Prima di rinsavire, la Apple ha pensato di impedire la pubblicazione sull’AppStore per iPhone della nuova versione di un software che serve a scrivere e leggere Twitter. La motivazione: consentiva di scrivere e leggere parolacce.
Chissà che il ripensamento non sia dovuto al fatto che anche alcune telco particolarmente puritane pensavano di impedire la vendita di iPhone perché qualcuno si lascia andare a pronunciare frasi scurrili parlando in quei telefoni con amici e concorrenti.
Commenta