Pensando che internet è globale – un patrimonio comune dell’umanità – si resta vagamente perplessi leggendo della moltiplicazione delle lingue e degli alfabeti con i quali si possono scrivere gli indirizzi. via New Scientist. Ma è un errore. Perché il linguaggio universale resta lo stesso: quello dei numeri.
25/12/2009 18:11
1 Min Read
Babele e la matematica
25/12/2009 18:11
1 Min Read
Ti potrebbe piacere anche
È cominciata ieri notte la Biennale Tecnologia 2024 con una performance di Club Silencio. Migliaia di ragazzi sono...
Narrazione contro informazione? Byung-chul Han e la crisi dell’incanto come problema politico
18/03/2024
Narrazione La nozione di “narrazione” è interpretata in tanti modi diversi, ma quando è presa sul serio è...
In un recente paper si osserva che il grandi modelli linguistici come ChatGPT e simili sono destinati ad avere sempre...
Luca De Biase
Knowledge and happiness economy Media and information ecology
News brevi
Il problema dell’incompletezza del linguaggio dell’intelligenza artificiale
ClosedAI – update
La biodiversità per affrontare l’emergenza climatica
Dalla singolarità alla pluralità
Biodiversità come progetto
Oggi a Bruxelles: la prima delle cinque proposte per governare i rischi dell’intelligenza artificiale
Cinque modeste proposte per governare i rischi dell’intelligenza artificiale
Scritti sull’acqua
La modernizzazione del “modello italiano” alla Sissa
Promemoria: intelligenza artificiale, conoscenza, città, diritti
Video
Approfondimenti
Il lavoro nel futuro. Upskilling e dintorni
Elon Musk, libertà di espressione, rispetto della diversità, regole sociali e labirinti morali. Con tre libri per discutere i preconcetti
Odio online a Moebius 2022
La privacy transatlantica e il nuovo ordine mondiale dei diritti
La prima decisione giusta di Elon Musk su Twitter
Internet dopo l’epoca delle privatizzazioni
Il giornalismo del clima: tra due complessità e mille difficoltà, con una visione
The risky weaponization of ESG and other media ecology problems
Se le compagnie telefoniche riusciranno a farsi pagare le reti da Google & Co.
Misoginia. Le fonti seicentesche del giudice che vuole consentire l’abolizione dell’aborto negli Stati Uniti
Post più letti
Post più condivisi
Commenti
- Informazione civica | Amazon non è solo un grande e-commerce su Il codice è codice, la legge è software: la cultura digitale è un diritto
- Observation Deck – Novembre 2023 – elementozero.it su ClosedAI – update
- Crossroads | Le ambiguità di OpenAI su ClosedAI – update
- camu su La biodiversità per affrontare l’emergenza climatica
SBAGLIATO.
Perchè su di un webserver (a cui si accede con un unico numero… l’ip) ci possono essere molti siti internet e l’unico modo che ha il webserver per rispondere è leggere la richiesta (ovvero a quale sito si vuole accerede)… alla fine conta la lingua (e il linguaggio).
Alla sua lucida mente l’onere di estrarre un significato da questo fatto.
Con stima,
Alessandro
Grazie per la precisazione e per l’invito. In realtà, il significato potrebbe essere questo. Noi esseri umani, comunicando, siamo abituati a pensare parole e ad ascoltare o leggere parole. Il punto di partenza e il punto di arrivo sono parole. Tra un contenuto e l’altro di un sito, tra un sito e l’altro di un server, cerchiamo con le parole. E le parole sono organizzate in lingue diverse. Il che limita la comunicazione universale ad altri linguaggi (immagini, musica, …). Il linguaggio universale della matematica consente di navigare tra le strutture fondamentali del web, non tra i suoi specifici contenuti… Dunque è necessario, ma non sufficiente, alla comunicazione. Il che era ovvio… Ma almeno ci salva dalla totale balcanizzazione del web. Ihmo.