di una nuova rivoluzione: Internet sta penetrando lo spazio fisico – lo spazio delle nostre città, in primo luogo – e si sta trasformando...