Dimensioni del lavoro del futuro. Forse di qualunque lavoro del futuro. In un mondo nel quale gli umani possono creare macchine alle quali insegnare una grandissima quantità di “mestieri”, il lavoro creativo resta, apparentemente, appannaggio dei creatori. Sapere come si fanno bene le cose, sapere raccontare perché le cose vanno fatte in quel modo, saperle produrre e distribuire nel...
Autore - Luca De Biase
Il tema del lavoro del futuro continua ad appassionare. Ci sono letture multiple da fare. Gig economy, soft skill, adattamento di umani e macchine… Segnalo qui alcune letture che valgono il tempo che richiedono: Towards a Fairer Gig Economy The Impact of Robots on Productivity, Employment and Jobs Skills and Work Getting ready for the future of work Human + machineIl Manifesto del Lavoro...
Nathan Treff è uno specialista della fertilizzazione in vitro. Sta lavorando a un progetto denso di conseguenze. Nella startup dove lavora, la Genomic Prediction, usa un mix di modelli informatici, test del DNA, intelligenza artificiale per predire quali embrioni svilupperanno probabilmente una forma di diabete. Il suo approccio si potrà generalizzare per ridurre le probabilità di nascite con...
Al Jazeera lancia un nuovo network di podcast – Jetty – usando Facebook e teorizza sul marketing editoriale: «We should get into the habit of thinking about audience in terms of customer relationship management and building communities around our shows’ audiences, versus just monetizing them» (Dovremmo abituarci a pensare al pubblico in termini di gestione della relazione con i...
È davvero interessante cercare di comprendere come devono evolvere le direzioni delle risorse umane per gestire una transizione verso il lavoro del futuro che si annuncia complessa come non mai. La convivenza tra umani e macchine in particolare sembra richiedere un’attenzione molto delicata. Ma un fatto è certo: se si investe nelle macchine, si deve investire ancora di più nelle persone...
Ti dicono che devi essere flessibile, perché il tuo mestiere nel futuro cambierà. E che magari dovrai adattarti a fare un lavoro che non corrisponde a quello che hai studiato. Ma questo non è il futuro. È quello che succede anche ora. E le persone hanno imparato a essere flessibili in quel senso. Sono state costrette a diventare flessibili. Il prossimo passaggio però è quello di diventare...
Tornando da Bruxelles ci si domanda sempre che cosa si può fare per aiutare la dimensione europea a crescere nella consapevolezza e nell’apprezzamento dei cittadini del Vecchio Continente. I pregiudizi negativi sull’Europa della burocrazia non sono certo infondati ma quali ne sono le cause fondamentali? Molto si può dire di critico nei confronti della Commissione e della vita pacata e...
Mi pare che vada visto il rapporto di Symbola sulla pubblica utilità. Siamo in un territorio da esplorare che non è originato dal mercato o dallo stato ma dalla comunità che sa manutenere i suoi beni comuni. Ma in un senso allargato a quanto serve per entrare nell’economia della conoscenza. Tanto per fare un esempio, siamo nel territorio di internet che è un bene della comunità che ha...
Una dimensione che si rivela fondamentale per affrontare il tema del lavoro del futuro è quella territoriale. Il territorio è il luogo delle relazioni più intense tra la tradizione e l’innovazione, tra le imprese e le università, tra le istituzioni e la società. Se funzionano queste relazioni consentono di mettere insieme quel poco che si sa del futuro e di agire di conseguenza. Difendendo...
Una delle scoperte che molti osservatori neofiti – come la maggior parte di noi – dell’intelligenza artificiale hanno fatto in questi ultimi tempi è che una gran parte delle cose che i computer sanno e sui quali esercitano la loro capacità di “apprendere” viene dagli umani. Da una parte si tratta di tutto il sapere che è stato pubblicato caoticamente...