Un compleanno che vale la pena di ricordare. Charles Darwin è nato a Shrewsbury il 12 febbraio 1809. La sua teoria dell’evoluzione delle specie offre una visione del mondo che a sua volta contribuisce all’evoluzione della cultura. Negli Stati Uniti, si legge sull’Economist, meno della metà della popolazione la conosce e la accetta. Fortunatamente in Europa la percentuale sale...
Autore - Luca De Biase
Dice: mai attaccato la Costituzione e il Presidente della Repubblica.
Vabbè… Se non altro, in questo fraintendimento istituzionale generale psicosociale, leggiamoci almeno l’annuncio di una tregua.
Jason Lee Miller segnala un’epidemia di blogger che abbandonano. E il New York Times pubblica un resoconto sui giornali che chiudono. Entrambi rispondono con qualche idea per comprendere che cosa emergerà da questa crisi della produzione di notizie, dalle iniziative editoriali al pubblico attivo. Sta di fatto che il bisogno di informazione continua a esistere. Una soluzione è necessaria. E...
Chi ritiene che la durezza delle posizioni della Chiesa stia spaccando la società italiana si ricrederà. Sentendo parlare diversi esponenti autorevolissimi del mondo cattolico, si nota che è invece la Chiesa a spaccare sé stessa. Perché nelle parole dei vertici vaticani, le persone di buona volontà e di sana tradizione cattolica non trovano un elemento fondamentale della loro cultura: la carità.
Con il decreto che incentiva i consumi, il governo decide che i computer da tavolo sono ufficialmente elettrodomestici.
Già, il blog.debiase.com è cambiato. Il vecchio glorioso software Radio è andato in soffitta. Era installato sul mio Mac che dopo cinque anni di ottimo lavoro ha avuto un’operazione al disco fisso. Ora scrivo su MovableType, grazie all’aiuto di Paolo Valdemarin. Tutti i vecchi post si trovano andando nell’archivio e cliccando sul link che porta a tutto ciò che è accaduto prima...
Un pezzo pubblicato su Link, febbraio 2009. Grazie alla redazione che mi permette di postarlo anche qui. Ecologia dell’attenzione Televisione, radio, giornali. Posta elettronica, social network, blog. Messaggi sonori nelle stazioni, cartelloni pubblicitari nelle vie della città, telecamere per la sicurezza degli uffici. La presenza capillare dell’informazione nella vita quotidiana...
La famiglia, la magistratura, i medici hanno parlato quando era il momento di farlo. Le persone che ci tengono alla vicenda di Eluana ora tacciono. I politici ora parlano, accusano, minacciano: non tacciono quando è il momento di farlo.
Forse in questo caso la società italiana sta dimostrando di essere più matura dei suoi politici.
Non passa giorno che non emerga una questione importante per la convivenza civile che attiene alle relazioni tra lo Stato italiano e il Vaticano. Riflettere su queste relazioni significa anche discutere la storia dei concetti fondamentali che sottendono al confronto tra Stato e Chiesa. Per questo vale la pena di leggere: Paul Veyne, Quando l’Europa è diventata cristiana (312-394)...
Chris Anderson parla di ottimismo. Sostiene l’ottimismo della ragione. Dice: «Da quando ho smesso di guardare le news in televisione sono molto più ottimista». In effetti, le notizie sembrano vivere in un iperpresente che cerca l’attenzione immediata delle persone facendo leva sulle emozioni forti e veloci: dalla paura alla gioia; stanno più spesso nel dominio dell’irrazionale...